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sabato 12 novembre 2022

NO VAX. TROVATO IL CAPO DEI WEB-INCURSORI AL CONSIGLIO COMUNALE DI TRIESTE -

 

SABATO 12 NOVEMBRE 2022 09.29.22

NO VAX. TROVATO IL CAPO DEI WEB-INCURSORI AL CONSIGLIO COMUNALE DI TRIESTE

DIR0289 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NO VAX. TROVATO IL CAPO DEI WEB-INCURSORI AL CONSIGLIO COMUNALE DI TRIESTE 30ENNE DI ORIGINE TOSCANA E RESIDENTE IN PUGLIA, LE 'PROVE' NEL CELLULARE (DIRE) Roma, 12 nov. - La Polizia di Stato ha trovato e deferito all'autorità giudiziaria l'uomo ritenuto responsabile dell'attacco -con le cosiddette "tecniche di anonimizzazione"- alla seduta online del Consiglio comunale di Trieste: si tratta, riferisce una nota della Polizia, di un residente in Puglia, attivo nel reclutamento dei 'guerrieri' del gruppo "V_V". Il Centro operativo per la Sicurezza cibernetica della Polizia Postale del Friuli Venezia Giulia e la Digos di Trieste con la collaborazione del Cosc della Puglia e della Digos di Lecce, nell'ambito delle indagini coordinate da Pietro Montrone della Procura di Trieste, hanno sottoposto a perquisizione domiciliare ed informatica un uomo di 33 anni di origine toscana, residente in Puglia, per l'attacco al Consiglio comunale di Trieste avvenuto il 15 febbraio scorso. Quel giorno, infatti, ci fu chi riuscì ad introdursi nel corso della seduta che si stava svolgendo interamente online, facendo apparire il logo del movimento 'V_V' al posto delle webcam di alcuni consiglieri e bombardando la chat, utilizzata per regolare i lavori, con frasi provocatorie e diffamanti dal contenuto no-vax e no-green pass. Ad esempio: "Il Governo vi ordina di fare i nazi-razzisti sanitari e voi ubbidite come fecero i tedeschi con Hitler", oppure "La discriminazione è un crimine" e "Chi appoggia il Green pass è un nazista". Ben 29.000 parole diffamatorie pubblicate sulla chat, nei circa 1.000 post inseriti nel giro di quattro minuti, col risultato di interrompere i lavori, che riprendevano circa un'ora dopo. I web-incursori, che si sentivano sicuri dietro le "tutte le tecniche di anonimizzazione possibili", facevano figurare le proprie connessioni come provenienti da ogni parte del mondo, da città come Los Angeles o New York.(SEGUE) (Red/ Dire) 09:28 12-11-22 NNNN

SABATO 12 NOVEMBRE 2022 09.29.22

NO VAX. TROVATO IL CAPO DEI WEB-INCURSORI AL CONSIGLIO COMUNALE DI TRIESTE -2-

DIR0290 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT NO VAX. TROVATO IL CAPO DEI WEB-INCURSORI AL CONSIGLIO COMUNALE DI TRIESTE -2- (DIRE) Roma, 12 nov. - Gli investigatori della Polizia Postale di Trieste sono però riusciti a ricostruire le tracce digitali della connessione effettuata dall'uomo, che -si spiega- aveva numerosi precedenti specifici per violazione delle norme di contenimento pandemico e resistenza a pubblico ufficiale. Come evidenzia oggi una nota della Polizia, "lo scenario apparso agli investigatori della Polizia Postale e della Digos a casa del soggetto è stato sin da subito inequivocabile: maschere antigas, magliette ed adesivi con il logo V_V, ricevitore in radiofrequenza ma anche bombolette spray di colore rosso". Alla vista degli agenti, l'uomo ha resettato il suo cellulare. Ma gli investigatori cibernetici sono riusciti a ricostruire circa 8.000 chat dell'indagato, sottoponendole ad un'analisi "che ha delineato chiaramente non soltanto il coinvolgimento dell'indagato nell'attacco al Comune di Trieste, ma anche il fatto che il soggetto fosse particolarmente attivo nel reclutamento di nuovi seguaci del sedicente movimento V_V". L'organizzazione dell'attacco è stata effettuata all'interno di un gruppo Telegram, accessibile mediante un link pubblicato su un post che conteneva l'annuncio dell'"operazione speciale" ai danni del Comune di Trieste. Unico requisito richiesto: avere discrete capacità tecniche. E dopo l'attacco, racconta ancora la Polizia, "l'uomo giustificava su vari gruppi Telegram la 'correttezza' dell'incursione, definendo criminali nazisti i componenti del Comune e pennivendoli servi del sistema i giornalisti". Evidenzia oggi la Polizia: "Non potendo essere considerata una semplice bravata, l'intrusione informatica al Comune di Trieste, oltre a provocare l'interruzione della seduta del Consiglio Comunale, avrebbe potuto rinfocolare situazioni critiche e tese dal punto di vista dell'ordine pubblico in una città simbolo delle proteste" dei no-vax e no green-pass. (Red/ Dire) 09:28 12-11-22 NNNN

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