MARTEDÌ 18 AGOSTO 2020 16.19.44
= Usa: Senato, campagna Trump ebbe frequenti contatti con russi =
(AGI) - Washington, 18 ago. - I membri della campagna elettorale di Trump del 2016 hanno rappresentato un grave rischio di controspionaggio per gli Stati Uniti a causa dei loro frequenti contatti con individui con stretti legami con il governo russo. E' quanto si legge nel rapporto conclusivo di un'indagine bipartisan del Senato americano. Il rapporto, pubblicato dal Comitato per i servizi di intelligence, e' di quasi mille pagine e sostiene ampiamente alcune delle scoperte chiave fatte dall'ex procuratore speciale Robert Mueller. Tra le altre scoperte, il Comitato ha scritto che la Russia ha approfittato dell'inesperienza nel governo dei membri del team di transizione del presidente Trump e della sua opposizione alle politiche dell'amministrazione Obama, cosi' come il desiderio di Trump di rafforzare i legami con la Russia, "per perseguire canali non ufficiali attraverso quale la Russia potrebbe condurre la diplomazia". "La mancanza di controllo delle interazioni estere da parte dei funzionari della Transizione ha lasciato la Transizione aperta all'influenza e alla manipolazione da parte dei servizi di intelligence stranieri, dei leader governativi e dei dirigenti aziendali cooptati", scrive il rapporto. (AGI)Bra 181618 AGO 20 NNNN
= Usa: Senato, campagna Trump ebbe frequenti contatti con russi =
(AGI) - Washington, 18 ago. - I membri della campagna elettorale di Trump del 2016 hanno rappresentato un grave rischio di controspionaggio per gli Stati Uniti a causa dei loro frequenti contatti con individui con stretti legami con il governo russo. E' quanto si legge nel rapporto conclusivo di un'indagine bipartisan del Senato americano. Il rapporto, pubblicato dal Comitato per i servizi di intelligence, e' di quasi mille pagine e sostiene ampiamente alcune delle scoperte chiave fatte dall'ex procuratore speciale Robert Mueller. Tra le altre scoperte, il Comitato ha scritto che la Russia ha approfittato dell'inesperienza nel governo dei membri del team di transizione del presidente Trump e della sua opposizione alle politiche dell'amministrazione Obama, cosi' come il desiderio di Trump di rafforzare i legami con la Russia, "per perseguire canali non ufficiali attraverso quale la Russia potrebbe condurre la diplomazia". "La mancanza di controllo delle interazioni estere da parte dei funzionari della Transizione ha lasciato la Transizione aperta all'influenza e alla manipolazione da parte dei servizi di intelligence stranieri, dei leader governativi e dei dirigenti aziendali cooptati", scrive il rapporto. (AGI)Bra 181618 AGO 20 NNNN
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