GIOVEDÌ 14 GENNAIO 2021 12.36.29
CSM. RAPPORTI DI AMICIZIA CON RENZI, DUBBI SU MANZIONE PROCURATORE LUCCA
DIR0754 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CSM. RAPPORTI DI AMICIZIA CON RENZI, DUBBI SU MANZIONE PROCURATORE LUCCA ISTRUTTORIA SU NOMINA TORNA IN V COMMISSIONE PER RIESAME ALTRI CANDIDATI (DIRE) Roma, 14 gen. - Ritorna in V Commissione (con 8 voti a favore, 10 astensioni e 5 contrari) la proposta di nomina a Procuratore della Repubblica di Lucca del dott. Domenico MANZIONE. È stata infatti accolta dal Plenum la richiesta della Consigliera togata Loredana Micciche' di riaprire l'istruttoria in V per un riesame di tutti gli aspiranti; la relatrice della proposta aveva anche chiesto, in subordine al ritorno in Commissione (qualora fosse proseguito il dibattito in Plenum) di essere sostituita nella relazione sull'unico candidato in corsa (il pm MANZIONE), alla luce di alcuni articoli di stampa. "Non c'e' nulla di male ad essere amici di un politico- ha detto Micciche'- ma la dichiarazione esplicita di essere stato nominato sottosegretario nel Governo Letta per i rapporti di amicizia e stima con il senatore Renzi, nel corso di una intervista rilasciata alla trasmissione della Rai, Report, e diventata di dominio pubblico, non mi consente di poter sostenere questa nomina. Tale dichiarazione, inevitabilmente, influisce sulla percezione di imparzialita' e di indipendenza, requisiti fondamentali per il conferimento di un ufficio direttivo di un procuratore della repubblica in Toscana". Bisogna ricordare, ha sottolineato la consigliera che "il procuratore della Repubblica e' il titolare della azione penale ed il senatore Renzi e' indiscutibilmente un esponente politico di grande rilievo in Toscana; per questi motivi chiedo il ritorno in Commissione". (Mar/ Dire) 12:35 14-01-21 NNNN
GIOVEDÌ 14 GENNAIO 2021 13.30.27
CSM. RAPPORTI DI AMICIZIA CON RENZI, DUBBI SU MANZIONE PROCURATORE... -2-
DIR1066 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CSM. RAPPORTI DI AMICIZIA CON RENZI, DUBBI SU MANZIONE PROCURATORE... -2- (DIRE) Roma, 14 gen. - Contro il ritorno in Commissione della proposta di nomina a procuratore della Repubblica di Lucca per Domenico MANZIONE (ex sottosegretario all'Interno e attuale sostituto pg alla Corte d'appello di Firenze), si e' espresso durante il plenum del Csm, il vice-presidente della V Commissione Giuseppe Cascini, il quale ha affermato che la questione della legittimazione di MANZIONE "e' stata lungamente approfondita dalla Commissione, che ha concluso all'unanimita' per la legittimita' del provvedimento adottato dal precedente Consiglio di ricollocamento in ruolo del dott. MANZIONE con assegnazione alla Procura generale di Firenze con salvezza della legittimazione gia' maturata". Invero, continua Cascini, "al dott. MANZIONE non era possibile applicare la normativa transitoria prevista dalla legge che ha soppresso alcuni tribunali (tra cui quello di Alba ove prestava servizio come procuratore) perche' all'epoca era fuori ruolo e quindi non poteva esercitare le opzioni previste da quella disciplina. Al momento del rientro in ruolo la sua posizione e' stata trattata allo stesso modo di tutti coloro che ricoprivano un incarico direttivo prima del collocamento fuori ruolo, i quali secondo al circolare vigente possono accedere un posto di secondo grado con concorso virtuale e conservando la legittimazione al trasferimento".(SEGUE) (Mar/ Dire) 13:29 14-01-21 NNNN
GIOVEDÌ 14 GENNAIO 2021 13.30.27
CSM. RAPPORTI DI AMICIZIA CON RENZI, DUBBI SU MANZIONE PROCURATORE... -3-
DIR1067 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CSM. RAPPORTI DI AMICIZIA CON RENZI, DUBBI SU MANZIONE PROCURATORE... -3- (DIRE) Roma, 14 gen. - Per Cascini, "anche la questione dell'incarico politico rivestito dal dott. MANZIONE e' stata ampiamente discussa in Commissione, la quale ha ritenuto che in assenza di disposizioni normative, di legge o di circolare, che prevedano una valutazione negativa per coloro che abbiano assunto incarichi fuori ruolo o politici, non era possibile non riconoscere la netta prevalenza, sul piano degli indicatori generali e speciali della circolare, del dott. MANZIONE rispetto agli altri candidati. A titolo personale - ha aggiunto il togato- dico che ho gia' presentato una proposta di modifica al testo unico della Dirigenza, per introdurre un meccanismo di sfavore per chi proviene da un fuori ruolo politico. E da anni sostengo la necessita' di una legge che stabilisca che i magistrati che assumono incarichi politici non possano rientrare nella giurisdizione al termine del mandato. Ma fino a quando il legislatore e il Csm non provvederanno a queste modifiche, noi abbiamo il dovere di applicare le norme vigenti. Piuttosto registro un atteggiamento un po' ondivago su questo tema del rapporto tra magistratura e politica, in quanto mentre si chiede di applicare per il dott. MANZIONE una disposizione di sfavore che non esiste. La Prima commissione ha deciso di non occuparsi, applicando le norme vigenti, del caso di un magistrato attualmente in servizio in una grande citta', che da mesi agisce e parla come candidato a sindaco di quella stessa citta'. Ma avremo modo di parlarne nei prossimi giorni.(SEGUE) (Mar/ Dire) 13:29 14-01-21 NNNN
GIOVEDÌ 14 GENNAIO 2021 13.30.27
CSM. RAPPORTI DI AMICIZIA CON RENZI, DUBBI SU MANZIONE PROCURATORE... -4-
DIR1068 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CSM. RAPPORTI DI AMICIZIA CON RENZI, DUBBI SU MANZIONE PROCURATORE... -4- (DIRE) Roma, 14 gen. - A favore del ritorno in Commissione il togato indipendente Nino Di Matteo. "Questa pratica- ha detto- e' gia' tornata in Commissione dopo la mia richiesta del 9 settembre scorso. Nel verbale del Plenum di settembre si da ampiamente conto che il ritorno in Commissione era stato chiesto da me anche perche' il dott. MANZIONE, per 5 anni aveva ricoperto un incarico prettamente politico, su incarico del senatore Renzi e stando alle sue dichiarazioni, in forza dei loro rapporti pregressi di amicizia. Oggi serve un ritorno in Commissione per un vero riesame, per approfondire la comparazione con altri candidati quali la dott.ssa Anna Grillo e il dott. Santangelo che avevano maturato una piu' ampia esperienza negli Uffici giudiziari rispetto al dott MANZIONE, per ben 8 anni fuori ruolo". Di Matteo continua: "Mi stupisce lo stupore del consigliere Cascini che auspica una coerenza rispetto a due situazioni, in verita', completamente diverse. Una cosa e' nominare procuratore capo un magistrato che ha, a lungo, esercitato funzioni politiche di governo, dopo il recente rientro in ruolo; diversa e' la situazione di un magistrato, della cui possibile futura candidatura si parla in articoli di stampa. Sono due situazioni che afferiscono ambiti assolutamente distinti e separati sulle possibili commistioni tra magistratura e politica : quello della possibilita' di un magistrato di accedere ad incarichi politici, diritto costituzionalmente garantito a tutti i cittadini, rispetto al tema del rientro in ruolo di chi ha gia' ricoperto incarichi politici". Per il consigliere togato Antonio D'Amato il Csm "deve garantire serenita' ai sostituti procuratori nei rapporti con il procuratore della Repubblica, serenita' che potrebbe essere minata nel confronto sulle indagini con un dirigente dell'ufficio di procura che, per incarichi politici come quello di sottosegretario al ministero dell'Interno, ha avuto rapporti con 'poteri forti' tuttora presenti nell'ambito del distretto toscano". (Mar/ Dire) 13:29 14-01-21 NNNN
GIOVEDÌ 14 GENNAIO 2021 12.40.50
CSM: NUOVO STOP A NOMINA EX SOTTOSEGRETARIO MANZIONE A CAPO PROCURA LUCCA =
ADN0594 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RTO CSM: NUOVO STOP A NOMINA EX SOTTOSEGRETARIO MANZIONE A CAPO PROCURA LUCCA = pratica torna in commissione, approfondire dichiarazioni stampa su suoi apporti con Renzi Roma, 14 gen. - (Adnkronos) - Di nuovo bloccata al Consiglio superiore della magistratura la nomina dell'ex sottosegretario all'Interno, Domenico MANZIONE, alla guida della procura di Lucca. Il plenum ha infatti votato, con 8 voti a favore, 10 astensioni e 5 contrari, il ritorno della delibera in quinta commissione, competente per gli incarichi direttivi, per un approfondimento, accogliendo la proposta della togata di Magistratura indipendente Loredana Miccichè, relatrice della proposta, di riaprire l'istruttoria per un riesame di tutti gli aspiranti. In subordine la consigliera aveva chiesto di essere sostituita nella relazione su MANZIONE, alla luce di alcuni articoli di stampa. ''Non c'è nulla di male ad essere amici di un politico, ma la dichiarazione esplicita di essere stato nominato sottosegretario nel Governo Letta per i rapporti di amicizia e stima con il senatore Renzi, nel corso di una intervista rilasciata alla trasmissione della Rai, Report, e diventata di dominio pubblico, non mi consente di poter sostenere questa nomina - ha spiegato Micciché - Tale dichiarazione, inevitabilmente, influisce sulla percezione di imparzialità e di indipendenza, requisiti fondamentali per il conferimento di un ufficio direttivo di un procuratore della repubblica in Toscana'', ha sottolineato la togata, ricordando che ''il procuratore della repubblica è il titolare della azione penale ed il senatore Renzi è indiscutibilmente un esponente politico di grande rilievo in Toscana". E' la seconda volta che il plenum delibera ritorno in commissione della pratica su MANZIONE: era successo già a settembre scorso. (Coc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 14-GEN-21 12:40 NNNN
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