Corriere della Sera di sabato 27 febbraio 2021, pagina 9
Intervista a Massimo Antonelli - «Si abbassa l'età media di chi è in terapia intensiva Non è tempo di normalità»
di De Bac Margherita
Antonelli (Cts) : il calo netto dei contagi tra i sanitari dimostra che sul campo il vaccino funziona «Si abbassa l'età media di chi è in terapia intensiva Non è tempo di normalità» aeam «Non è tempo di ritorno alla normalità», disillude quanti la auspicano Massimo Antonelli, componente del Comitato tecnico-scientifico e rianimatore del Policlinico Gemelli, dove ieri su 74 ricoverati in terapia intensiva ben 5o erano affetti da Covid-19. E fra loro anche giovani sotto i trent'anni «che però sono velocemente usciti dalla fase critica». L'ultimo monitoragglo della cabina di regia non è per nulla incoraggiante, vero? «Contiene una serie di indicatori che devono far riflettere. Nell'ultima settimana l'incidenza è aumentata da 135a145 nuovi casi su loop mila abitanti nei 7 giorni. Dunque è lontanissima da quel 50 su ioo mila che potrebbe permettere di fare tracciamento e "anticipare" il cammino del virus. Due province, Trento e Bolzano, hanno addirittura superato i 25o casi su 'no mila. L'Rt nazionale, l'indice di replicazione, resta stabile sullo 0,99 ma diverse regioni hanno superato l'unità e questo significa che l'epidemia continua a correre. II Molise ha fatto bene a richiedere l'istituzione della zona rossa, che gli è stata riconosciuta». Le terapie intensive reggono? «In alcune regioni il tasso di occupazione dei letti ha superato il 30%, considerata la soglia limite, quello nazionale si mantiene sul 24%. La cattiva notizia è che in alcune aree meno attrezzate sono cominciati i trasferimenti di malati da ospedali che hanno esaurito la capienza e 11 smistano in altre regioni». Quindi niente spiragli di luce?---SEGUE SULLA TESTATA----
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