Ieri (12 aprile 2020) c'è stato un aumento del 20% delle sanzioni, il che significa che molti non hanno ancora recepito il rischio che si corre e la concretezza che tutto ciò che è stato fatto sino ad ora possa risultare uno sforzo vano.
Molti osservatori hanno riferito che le code di veicoli rilevate in questi giorni si debbano imputare ai controlli fatti dalle forze dell'ordine.
Perfetto!
La domanda però sorge spontanea: tutte quelle migliaia di auto da nord a sud in coda avevano tutti una valida motivazione per stare in strada?
Nella cabina di regia governativa inizialmente venne fuori, in maniera molto timida, una proposta e cioè quella della CONFISCA dei veicolo.
Proposta nata ed abortita immediatamente per paura delle reazioni:
Usando un termine di uso quotidiano, si può dire che la cabina di regia abbia fatto misure TAMPONE:
Se la cabina di regia decidesse oltre alla sanzione amministrativa, e la denuncia laddove ne ricorressero i casi, anche la CONFISCA del veicolo sicuramente ci sarebbe una drastica riduzione degli imbecilli senza motivo in giro per la nostra penisola:
E' ovvio che questa decisione spetti solo ed unicamente all'Esecutivo, ma un'altra cosa che Lei dr. Borrelli con il Commissario Arcuri potreste fare con il potere di ORDINANZA è quello di calmeriare il prezzo delle mascherine, dei disinfettanti, guanti (DPI) per uso quotidiano.
Calmierando i prezzi (cioè prezzi fissi per ogni tipologia di mascherina) non ci sarebbero gli SCIACALLI che profittano della situazione emergenziale per fare cassa.
Grazie a medici, infermieri, forze dell'ordine, volontari e quant'altri in questo momento stiano lottando contro un menico invisibile. Grazie
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