Translate

martedì 15 dicembre 2020

MARTEDÌ 15 DICEMBRE 2020 09.37.46 Istat: un milione di stranieri residenti in piu' rispetto a 2011 = (AGI) - Roma, 15 dic. - Il lievissimo incremento di popolazione residente in Italia rispetto a dieci anni fa e' da attribuire "esclusivamente alla componente straniera". Lo rende noto l'Istat, sottolineando che nel periodo 2011-2019 la popolazione di cittadinanza italiana e' diminuita di circa 800 mila unita' (-1,5%) mentre i cittadini stranieri sono aumentati di circa un milione (+25,1%), senza considerare che sono piu' di un milione le acquisizioni di cittadinanza nel periodo 2012-2019 e che gia' al censimento del 2011 i cittadini italiani per acquisizione erano quasi 700 mila. I cittadini stranieri risultano in crescita in tutte le regioni della penisola, a eccezione della Valle d'Aosta, mentre sono solo quattro le regioni in cui aumenta anche la popolazione italiana: Lombardia, Lazio, Trentino-Alto Adige ed Emilia-Romagna. La popolazione residente diminuisce nei comuni con meno di 5 mila abitanti (-520.843 individui rispetto al 2011) e aumenta in tutte le altre classi dimensionali, soprattutto nei comuni tra i 50 mila e i 100 mila abitanti (+3,6%) e in quelli con oltre 100 mila abitanti (+2,5%). Questa dinamica e' dovuta principalmente ai cittadini stranieri, la cui presenza aumenta in tutte le classi di ampiezza demografica. Gli italiani invece diminuiscono in tutte le classi di comuni, a eccezione di quella tra 50 mila e 100 mila abitanti La struttura per genere della popolazione residente si caratterizza per una maggiore presenza di donne. Nel 2019 le donne sono 30.591.392 - il 51,3% del totale - e superano gli uomini di 1.541.296 unita'. (AGI)Bas 150937 DIC 20 NNNN

Nessun commento: