Russia ha nazionalizzato 500 proprietà in penisola Crimea

 

VENERDÌ 03 FEBBRAIO 2023 10.44.47

Russia ha nazionalizzato 500 proprietà in penisola Crimea

Russia ha nazionalizzato 500 proprietà in penisola Crimea Russia ha nazionalizzato 500 proprietà in penisola Crimea È in mano ai russi dal 2014 Roma, 3 feb. (askanews) - Le autorità installate dalla Russia nella Crimea occupata affermano di aver "nazionalizzato" circa 500 proprietà nella penisola, che è in mano ai russi dal 2014. Un certo numero di queste case appartiene a politici e uomini d'affari ucraini di alto livello. In una dichiarazione su Telegram, Vladimir Konstantinov, presidente del parlamento della Crimea, ha affermato che il decreto prendeva di mira "complici del regime di Kiev" e che le proprietà nazionalizzate includevano banche e infrastrutture turistiche e sportive. Secondo un documento pubblicato su un sito web del governo della Crimea, le proprietà appartenenti all'ex primo ministro ucraino Arseniy Yatsenyuk e agli uomini d'affari Igor Kolomoisky, Rinat Akhmetov e Serhiy Taruta sono tra quelle confiscate. La Crimea, internazionalmente riconosciuta come parte dell'Ucraina, è controllata da Mosca dal 2014, quando la Russia ha annesso la penisola. Fco 20230203T104438Z