ATTO CAMERA
INTERPELLANZA URGENTE 2/00155
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19Seduta di annuncio: 105 del 18/05/2023
Firmatari
Primo firmatario: TENERINI CHIARA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE
Data firma: 17/05/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BERGAMINI DEBORAH FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 RUSSO PAOLO EMILIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 MAZZETTI ERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 CORTELAZZO PIERGIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 BATTISTONI FRANCESCO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 CAROPPO ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 SORTE ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 CALDERONE TOMMASO ANTONINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 PITTALIS PIETRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 PATRIARCA ANNARITA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 PELLA ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 SALA FABRIZIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 TASSINARI ROSARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 CASASCO MAURIZIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 BAGNASCO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 ARRUZZOLO GIOVANNI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 BENIGNI STEFANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023 ROSSELLO CRISTINA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 18/05/2023
Destinatari
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 17/05/2023
Stato iter:
IN CORSOInterpellanza urgente 2-00155
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, per sapere – premesso che:
il tema sicurezza è tornato al centro dell'attenzione dopo gli ultimi fatti di cronaca avvenuti in prossimità delle stazioni di Roma e Milano;
in moltissime città italiane, nei pressi delle stazioni, si verificano quasi quotidianamente episodi di violenza e criminalità;
tra gli ultimi fatti avvenuti a Roma si ricordano la giovane di 20 anni aggredita e molestata all'interno di un portone di via Principe Eugenio il 22 aprile scorso e la turista aggredita in zona Termini, a distanza di sole 24 ore. A Milano, invece, una ragazza è stata stuprata nella stazione centrale il 27 aprile;
le principali vittime degli episodi di violenza: furti, scippi, rapine, stupri, sono purtroppo spesso le donne;
ma non solo, anche il personale ferroviario subisce aggressioni di ogni genere. Nel 2022 ci sono stati circa il 21 per cento in più di attacchi ai dipendenti rispetto all'anno precedente (2021: 2.582 casi, 2022: 3.138 casi);
appare inaccettabile che donne e uomini, nell'esercizio del proprio lavoro, debbano trovarsi nella condizione di rischiate la propria incolumità;
il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha di recente divulgato una nota che fotografa la situazione italiana sui furti subiti nelle stazioni, dopo uno studio condotto dal Gruppo Fs. Le statistiche raccolte evidenziano che i furti a danno dei viaggiatori hanno colpito, negli ultimi cinque anni, soprattutto Milano Centrale (2.000 furti, 256 negli ultimi due anni), Roma Termini (più di 1.000, 88 negli ultimi due anni), Bologna Centrale (più di 500), Pisa (più di 500), Roma Tiburtina (più di 300), Napoli Centrale (più di 250, 62 negli ultimi due anni), La Spezia Centrale (più di 200), Torino Porta Nuova (più di 200);
i viaggiatori e soprattutto i pendolari dei treni italiani si sentono poco sicuri, soprattutto negli spazi esterni alla stazione e nei treni notturni e, nonostante i controlli nel 2022 siano aumentati, sono ancora troppo numerosi gli episodi di violenza;
dopo i molteplici accadimenti che si sono verificati alla stazione centrale di Milano, precisamente 9 stupri, il Ministro Piantedosi ha annunciato l'arrivo sul posto di 430 uomini delle forze dell'ordine in più;
nella medesima occasione lo stesso Ministro ha parlato di un piano sicurezza per i grandi centri metropolitani che prevedrebbe: una maggiore presenza di forze di polizia, più espulsioni di stranieri irregolari e l'identificazione facciale;
nell'annunciarlo il Ministro ha sottolineato che occorre: «Dare un segnale di presenza per l'importanza dei temi della sicurezza dell'area della metropolitana e rispetto a quanto accaduto nell'area della Stazione Centrale»;
occorre evidenziare come ad essere pericolose non siano solo le stazioni delle grandi città ma spesso anche quelle delle piccole cittadine di provincia;
in molti casi il personale di FS si trova da solo a fronteggiare episodi di violenza, frequenti e perpetrati nel tempo senza sufficiente supporto delle forze dell'ordine a causa delle carenze di organico tra le stesse;
per intervenire in modo efficace sarebbe auspicabile che ci fosse maggiore presidio delle forze di polizia in tutte le stazioni, sarebbe opportuno provvedere all'installazione di tornelli o barriere a lettura ottica del titolo di viaggio, per consentire l'accesso ai binari solo a persone munite di biglietto, nonché imporre sanzioni certe e immediate per chi aggredisce uomini e donne nello svolgimento del loro servizio;
nel febbraio 2023 il Ministro Salvini ha annunciato l'avvio dei bandi per le assunzioni di 1.500 donne e uomini che facciano sicurezza (vigilantes privati) nei treni e nelle stazioni, cifra che però dovrebbe essere potenziata, secondo la scrivente –:
quali iniziative intendano assumere i Ministri interrogati per garantire la sicurezza del personale e degli utenti all'interno delle stazioni ferroviarie sul territorio italiano;
se intendano procedere ad una mappatura delle stazioni italiane
che evidenzi quelle maggiormente teatro di fatti criminali, in base ai
dati aggiornati degli ultimi anni, al fine di intervenire
prioritariamente laddove vi siano condizioni di maggiore urgenza e
necessità.
(2-00155) «Tenerini, Deborah Bergamini, Paolo Emilio Russo, Mazzetti, Cortelazzo, Battistoni, Caroppo, Sorte, Calderone, Pittalis, Patriarca, Pella, Sala, Tassinari, Polidori, Casasco, Bagnasco, Arruzzolo, Benigni, Rossello».
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto ferroviario
veicolo su rotaie
violenza sessuale
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