Oms: ondata Covid in Cina mette in dubbio fine globale pandemia

 

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Oms: ondata Covid in Cina mette in dubbio fine globale pandemia

Oms: ondata Covid in Cina mette in dubbio fine globale pandemia Oms: ondata Covid in Cina mette in dubbio fine globale pandemia La scorsa settimana Tedros si era detto fiducioso su termine nel 2023 Roma, 21 dic. (askanews) - Potrebbe essere troppo presto per dichiarare la fine globale dell'emergenza pandemica di Covid-19 a causa di un'ondata potenzialmente devastante in arrivo in Cina, secondo diversi importanti scienziati e consiglieri dell'Organizzazione mondiale della sanità, citati dal Guardian. Le proiezioni di uno studio appena pubblicato suggeriscono che la seconda economia più grande del mondo potrebbe affrontare più di un milione di morti nel 2023 dopo il brusco cambiamento di rotta e l'abbandono della politica "Zero-Covid" che ha mantenuto le infezioni e i decessi relativamente bassi tra la popolazione di 1,4 miliardi di persone. "La domanda è se si possa definire post-pandemia, quando una parte così significativa del mondo sta effettivamente entrando nella sua seconda ondata", ha affermato la virologa olandese Marion Koopmans, che fa parte di un comitato dell'Oms incaricato di fornire consulenza sullo stato dell'emergenza Covid. "È chiaro che ci troviamo in una fase molto diversa" della pandemia, "ma nella mia mente quell'ondata in arrivo in Cina è un jolly", ha aggiunto. Non più tardi di settembre, il direttore dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, aveva affermato che "la fine è in vista" per la pandemia. La scorsa settimana ha detto ai giornalisti a Ginevra di essere "fiducioso" in una fine dell'emergenza nel 2023.(Segue) Coa 20221221T073548Z

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= Borse asiatiche: in ribasso, Hong Kong in controtendenza (2)=

= Borse asiatiche: in ribasso, Hong Kong in controtendenza (2)= (AGI) - Milano, 21 dic. - La Borsa di Tokyo ha chiuso con il Nikkei in flessione dello 0,68% dopo il tonfo di ieri sulla scia della decisione della Boj, inaspettata, di modificare la sua posizione ultra accomodante assumendo un tono piu' aggressivo di quanto i mercati si aspettassero, ampliando l'intervallo entro il quale consente la fluttuazione dei rendimenti dei titoli di Stato di riferimento. Seul ha archiviato la seduta con l'indice Kospi in arretramento dello 0,19%, sulla Cina continentale Shanghai cede lo 0,24%, mentre Hong Kong si muove in controtendenza con l'Hang Seng a +0,18%. (AGI)Dan 210733 DIC 22 NNNN