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mercoledì 14 luglio 2021

LA SITUAZIONE / BRASILE SENZA PACE: 1.605 DECESSI. SECONDA DOSE ANTICIPATA PER ARGINARE LA DELTA

 

MERCOLEDÌ 14 LUGLIO 2021 08.00.00


LA SITUAZIONE / BRASILE SENZA PACE: 1.605 DECESSI. SECONDA DOSE ANTICIPATA PER ARGINARE LA DELTA (1)

9CO1193165 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / BRASILE SENZA PACE: 1.605 DECESSI. SECONDA DOSE ANTICIPATA PER ARGINARE LA DELTA (1) (9Colonne) Roma, 14 lug - Nella giornata di ieri, secondo l'ultimo bollettino sanitario disponibile, il Brasile ha registrato 1.605 decessi e 45.022 nuovi casi di Covid-19, per un totale ormai giunto a 535.838 vittime e 19.151.993 contagi accertati dall'inizio della pandemia. I numeri della giornata mantengono al ribasso il trend delle medie mobili di decessi e casi, con rispettivamente 1.278 decessi e 42.425 contagi. Il tasso di mortalità rimane al 2,8% ed è pari a 255 fatalità ogni 100mila abitanti. Resta il fatto che l'immenso paese sudamericano sia tornato ad essere il focolaio mondiale dell'epidemia anche a causa dell'ancora insufficiente copertura vaccinale della popolazione. (segue) /// 140759 LUG 21 

MERCOLEDÌ 14 LUGLIO 2021 08.04.05


LA SITUAZIONE / BRASILE SENZA PACE: 1.605 DECESSI. SECONDA DOSE ANTICIPATA PER ARGINARE LA DELTA (2)

9CO1193168 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / BRASILE SENZA PACE: 1.605 DECESSI. SECONDA DOSE ANTICIPATA PER ARGINARE LA DELTA (2) (9Colonne) Roma, 14 lug - Rio de Janeiro continua ad essere lo stato con il più alto tasso di letalità, con il 5,8%, seguito da San Paolo (3,4%), Amazonas (3,3%) e Pernambuco (3,2%). Analizzando i dati assoluti, San Paolo è prima per contagi (3.879.846) e vittime (132.845). Nella classifica degli stati colpiti, altri cinque registrano oltre un milione di casi confermati: Minas Gerais, Paraná, Rio Grande do Sul, Bahia e Santa Catarina. Nel numero totale dei decessi dovuti al coronavirus Sars-CoV-2, dopo San Paolo, compaiono Rio de Janeiro, Minas Gerais, Rio Grande do Sul e Paraná. A preoccupare sempre di più le autorità federali e locali è l'avanzare della variante DELTA da un capo all'altro della nazione. Da parte sua, il governatore di Rio, Cláudio Castro, ha annunciato l'autorizzazione per i 92 comuni dello stato sotto la sua amministrazione di anticipare la seconda dose del vaccino di AstraZeneca da 12 a otto settimane. Pur riconoscendo con anticipo la riduzione dell'efficacia dell'immunizzante, il governo ritiene che la minaccia di assistere a un drammatico incremento nella diffusione della "DELTA" (che viene fermata solo con due dosi) sia motivo sufficiente per la decisione. (segue) 140804 LUG 21 

MERCOLEDÌ 14 LUGLIO 2021 08.19.02


LA SITUAZIONE / BRASILE SENZA PACE: 1.605 DECESSI. SECONDA DOSE ANTICIPATA PER ARGINARE LA DELTA (3)

9CO1193169 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / BRASILE SENZA PACE: 1.605 DECESSI. SECONDA DOSE ANTICIPATA PER ARGINARE LA DELTA (3) (9Colonne) Roma, 14 lug - Il governo ha inoltre informato che nei comuni è presente una quantità molto elevata di dosi di AstraZeneca in stock e che, pertanto, anticipare la seconda dose non interferirebbe con l'applicazione della prima somministrazione. Secondo il segretario di Stato alla Salute, Alexandre Chieppe, la decisione è stata presa insieme al Consiglio di Stato dei segretari comunali. Ma le polemiche non mancano. Il segretario comunale alla Sanità di Rio, Daniel Soranz, si è infatti detto contrario alla richiesta di anticipare la seconda dose di AstraZeneca alle persone over 60 e con comorbilità. Secondo lui, il foglietto illustrativo del vaccino indica una riduzione dell'efficacia dall'80% al 59% con la riduzione dell'intervallo, mentre la diminuzione dell'intervallo per i più giovani sarebbe al contrario un'ipotesi percorribile. (DEG) 140819 LUG 21 

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