SABATO 01 OTTOBRE 2022 09.17.58
Nord Stream, Russia "non ha dati" su "sabotaggio occidentale"
Nord Stream, Russia "non ha dati" su "sabotaggio occidentale" Nord Stream, Russia "non ha dati" su "sabotaggio occidentale" Patrushev sulla tv di stato russa: "ma lo hanno fatto in passato" Milano, 1 ott. (askanews) - Il segretario del Consiglio di sicurezza russo Nikolai Patrushev ha affermato che la Federazione Russa "non dispone di informazioni" sul fatto che il sabotaggio al Nord Stream sia stato organizzato dai servizi di intelligence occidentali. Secondo lui, la Russia "non dispone di tali dati" che sono stati i servizi di intelligence occidentali a far saltare in aria i gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2. "Ma abbiamo informazioni che lo hanno fatto in passato... Intendo far saltare in aria gli oleodotti. Lo hanno fatto", ha detto Patrushev. "Lo diremo anche noi tra poco", ha aggiunto in onda sul canale tv russo Rossiya 24. Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato ieri gli Stati Uniti di aver organizzato le esplosioni sui gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2. "Le sanzioni non bastano agli anglosassoni, sono passati al sabotaggio organizzando esplosioni sui gasdotti internazionali del Nord Stream. Infatti, hanno iniziato la distruzione delle infrastrutture energetiche europee", ha detto Putin. In precedenza, la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha affermato che la NATO stava conducendo esercitazioni utilizzando attrezzature per acque profonde nell'area in cui si sono verificati gli incidenti del Nord Stream. Mosca ha detto che le dichiarazioni della CNN su navi e sottomarini russi presumibilmente visti nell'area dell'incidente sulle corde del Nord Stream nel Mar Baltico sono "stupide" e di parte Cgi 20221001T091752Z
SABATO 01 OTTOBRE 2022 09.42.46
Nord Stream, Russia "non ha dati" su "sabotaggio occidentale" -2-
Nord Stream, Russia "non ha dati" su "sabotaggio occidentale" -2- Nord Stream, Russia "non ha dati" su "sabotaggio occidentale" -2- Milano, 1 ott. (askanews) - Intanto all'Ovest gli investigatori ipotizzano bombe con un'elevata potenza esplosiva secondo le informazioni riportate ieri da Der Spiegel. Le autorità di sicurezza tedesche presumono che i tubi dei gasdotti Nord Stream siano stati danneggiati da enormi ordigni esplosivi. Secondo le informazioni dello Spiegel, è stato calcolato che per distruggere i tubi devono essere stati utilizzati ordigni esplosivi con un effetto paragonabile a quello di 500 chilogrammi di TNT. "Ci sono molte speculazioni sul fatto che dietro l'azione ci sia la Russia" scriveva la testata tedesca. "La leadership russa, tuttavia, ha descritto il processo come terrorismo internazionale diretto contro la Russia" aggiungeva. Sempre ieri la stampa britannica ipotizzava che invece di i mini sottomarini, sarebbero stati usati i robot di manutenzione che operano all'interno della struttura del gasdotto: essi potrebbero aver piazzato le bombe durante i lavori di riparazione. Cgi 20221001T094240Z
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