SABATO 28 AGOSTO 2021 12.13.43
Estate: stagione anomala nel Viterbese, bene Bagnoregio =
(AGI) - Roma, 28 ago. - Anche nella Tuscia viterbese, come nel resto del Paese, la stagione estiva e' stata segnata dalle misure di prevenzione contro il Covid, che ha imposto - come noto - alcune importanti limitazioni come l'obbligo del green pass per le consumazioni al chiuso o il divieto di assembramento con la conseguente necessita' di mantenere il cosiddetto distanziamento sociale. Come ogni anno le mete piu' gettonate dai viterbesi in cerca di relax sono state le localita' marine di Montalto e Tarquinia, seguite dalle roccaforti del turismo della Tuscia come la nota Civita di Bagnoregio o il suggestivo Parco dei Mostri di Bomarzo. E proprio al Parco, confessano all'AGI i responsabili della struttura, "in un paio di occasioni c'e' stato bisogno di chiamare i carabinieri perche' qualcuno voleva entrare senza il green pass. Per il resto, tuttavia, i problemi sono stati meno di quelli che potevamo aspettarci".(AGI)Vt1/Mld (Segue) 281213 AGO 21 NNNN
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(AGI) - Roma, 28 ago. - Il flusso dei turisti, anche grazie alle bellezze di cui il Parco dispone, e' stato comunque ottimo: "abbiamo avuto molti visitatori. Per noi il mese di agosto e' il piu' ricco in termini di turismo e, come tutti gli anni, in tanti ci hanno raggiunto". Non possono di certo lamentarsi neanche gli amministratori bagnoresi, visto che la Civita candidata a entrare nella lista del patrimonio Unesco e' stata visitata da oltre 130mila persone, battendo i numeri del 2020. Non sono poi mancati gli interventi dei carabinieri sul litorale, soprattutto nei mesi di luglio e agosto. A Montalto di Castro, ad esempio, i militari della Stazione locale sono intervenuti, a cavallo tra i due mesi citati, all'interno di uno dei locali piu' noti del lungomare sorprendendo numerosi giovani avventori in assembramento e senza mascherine, con una sanzione di 800 euro al titolare delle attivita' e procedendo alla chiusura del locale per cinque giorni. In seguito a un provvedimento analogo, il titolare di uno stabilimento balneare tra i piu' frequentati della zona aveva racchiuso in un post pubblicato su Facebook la propria amarezza. "La stagione e' anomala - aveva scritto - ci hanno detto di contingentare le entrate e abbiamo assunto una squadra di professionisti. Ci hanno chiesto un piano di sicurezza e abbiamo interdetto l'accesso alla spiaggia. Abbiamo vigilato affinche' nessun ballo venisse fatto, vietato bottiglie di vetro, sedato spiriti facironosi. Dobbiamo chiudere per cinque giorni, ma un locale estivo piu' di cosi' non puo' fare. Un danno economico per chi ha dipendenti, fornitori, scadenze, tasse e un mutuo enorme da pagare. Qualcuno davvero crede che strappando gente ai locali per riversarla sul lungomare si riesca ad arginare il Covid-19 o che il virus possa restare circoscritto in uno stabilimento o in un bar?"(AGI)Vt1/Mld (Segue) 281213 AGO 21 NNNN
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(AGI) - Roma, 28 ago. - Le sanzioni dei carabinieri, soprattutto nei primi giorni di agosto, hanno interessato anche la zona di Tarquinia: nei pressi della localita' Marina Velka, la prima settimana del mese, un altro locale e' stato chiuso dagli agenti per cinque giorni. Nell'occasione, i titolari dell'attivita' avevano organizzato una serata danzante senza le dovute autorizzazioni e, come accaduto a Montalto, le persone presenti non avevano rispettato le norme anti-COVID-19. La stessa sorte, qualche giorno prima, era toccata a un bar-pizzeria del litorale multato a causa del mancato distanziamento sociale dei suoi clienti e della assenza di mascherine. Nel complesso, al di la' dei casi di cronaca riportati, chi ha frequentato le spiagge di Tarquinia, Pescia Romana o Montalto Marina ha rispettato nella maggioranza dei casi le norme anticoronavirus. "Non ci sono stati episodi eclatanti ne' in un senso ne' nell'altro", ha affermato il comandante della compagnia di Tuscania. E questo e' accaduto anche nei giorni con maggiore affluenza, come nel caso del Ferragosto che - nella Tuscia - ha fatto registrare numeri ottimi. A monopolizzare le cronache viterbesi nel periodo ferragostano, inoltre, c'e' stato il noto e discusso rave di Valentano, andato avanti per 6 giorni con la presenza - nei momenti di picco - di circa 10mila persone in assembramento e senza mascherine. La certificazione verde e' necessaria, infine, anche per accedere ad alcune aree delle famose Terme dei Papi: se si sceglie di accedere al centro benessere, alle vasche e piscine interne e al ristorante al chiuso bisogna mostrare il green pass. Non serve, invece, per la piscina termale esterna. (AGI)Vt1/Mld 281213 AGO 21 NNNN
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