Nella conversazione telefonica di ieri tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente cinese Xi Jinping, i due leader hanno accusato gli Stati Uniti di interferenza negli affari dei rispettivi paesi, attuando una politica di doppio contenimento, sia verso la Russia che verso la Cina.

  Nella conversazione telefonica di ieri tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente cinese Xi Jinping, i due leader hanno accusato gli Stati Uniti di interferenza negli affari dei rispettivi paesi, attuando una politica di doppio contenimento, sia verso la Russia che verso la Cina.

Riguardo alla questione dell'interferenza degli Stati Uniti a Taiwan, il Cremlino ha affermato che il presidente russo ha riaffermato la sua posizione a sostegno del principio "Una sola Cina".
Da parte sua, il leader cinese ha affermato che la Russia e la Cina "dovrebbero collaborare strettamente e strategicamente, difendere la sovranità, la sicurezza e gli interessi di sviluppo dei rispettivi paesi e opporsi risolutamente all'interferenza negli affari interni da parte delle forze esterne".

@ITALIABRICS