Vaccino: studio Gb, 1 persona su 4 ha effetti collaterali lievi

 

GIOVEDÌ 29 APRILE 2021 13.06.46


Vaccino: studio Gb, 1 persona su 4 ha effetti collaterali lievi =

(AGI) - Roma, 29 apr. - Una persona su quattro sperimenta mal di testa, affaticamento e altri lievi effetti collaterali a seguito della somministrazione dei vaccini antiCovid Pfizer e AstraZeneca, con tassi circa due volte piu' elevati con AstraZeneca. Questo e' quanto emerso dallo studio condotto dagli scienziati del King's College di Londra e di Zoe Global, una start up che si occupa di monitorare i sintomi del corpo umano in risposta a eventi particolari tramite un'applicazione. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Lancet Infectious Diseases, Il team ha raccolto i dati ottenuti dal Zoe Covid Symptom Tracking Study, uno strumento di sorveglianza che tiene traccia dell'epidemia in Gran Bretagna, e si basa sulle informazioni relative a 627.383 utenti, di cui viene indicato il vaccino ricevuto, gli effetti sperimentati, la positivita' all'infezione e una serie di altre informazioni. Secondo quanto emerge dallo studio, le dosi AstraZeneca erano associate a effetti collaterali lievi, come mal di testa, stanchezza e febbre, nel 33,7 per cento di coloro che hanno ricevuto il vaccino, mentre solo il 13,5 per cento dei soggetti che avevano ricevuto quello di Pfizer riportava condizioni simili. (AGI)Red/Pgi (Segue) 291305 APR 21 NNNN

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Vaccino: studio Gb, 1 persona su 4 ha effetti collaterali lievi (2)=

(AGI) - Roma, 29 apr. - Con la seconda dose del vaccino Pfizer sono stati tuttavia registrati effetti collaterali, sempre lievi, nel 22 per cento degli utenti. Gli scienziati hanno scoperto che la maggior parte delle conseguenze si verificavano entro le prime 24 ore dall'inoculazione e sparivano dopo due giorni. Il mal di testa e' stato considerato il disturbo piu' comune. Nello studio non sono stati osservati casi di trombosi cavernosa cerebrale. "Questi risultati - afferma Tim Spector, del King's College di Londra - dovrebbero rassicurare le persone sul fatto che le vaccinazioni provocano principalmente effetti lievi e di breve durata". Nelle sperimentazioni condotte lo scorso anno gli effetti collaterali sembravano piu' frequenti, nel trial di fase 3 di Pfizer, infatti, erano state riscontrate conseguenze nel 77,4 per cento dei soggetti vaccinati con la prima dose, mentre per AstraZeneca il valore registrato raggiungeva il 75,8 per cento delle inoculazioni. In Inghilterra piu' di 33,9 milioni di persone hanno gia' ricevuto almeno una dose immunizzante e lo studio ha mostrato che solo il 25,4 per cento della coorte considerata ha riportato lievi effetti collaterali sistemici, cioe' non associati al luogo di iniezione, come mal di testa, affaticamento, brividi e brividi, febbre, problemi intestinali, mialgia e nausea. Tra gli effetti collaterali locali sono stati invece riportati dolore o gonfiore al braccio, arrossamento, prurito. L'indagine ha mostrato che gli effetti collaterali erano piu' comuni nelle persone di eta' inferiore ai 55 anni e nelle donne. "Secondo l'app Zoe - continua Spector - i tassi delle nuove malattie sono a un nuovo minimo nel Regno Unito, a causa di una combinazione di misure volte ad arginare la diffusione di Covid-19 e per via dell'adesione alle campagne vaccinali. Dobbiamo continuare questa strategia di successo per immunizzare il resto della popolazione". "I nostri risultati - conclude Cristina Menni, collega e coautrice di Spector - mostrano anche che i vaccini sono in grado di fornire una protezione fino al 70 per cento dopo tre settimane, il che rappresenta un'ottima notizia. Speriamo che questo lavoro, basato su dati del mondo reale, possa rassicurare le persone sull'importanza e sulla sicurezza dei materiali immunizzanti Pfizer e AstraZeneca". (AGI)Red/Pgi 291305 APR 21 NNNN