Coronavirus: meno asintomatici tra i bambini che tra adulti

 

VENERDÌ 11 SETTEMBRE 2020 13.44.13


Coronavirus: meno asintomatici tra i bambini che tra adulti

ZCZC4577/SXB XSP20255011697_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Coronavirus: meno asintomatici tra i bambini che tra adulti (EMBARGO ALLE 17.00)Studio italiano,1% degli under-18 vs 9% over (ANSA) - ROMA, 11 SET - (EMBARGO ALLE 17.00 di oggi) I bambini non sembrano facilitatori della diffusione del SARS-CoV-2, infatti in realta' l'infezione asintomatica tra i piccoli e' molto meno frequente di quanto accada tra gli adulti. Lo rivela uno studio italiano pubblicato sulla rivista Jama Pediatrics e condotto presso la Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano in cui e' risultato circa l'1% di bambini positivi asintomatici contro circa il 9% degli adulti. I bambini sono stati visti come facilitatori della diffusione del coronavirus, scrivono gli autori, in quanto sospettati di essere portatori del virus in modo asintomatico, cosa che in realta' non era stata del tutto esplorata in una ricerca ad hoc. Lo studio, coordinato da Carlo Agostini e Giorgio Costantino, ha coinvolto bambini (under-18) e adulti che si sono rivolti al pronto soccorso pediatrico e non dell'ospedale dal 1 marzo al 30 aprile, senza sintomi respiratori e per motivazioni non riconducibili al covid ne' ad altre malattie infettive, quindi con altre indicazioni mediche. Di tutti gli accessi al pronto soccorso nel periodo di studio sono stati selezionati 83 bambini e 131 adulti cui sono stati eseguiti uno o due tamponi per il coronavirus. Ebbene, si e' trovato solo un bambino positivo (asintomatico) sugli 83 valutati [1,2% del campione], contro 12 adulti positivi e asintomatici sui 131 considerati, pari al 9,2% del campione. 2. In questo studio, quindi, i bambini senza sintomi e senza alcun segno di SARS-CoV-2 hanno mostrato di essere portatori asintomatici del virus meno di frequente degli adulti, suggerendo che il loro ruolo di facilitatori della diffusione del virus vada riconsiderato. In particolare, concludono gli autori, questi dati non danno sostegno all'ipotesi che i bambini siano a piu' alto rischio degli adulti di SARS-CoV-2 asintomatico, una buona notizia a pochissimi giorni dalla riapertura delle scuole. (ANSA). Y27-BR 11-SET-20 13:43 NNNN