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giovedì 6 giugno 2019

Roma, ok Aula a Regolamento di polizia urbana con coda polemica

Roma, ok Aula a Regolamento di polizia urbana con coda polemica Frecciate tra relatrice M5S, Fdi e consigliera maggioranza Roma, 6 giu. (askanews) - La Capitale dopo 73 anni ha un nuovo regolamento di Polizia Urbana. L'Assemblea capitolina ha approvato con 26 voti favorevoli e 3 astenuti la delibera 157/2018 della Giunta Raggi che cambia le regole dell'ordine pubblico nella città. Polemiche hanno attraversato le dichiarazioni finali dei consiglieri, e non solo tra maggioranza e opposizioni. La relatrice M5S della delibera Sara Seccia, attribuendosi il merito di "aver condotto un lavoro di collaborazione con le opposizioni, gli uffici e la Polizia municipale, che ha sostenuto un grande lavoro di supporto alla stesura della delibera", ha lamentato "che si è cercato di ostacolare l'approvazione del testo e creare ostruzionismo inutile a un regolamento che mancava a Roma da 73 anni e di cui aveva bisogno la città, non la maggioranza". Diretta la risposta del capogruppo di Fdi Andrea De Priamo che ha replicato: "deduco che l'attacco della collega Seccia era riferito a Fdi che ha fatto un lavoro d'Aula fino in fondo, mentre nei banchi degli altri gruppi non c'è più nessuno. Per questo è insopportabile, ogni volta che Fdi presenta i suoi emendamenti, sentire questo tipo di giudizi ma ci interessa poco". La delibera, secondo De Priamo "è fortemente pasticciata dalle mani della maggioranza, ma non appartiene ai 5 stelle, visto che per la maggior parte il lavoro è stato svolto da dirigenti della Polizia locale. Se dovessimo dare giudizio sulla base di chi lo ha pasticciato con mille emendamenti dovremmo dare voto contrario". De Priamo ha lamentato la mancata approvazione degli emendamenti di Fdi contenenti il massimo delle sanzioni per il rovistaggio, misure contro il nomadismo e gli insediamenti abusivi, "la norma transitiva di fatto sui risciò, che espone il Regolamento a impugnazione certa", ha aggiunto De Priamo, "ma anche il ritiro di emendamenti della maggioranza importanti come quello anti-fracassoni presentato dalla collega Guerrini. Per questo ci asterremo dal voto finale". Critica con la sua maggioranza anche la consigliera M5S Gemma Guerrini che ha rimproverato l'amministrazione Raggi "di non aver dato ascolto ai cittadini neanche questa volta". Sis 20190606T195607Z

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