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martedì 2 febbraio 2021

CORONAVIRUS: VACCINI, L'UE METTE 'LA PISTOLA SUL TAVOLO'/ADNKRONOS

 

MARTEDÌ 02 FEBBRAIO 2021 19.12.57

CORONAVIRUS: VACCINI, L'UE METTE 'LA PISTOLA SUL TAVOLO'/ADNKRONOS =

ADN1936 7 ECO 0 ADN ECO NAZ CORONAVIRUS: VACCINI, L'UE METTE 'LA PISTOLA SUL TAVOLO'/ADNKRONOS = Apre alla licenza obbligatoria Bruxelles, 2 feb. (Adnkronos) - Qualcosa è cambiato nell'Ue dopo che la multinazionale anglosvedese AstraZeneca ha annunciato ex abrupto alla Commissione che non le avrebbe consegnato gli 80 mln di dosi previsti nel contratto di acquisto anticipato, ma appena 31 mln (poi risaliti a 40 mln). E soprattutto dopo che il Ceo della compagnia, il francese Pascal Soriot, ha sostenuto di non avere alcun obbligo di consegna nei confronti dell'Ue, malgrado il contratto firmato, con l'Ue e con gli Stati membri, e i 336 mln di euro 'up front' (non interamente versati) per finanziare la 'manufacturing at risk', cioè la produzione anticipata di dosi di un vaccino non ancora autorizzato, con il rischio di dover buttare via tutto, in caso di mancata autorizzazione. La Commissione Europea, che nelle settimane passate, davanti ai problemi di produzione (temporanei) di Pfizer e BionTech aveva sempre risposto che la via migliore era cooperare con le aziende, ora pare decisa a mettere la 'PISTOLA sul tavolo'. O quantomeno a lasciarla intravedere. E, per la prima volta, apre esplicitamente alla compulsory licensing, la licenza obbligatoria, per accelerare la produzione di vaccini anti-Covid. (segue) (Tog/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-FEB-21 19:12 NNNN

MARTEDÌ 02 FEBBRAIO 2021 19.12.57

CORONAVIRUS: VACCINI, L'UE METTE 'LA PISTOLA SUL TAVOLO'/ADNKRONOS (2) =

ADN1937 7 ECO 0 ADN ECO NAZ CORONAVIRUS: VACCINI, L'UE METTE 'LA PISTOLA SUL TAVOLO'/ADNKRONOS (2) = Portavoce, 'compulsory licensing è possibilità' (Adnkronos) - La compulsory licensing, ha detto oggi la portavoce al Commercio Miriam Garcìa Ferrer, "è certamente una possibilità". E' infatti esplicitamente prevista, come "flessibilità", nell'ambito della tutela dei brevetti nei Trips (Trade-Related Aspects of Intellectual Property Rights), gli accordi Wto in materia di proprietà intellettuale, a determinate condizioni. "Ci sono alcune flessibilità per la licenza obbligatoria in una situazione di emergenza e nella situazione in cui ci troviamo", ha ricordato Garcìa Ferrer. Già il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, in una lettera a quattro capi di governo Ue, aveva alluso, in modo meno esplicito, a questa possibilità, menzionando la possibilità di ricorrere all'articolo 122 del Tfue. L'articolo stabilisce che "il Consiglio, su proposta della Commis­sione, può decidere, in uno spirito di solidarietà tra Stati membri, le misure adeguate alla situazione economica, in particolare qualora sorgano gravi difficoltà nell'approvvigionamento di determinati prodotti". L'articolo menziona "in particolare" il settore dell'energia, ma non "esclusivamente", ed è già stato usato come base giuridica per Next Generation Eu. (segue) (Tog/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-FEB-21 19:12 NNNN

MARTEDÌ 02 FEBBRAIO 2021 19.13.03

CORONAVIRUS: VACCINI, L'UE METTE 'LA PISTOLA SUL TAVOLO'/ADNKRONOS (3) =

ADN1938 7 ECO 0 ADN ECO NAZ CORONAVIRUS: VACCINI, L'UE METTE 'LA PISTOLA SUL TAVOLO'/ADNKRONOS (3) = Portavoce, 'ne discuteremo con partner commerciali' (Adnkronos) - Certo, bisognerà tener conto del contesto internazionale e delle posizioni della nuova amministrazione Usa: "Siamo lieti nell'Ue di discutere con i nostri partner commerciali e altri membri della Wto di come possiamo utilizzare questa flessibilità in queste circostanze specifiche", specifica la portavoce. Con la licenza obbligatoria un governo forza i possessori di un brevetto a concederne l'uso, per lo Stato o per altri soggetti. Di norma i possessori del brevetto ricevono delle royalties come compenso. E' una posizione, quella della Commissione, che trova l'appoggio del Ppe, a trazione tedesca. Gli eurodeputati del primo gruppo politico del Parlamento Europeo, che oggi incontrano von der Leyen a porte chiuse, spingono "per espandere la produzione" di vaccini anti-Covid "con ogni mezzo necessario", per "mantenere la pressione sui produttori di vaccini e per non escludere uno stop alle esportazioni di vaccini" dal territorio dell'Ue. (segue) (Tog/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-FEB-21 19:12 NNNN

MARTEDÌ 02 FEBBRAIO 2021 19.13.03

CORONAVIRUS: VACCINI, L'UE METTE 'LA PISTOLA SUL TAVOLO'/ADNKRONOS (4) =

ADN1939 7 ECO 0 ADN ECO NAZ CORONAVIRUS: VACCINI, L'UE METTE 'LA PISTOLA SUL TAVOLO'/ADNKRONOS (4) = Il nodo della produzione dei vaccini (Adnkronos) - Al di là delle difficoltà contingenti con AstraZeneca, si è chiaramente capito che il problema, per avere quantità sufficienti di vaccini in tempo utile, non è tanto il prezzo, quanto la capacità produttiva. Produrre un vaccino non è semplice: occorrono know how, tecnici altamente qualificati, competenze che non sono reperibili dall'oggi al domani. "Il problema è la produzione - ha spiegato la direttrice generale alla Sanità della Commissione Sandra Gallina, ieri in commissione Envi all'Europarlamento - che non si crea dal nulla. Non è che altri sono stati trattati meglio di noi: il problema, che ha riguardato una società in particolare, è stato un problema di produzione nello stabilimento dedicato a noi". Domenica, ha ricordato la dirigente, "la presidente Ursula von der Leyen si è incontrata con tutti i Ceo delle case farmaceutiche con cui abbiamo contratti e ha tentato di capire se possiamo aumentare la produzione". (segue) (Tog/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-FEB-21 19:12 NNNN

MARTEDÌ 02 FEBBRAIO 2021 19.13.03

CORONAVIRUS: VACCINI, L'UE METTE 'LA PISTOLA SUL TAVOLO'/ADNKRONOS (5) =

ADN1940 7 ECO 0 ADN ECO NAZ CORONAVIRUS: VACCINI, L'UE METTE 'LA PISTOLA SUL TAVOLO'/ADNKRONOS (5) = Gallina, 'industrie devono cooperare' (Adnkronos) - "Serve una sorta di cooperazione - ha aggiunto la dirigente - per cui per esempio una compagnia come BionTech potrebbe produrre il suo vaccino attraverso Sanofi. Sanofi ha molta capacità produttiva e quella capacità non dovrebbe essere sprecata". Il 27 gennaio Sanofi, che ha un suo vaccino che però non arriverà prima dell'ultimo trimestre 2021, ha siglato un accordo con BionTech, per le ultime fasi produttive di 125 mln di dosi del vaccino anti-Covid di Pfizer-BionTech. Quello a unire le forze per produrre più vaccini in Europa è un trend già visibile nell'industria: Bayer, per esempio, ha trovato un accordo con CureVac per produrre il vaccino sviluppato dalla biotech di Tubinga. L'interesse dell'Ue e dei suoi Stati membri, poiché sono in gioco vite umane, è quello di accelerare questo processo, che se lasciato al libero gioco del mercato potrebbe tardare a concretizzarsi nella misura necessaria. E il tempo, con la pandemia di Covid-19 e gli enormi danni che sta facendo all'economia, specie in alcuni settori, è prezioso. (segue) (Tog/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-FEB-21 19:13 NNNN

MARTEDÌ 02 FEBBRAIO 2021 19.13.03

CORONAVIRUS: VACCINI, L'UE METTE 'LA PISTOLA SUL TAVOLO'/ADNKRONOS (6) =

ADN1941 7 ECO 0 ADN ECO NAZ CORONAVIRUS: VACCINI, L'UE METTE 'LA PISTOLA SUL TAVOLO'/ADNKRONOS (6) = Gallina, 'serve pooling produzione' (Adnkronos) - "Dovrebbe esserci - ha detto ancora Sandra Gallina - una sorta di mutualizzazione di tutti i rischi per i vaccini, in futuro, ma anche un miglior 'pooling', mettere insieme, delle capacità produttive, se vogliamo dare vaccini anche nel resto del mondo. Stiamo lavorando duramente per questo". Si vedrà se la minaccia della 'compulsory licence' convincerà i colossi del pharma come AstraZeneca che l'Ue fa sul serio. Già Larry Fink, il Ceo di BlackRock, il più grande gestore del mondo con quasi 8,7 bilioni di dollari di asset in gestione, ha ammonito, nella sua ultima lettera agli investitori, che le società "ignorano gli stakeholder", cioè le comunità in cui operano e i dipendenti, oltre agli azionisti, "a loro rischio e pericolo". Intanto Ursula von der Leyen incontra a porte chiuse i principali gruppi del Parlamento Europeo: oggi ha visto i Socialisti e Democratici, il Ppe e Renew Europe; domani vedrà i Verdi. E' probabile che nella plenaria di settimana prossima si tenga un dibattito sui vaccini e che von der Leyen partecipi, si apprende da fonti parlamentari. A decidere se si terrà un dibattito sui vaccini sarà la conferenza dei presidenti, giovedì prossimo. A spingere per una risoluzione, per ora, sono solo i liberali di Renew Europe. (Tog/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-FEB-21 19:13 NNNN

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