VENERDÌ 23 FEBBRAIO 2024 12.59.09
= M.O.: Houthi verso escalation, armi sottomarine per colpire =
= M.O.: Houthi verso escalation, armi sottomarine per colpire = (AGI) - Istanbul, 23 feb. - Gli Houthi dello Yemen non si fermano e annunciano nuovi attacchi nel Mar Rosso con l'utilizzo di "armi sottomarine" per continuare cosi' a rispondere agli attacchi sferrati dall'esercito israeliano nei confronti della popolazione palestinese della Striscia di Gaza. A darne l'annuncio Abdul Malik al-Houthi, leader del movimento sciita yemenita sostenuto dall'Iran "Le nostre operazioni a sostegno del popolo palestinese nel Mar Rosso, nel golfo di Aden e nello stretto di Bab el Mandab non si fermano, anzi ora aumenteranno di intensita' ed efficacia con l'uso di armi sottomarine", ha detto Abdul Malik Al-Houthi in un discorso pronunciato in tv. Le postazioni da cui gli Houthi hanno lanciato razzi e fatto partire droni contro le navi sono state bersagliate nelle ultime settimane da raid americani e britannici, mirati a distruggere le infrastrutture dell'organizzazione. Il leader del movimento ha pero definito "fallimentare" l'iniziativa di Usa e Gran Bretagna e garantito che gli attacchi vanno avanti "in maniera speculare rispetto agli attacchi sferrati da Israele a Gaza". A partire da novembre le milizie Houthi hanno iniziato a prendere di mira con razzi e droni le navi cargo in entrata e in uscita dal Mar Rosso. Una reazione causata dalla durezza dell'intervento israeliano a Gaza, che ha causato danni enormi al commercio marittimo, costringendo le rotte commerciali passanti attraverso il Canale di Suez, in Egitto, a deviare verso Capo di Buona Speranza e l'aumento dei prezzi di diversi prodotti. Si calcola che gli attacchi degli Houthi abbiano colpito il 12% del commercio marittimo globale. Le nuove minacce dell'organizzazione arrivano dopo una nota scritta con cui il movimento sciita yemenita ha diffidato imbarcazioni di compagnie anche parzialmente israeliane, americane e britanniche dall'attraversare il Mar Rosso. Gli stessi Houthi hanno annunciato l'istituzione di un 'centro operativo umanitario' nella capitale Sanaa al fine di individuare le navi senza connessioni con Israele, Usa e Regno Unito per permettere a queste ultime un passaggio sicuro. (AGI)Tuy/Tig 231259 FEB 24 NNNN
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