SABATO 10 OTTOBRE 2020 20.24.11
Pillola 5 giorni dopo senza ricetta, Ass. Coscioni-Amica: è primo passo
Pillola 5 giorni dopo senza ricetta, Ass. Coscioni-Amica: è primo passo Accesso ancora ostacolato Roma, 10 ott. (askanews) - "Accogliamo con soddisfazione la notizia che AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), con la Determina n.998 del 8 ottobre 2020, ha abolito l'obbligo per le minorenni della prescrizione medica per ottenere la contraccezione d'emergenza (CE) a base di Ulipristal acetato (la "Pillola dei cinque giorni dopo")". E' quanto dichiarano Filomena Gallo, Segretario dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica, Mirella Parachini, ginecologa e Vice Segretario ass. Luca Coscioni e Anna Pompili (ginecologa di AMICA, Associazione Medici Italiani Contraccezione e Aborto). "La letteratura scientifica - spiegano - evidenzia che facilitare l'accesso alla CE alle adolescenti è una misura sicura e affidabile, che non ha effetti negativi sull'uso della contraccezione continua nè incoraggia comportamenti sessuali a rischio. Tali evidenze giustificano la decisione di AIFA. Non è che un primo passo: ricordiamo infatti che l'accesso alla CE è ancora fortemente ostacolato da barriere di tipo economico e culturale, che devono essere abbattute; uno studio pubblicato sulla rivista Pediatrics, nel 2017, ha evidenziato come l'abolizione da parte della FDA delle restrizioni alla CE in base all'età non abbia abolito le difficoltà di accesso ai contraccettivi, più evidenti tra le fasce di popolazione a basso reddito. Ribadiamo il nostro impegno per la contraccezione gratuita, che rientra tra gli obiettivi dell'Associazione Luca Coscioni, ritenendo tale aspetto uno dei punti qualificanti per il servizio sanitario di un paese che rispetti i diritti della salute riproduttiva". Cro-Mpd 20201010T202409Z
Nessun commento:
Posta un commento