COVID. MARZETTI: AUMENTATI CASI DI HIKIKOMORI E SEXTORSION TRA GIOVANI

 

LUNEDÌ 29 AGOSTO 2022 14.13.10

COVID. MARZETTI: AUMENTATI CASI DI HIKIKOMORI E SEXTORSION TRA GIOVANI

DIR0760 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COVID. MARZETTI: AUMENTATI CASI DI HIKIKOMORI E SEXTORSION TRA GIOVANI "BENE INTERVENTI DELLA POLIZIA POSTALE, MA FARE DI PIÙ PER LE FAMIGLIE" (DIRE) Roma, 29 ago. - "Prima della pandemia, anche grazie agli interventi degli esperti della materia, si cercava in tutti i modi, in particolare all'interno delle scuole, di dare messaggi molto chiari ai ragazzi: ovvero, state il meno possibile su internet e sui cellulari per evitare una vita virtuale e comunque per non essere esposti ai rischi ma limitatamente per prenderne i lati positivi. Poi, purtroppo, è scoppiata la pandemia e tutto questo, chiaramente, è cambiato, tanto che i giovani hanno dovuto passare la gran parte delle ore scolastiche facendo uso della didattica a distanza". Lo spiega alla Dire l'avvocato Jacopo Marzetti, presidente del Comitato 'Media e minori'. "Questo ha portato ad un incremento ancora maggiore dell'utilizzo di internet, dei social media e, in generale, dei telefonini- prosegue- con tutte le conseguenze del caso. Tra queste ce ne sono due fondamentali: la prima riguarda la comparsa dell'Hikikomori, fenomeno che porta i ragazzi a non uscire più di casa, a rimanere davanti ad uno schermo, a vivere una vita virtuale. Un fenomeno sul quale è necessario fare tempestivamente interventi legislativi per aiutare con progetti le famiglie che hanno una situazione simile e non sanno come affrontarla, essendo piuttosto recente e aumentarne la ricerca essendo un fenomeno dilagante".(SEGUE) (Fde/ Dire) 14:12 29-08-22 NNNN

LUNEDÌ 29 AGOSTO 2022 14.13.10

COVID. MARZETTI: AUMENTATI CASI DI HIKIKOMORI E SEXTORSION TRA GIOVANI -2-

DIR0761 3 SOC 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COVID. MARZETTI: AUMENTATI CASI DI HIKIKOMORI E SEXTORSION TRA GIOVANI -2- (DIRE) Roma, 29 ago. - "La seconda conseguenza- aggiunge Marzetti- è il 'sextorsion', che si verifica nel momento in cui i minori diventano vittime di ricatti a sfondo sessuale dopo aver inviato proprie foto o propri filmati. Un fenomeno presente soprattutto tra i maggiorenni. Oggi, invece, la Polizia Postale ci informa che siamo di fronte a un incremento notevole di questo fenomeno tra le giovani generazioni". Marzetti ricorda poi che "le leggi che abbiamo, soprattutto su bullismo e cyberbullismo, sono chiare ma non sono sufficienti, perchè vediamo che il fenomeno si sta allargando a macchia d'olio. Sono necessari interventi nelle scuole, devono essere fatti progetti per i ragazzi, bisogna coinvolgere le famiglie e devono essere realizzati sportelli di ascolto per fare in modo che le persone sappiano a chi rivolgersi quando diventano vittime di un fatto simile". "Ritengo davvero ottime le iniziative della Polizia Postale all'interno delle scuole- afferma infine Marzetti- ma c'è da fare ancora di più, perchè questi fenomeni, dall'Hikikomori alla sextorsion, stanno avendo un'esponenzialità davvero troppo elevata", conclude. (Fde/ Dire) 14:12 29-08-22 NNNN