LUNEDÌ 08 LUGLIO 2019 17.00.42
= Dl Sicurezza bis: M5s-Lega valutano modifiche, rimpatri tra i nodi =
(AGI) - Roma, 8 lug. - Riunioni in corso sul decreto Sicurezza
bis. Obiettivo tentare di evitare divisioni interne alla
maggioranza e allo stesso esecutivo durante l'esame
parlamentare del provvedimento, che potrebbero metterne a
rischio l'iter. Primo banco di prova la presentazione degli
emendamenti, il cui termine scadra' domani alle 15. E gia' si
prevedono modifiche al testo, sia da parte della Lega che dei 5
stelle - come preannunciato dai due vicepremier - sul tema
della confisca immediata delle navi che violano le norme del
decreto e sul fronte delle sanzioni, con un inasprimento degli
importi. Ma sul tavolo c'e' anche l'ipotesi di un intervento
sul fronte rimpatri, su cui spingono i pentastellati e che
potrebbe creare qualche attrito con i leghisti.
I due relatori del provvedimento, i leghisti Simona
Bordonali e Roberto Turri, si sono confrontati con il governo
(presenti il sottosegretario della Lega Nicola Molteni e il
sottosegretario m5s Simone Valente) per stabilire la linea e
valutare un pacchetto di modifiche concordate. Ma potrebbero
essere depositate anche proposte da parte di singoli
parlamentari: non e' escluso, ad esempio, che alcuni M5s - tra
cui deputati che gia' manifestarono il loro dissenso in
occasione del primo decreto sicurezza - depositino, viene
riferito, emendamenti su altre parti del provvedimento, senza
concordarle con il gruppo. Cosi' come i relatori leghisti
potrebbero presentare delle proposte di modifica - e' il timore
dei pentastellati - senza un preventivo confronto nella
maggioranza. Norme che potrebbero risultare 'indigeste' a una
parte dei 5 stelle.
Quanto alle modifiche gia' preannunciate, lo stesso 'padre'
del provvedimento, Matteo Salvini, ha dato il via libera a un
pacchetto di emendamenti targati Lega. "Ci sono gia' delle
integrazioni pronte al decreto Sicurezza bis, e' tutto pronto",
ha garantito nei giorni scorsi lo stesso titolare del Viminale,
che si e' detto "sicuro che il Parlamento riuscira' a rendere
il decreto Sicurezza bis ancora piu' stringente, rigoroso ed
efficace". Tra le modifiche a cui lavora la Lega una norma
relativa ai 'micro sbarchi' e un inasprimento delle sanzioni
per il comandante della nave che viola le norme del decreto.
Nel testo attuale all'esame delle commissioni sono previste a
carico delle navi che violano il divieto di ingresso nei porti
italiani delle sanzioni da un minimo di 10 a un massimo di 50
mila euro. (AGI)
Ser/Mao (Segue)
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LUNEDÌ 08 LUGLIO 2019 17.00.48
= Dl Sicurezza bis: M5s-Lega valutano modifiche, rimpatri tra i nodi (2)=
(AGI) - Roma, 8 lug. - Anche il leader M5s, Luigi Di Maio, ha
annunciato un emendamento al decreto che prevede che la
confisca della nave che viola il divieto di ingresso, sosta o
transito in un porto italiano scatti da subito e non, come
prevede il testo attuale, solo dopo la reiterazione del reato
da parte della stessa imbarcazione. Proposta lanciata dal capo
politico pentastellato nei giorni caldi della Sea Watch. Va
ricordato che nel provvedimento caro a Salvini non vi e' alcun
riferimento esplicito alle Ong o ai migranti, a differenza
della versione originaria che proprio per questo aveva
suscitato un coro di polemiche. "Il tema e' la confisca
immediata delle imbarcazioni. Se confischiamo subito la
prossima volta non possono tornare in mare e provocare il
nostro Paese e le nostre leggi", aveva detto il titolare del
Mise nel giorno in cui il Gip non ha convalidato l'arresto di
Carola Rackete. E ancora: "presenteremo la nostra proposta per
la confisca immediata delle imbarcazioni che violano le leggi
dello Stato Italiano. Se entri in Italia violando la legge,
l'imbarcazione viene confiscata e data in dotazione ai nostri
militari e alle nostre forze dell'ordine", aveva aggiunto.
Altro tema su cui i 5 stelle vorrebbero intervenire e' quello
dei rimpatri, con lo stanziamento di maggiori risorse e un
coordinamento per siglare accordi con i paesi di origine.
Spiega ad esempio il sottosegretario Stefano Buffagni, proprio
in merito alla possibilita' di trovare sul punto un'intesa con
l'alleato di governo: "Credo ci sia un problema sui rimpatri,
lo vediamo anche a Milano dove ci sono tantissimi migranti che
oggi sono in giro senza un tetto. Quindi chi ha diritto bisogna
aiutarlo e accoglierlo e per chi deve essere mandato via, credo
che il ministro dell'Interno debba lavorare con noi per fare
degli accordi bilaterali che li rimandino al loro paese".
Una volta presentati gli emendamenti, e valutata
l'ammissibilita' o meno delle proposte di modifica, le
commissioni Affari costituzionali e Giustizia di Montecitorio
entreranno nel vivo del provvedimento, che approdera' in Aula
lunedi' prossimo, 15 luglio, e dovra' poi passare all'esame del
Senato per essere convertito, pena la decadenza, entro il 13
agosto, a ridosso della tradizionale pausa estiva dei lavori
parlamentari. (AGI)
Ser/Mao
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LUNEDÌ 08 LUGLIO 2019 19.10.33
= Dl Sicurezza bis: M5s-Lega valutano modifiche, rimpatri tra i nodi (3)=
(AGI) - Roma, 8 lug. - Va bene apportare alcune modifiche ma
non bisogna stravolgere il testo. E' la posizione della Lega,
viene spiegato, al termine della riunione di maggioranza che si
e' tenuta alla Camera. Il sottosegretario all'Interno, Nicola
Molteni, ha sottolineato, riferiscono fonti parlamentari, la
necessita' di non toccare l'articolo 1 e l'articolo 2 del
provvedimento, quelli relativi all'immigrazione illegale.
Sarebbe stato raggiunto l'accordo tra i gialloverdi sulle
modifiche relative al sequestro e alla confisca delle
imbarcazioni, proposta annunciata alcuni giorni fa da Di Maio:
non sara' piu' necessaria la reiterazione del reato, come
previsto dal testo attuale del decreto. Altra possibile
modifica al testo riguarda le norme sulle manifestazioni
sportive. Si punterebbe a rendere meno drastico il Daspo e ad
introdurre percorsi di riabilitazione. (AGI)
Gil/Ser
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