MERCOLEDÌ 02 SETTEMBRE 2020 13.15.30
USA. TRUMP A KENOSHA, FAMILIARI BLAKE RISPONDONO CON 'BLOCK PARTY' /VIDEO
DIR1025 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MVD/TXT USA. TRUMP A KENOSHA, FAMILIARI BLAKE RISPONDONO CON 'BLOCK PARTY' /VIDEO (DIRE) Roma, 2 set. - Musica, cibo per la comunita', comizi di numerosi attivisti e leader religiosi, tutto scandito dal motto "Justice for Jacob". Mentre il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, visitava la citta' di Kenosha, teatro da circa dieci giorni di proteste contro l'uso eccessivo della forza e il razzismo della polizia, i residenti della localita' dello Stato centrale del Wisconsin si riunivano in una festa di quartiere, le cosiddette "block party", organizzata per ricordare Jacob Blake. Il giovane, un 29enne afroamericano, e' rimasto gravemente ferito da sette colpi di pistola esplosi durante un arresto, mentre era di spalle e disarmato, il 23 agosto. Il luogo scelto per la celebrazione e' stato proprio il quartiere dove il ragazzo, che rischia di rimanere paralizzato per il resto della vita, e' stato colpito dagli agenti. "La comunita' che si riunisce mostrera' il contrasto tra le dichiarazioni divisive e provocatrici del presidente - dichiarano gli organizzatori con un comunicato - e la manifestazione non violenta organizzata dai familiari di Jacob". A ribadirlo anche lo zio del giovane, Justin Blake, che al quotidiano locale Milwaukee Journal Sentinel ha detto che il linguaggio di Trump "e' quello che anima agenti della polizia di tutto il Paese a credere che possono attaccare un giovane ragazzo afroamericano e sparargli sette volte". Nel corso della sua visita in citta', il presidente ha detto che le violenze avvenute durante le manifestazione lasciano pensare che non si tratti di proteste pacifiche ma di "terrorismo interno". (Est/ Dire) 13:14 02-09-20 NNNN
USA. TRUMP A KENOSHA, FAMILIARI BLAKE RISPONDONO CON 'BLOCK PARTY' /VIDEO
DIR1025 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MVD/TXT USA. TRUMP A KENOSHA, FAMILIARI BLAKE RISPONDONO CON 'BLOCK PARTY' /VIDEO (DIRE) Roma, 2 set. - Musica, cibo per la comunita', comizi di numerosi attivisti e leader religiosi, tutto scandito dal motto "Justice for Jacob". Mentre il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, visitava la citta' di Kenosha, teatro da circa dieci giorni di proteste contro l'uso eccessivo della forza e il razzismo della polizia, i residenti della localita' dello Stato centrale del Wisconsin si riunivano in una festa di quartiere, le cosiddette "block party", organizzata per ricordare Jacob Blake. Il giovane, un 29enne afroamericano, e' rimasto gravemente ferito da sette colpi di pistola esplosi durante un arresto, mentre era di spalle e disarmato, il 23 agosto. Il luogo scelto per la celebrazione e' stato proprio il quartiere dove il ragazzo, che rischia di rimanere paralizzato per il resto della vita, e' stato colpito dagli agenti. "La comunita' che si riunisce mostrera' il contrasto tra le dichiarazioni divisive e provocatrici del presidente - dichiarano gli organizzatori con un comunicato - e la manifestazione non violenta organizzata dai familiari di Jacob". A ribadirlo anche lo zio del giovane, Justin Blake, che al quotidiano locale Milwaukee Journal Sentinel ha detto che il linguaggio di Trump "e' quello che anima agenti della polizia di tutto il Paese a credere che possono attaccare un giovane ragazzo afroamericano e sparargli sette volte". Nel corso della sua visita in citta', il presidente ha detto che le violenze avvenute durante le manifestazione lasciano pensare che non si tratti di proteste pacifiche ma di "terrorismo interno". (Est/ Dire) 13:14 02-09-20 NNNN
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