MARTEDÌ 14 APRILE 2020 15.21.27
Troppe diagnosi di allergia al latte nei bimbi
ZCZC5524/SX4 XSP11363_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Troppe diagnosi di allergia al latte nei bimbi Studio, sintomi comuni vengono confusi con la patologia (ANSA) - ROMA, 14 APR - Ci sarebbero troppe diagnosi di allergia al latte nei neonati e nei bambini. Uno studio condotto dall'Imperial College di Londra e dall'Universita' Sechenov di Mosca, pubblicato sulla rivista scientifica Jama Pediatrics, ritiene che le disposizioni contenute nelle attuali linee guida mediche siano collegate all'eccesso del numero delle diagnosi. Il gruppo di lavoro ha notato come circa l'1% dei bimbi presi in esame (in totale, sono stati 12mila in 9 Paesi) soffriva realmente di allergia al latte vaccino, ma fino al 14% delle famiglie crede che il proprio bimbo abbia questa condizione. I ricercatori hanno analizzato nove linee guida ufficiali per l'allergia al latte che sono state pubblicate tra il 2012 e il 2019. Il gruppo di lavoro ha notato come in molte di queste si indicavano come sintomi dell'allergia condizioni comuni in bimbi normali e sani, come il pianto eccessivo, il rigurgito di latte e le feci molli. L'allergia al latte e' piu' comune nei bambini sotto i due anni ed e' classificata in due diversi tipi: IgE mediata e non IgE mediata. Nelle IgE mediate, una reazione coinvolge un componente del sistema immunitario (chiamato IgE, appunto) e sintomi tra cui vomito, orticaria e, in casi molto rari, una reazione grave che causa difficolta' respiratorie (l'anafilassi). I sintomi delle reazioni non IgE-mediate possono includere vomito, diarrea o pianto eccessivo. Tuttavia, il gruppo di ricerca sottolinea come la natura di questi sintomi spesso vengono confusi con sintomi normali presenti nei bambini piccoli.(ANSA). Y33-DR 14-APR-20 15:20 NNNN
Troppe diagnosi di allergia al latte nei bimbi
ZCZC5524/SX4 XSP11363_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Troppe diagnosi di allergia al latte nei bimbi Studio, sintomi comuni vengono confusi con la patologia (ANSA) - ROMA, 14 APR - Ci sarebbero troppe diagnosi di allergia al latte nei neonati e nei bambini. Uno studio condotto dall'Imperial College di Londra e dall'Universita' Sechenov di Mosca, pubblicato sulla rivista scientifica Jama Pediatrics, ritiene che le disposizioni contenute nelle attuali linee guida mediche siano collegate all'eccesso del numero delle diagnosi. Il gruppo di lavoro ha notato come circa l'1% dei bimbi presi in esame (in totale, sono stati 12mila in 9 Paesi) soffriva realmente di allergia al latte vaccino, ma fino al 14% delle famiglie crede che il proprio bimbo abbia questa condizione. I ricercatori hanno analizzato nove linee guida ufficiali per l'allergia al latte che sono state pubblicate tra il 2012 e il 2019. Il gruppo di lavoro ha notato come in molte di queste si indicavano come sintomi dell'allergia condizioni comuni in bimbi normali e sani, come il pianto eccessivo, il rigurgito di latte e le feci molli. L'allergia al latte e' piu' comune nei bambini sotto i due anni ed e' classificata in due diversi tipi: IgE mediata e non IgE mediata. Nelle IgE mediate, una reazione coinvolge un componente del sistema immunitario (chiamato IgE, appunto) e sintomi tra cui vomito, orticaria e, in casi molto rari, una reazione grave che causa difficolta' respiratorie (l'anafilassi). I sintomi delle reazioni non IgE-mediate possono includere vomito, diarrea o pianto eccessivo. Tuttavia, il gruppo di ricerca sottolinea come la natura di questi sintomi spesso vengono confusi con sintomi normali presenti nei bambini piccoli.(ANSA). Y33-DR 14-APR-20 15:20 NNNN
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