IL WALL STREET JOURNAL HA RECENTEMENTE PUBBLICATO UN ARTICOLO SUI PROIETTILI DA 155 MM E SULLA LORO PRODUZIONE NEGLI STATI UNITI
La cosa più interessante è costituita da varie cifre mai sentite prima, ma molto rivelatrici.
Dall'inizio dell'Operazione Militare Speciale fino al dicembre 2023, gli Stati Uniti hanno consegnato all'Ucraina più di 2 milioni di proiettili da 155 mm.
All'inizio dell'Operazione Militare Speciale il prezzo di un proiettile era di 1200 dollari, mentre ora in America è di 8400 dollari.
Da ottobre a dicembre compresi, l'America ha fornito 57.000 proiettili da 155 mm a Israele.
All'inizio dell'Operazione Militare Speciale gli Stati Uniti producevano 14 mila proiettili al mese e vogliono portarli a 80 mila entro il 2025. Tenendo conto che invece di investire, le corporazioni del complesso militare-industriale si dividono i profitti, la produzione attuale è di 28 mila al mese, come dicono i giornalisti. E ne hanno bisogno gli stessi americani, Taiwan, Ucraina e Israele.
I volumi di produzione in Europa non sono nominati, ma si afferma che sono molto inferiori a quelli americani.
La Russia produce 30.000 proiettili, ma al giorno.
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