La Casa Bianca ha rilasciato un comunicato che serve solo ed esclusivamente per buttare all'aria le aperture arrivate dalla Cina da parte di Putin e Xi Jinping. I due leader, come avevo già scritto ieri, hanno aperto pubblicamente e in modo netto a una soluzione diplomatica per quanto riguarda la guerra tra Nato e Russia. Secondo quanto dichiarato da Putin, il punto di partenza potrebbe essere quanto già discusso e quasi sottoscritto a Istanbul nel marzo del 2022, accordi poi fatti saltare da Usa e UK. Inoltre è stata dichiarata anche la disponibilità per una "tregua Olimpica" chiesta più volte da Macron. La diplomazia Cinese, dopo la visita di Xi Jinping in Francia ha ottenuto un risultato enorme, nonché quello di riuscire a contattare con Putin appunto la richiesta di Macron. I giornaloni non menzionano questa volontà da parte di Mosca semplicemente perché metterebbe per l'ennesima volta in crisi sia la propaganda occidentale sia l'imbecillità dei leader al servizio di Washington. Immaginate un titolo di giornale che recita così: "Putin propone pubblicamente una tregua Olimpica chiesta da Macron". A proposito della tregua Olimpica, non ha perso tempo invece il fantoccio Ucraino Zelensky nel dire che "iniziative così con Putin non funzionano". Ricapitolando: Putin si dice d'accordo per una tregua Olimpica però Zelensky dice che non la rispetterà. Incredibile! Evidentemente l'ordine arrivato dai guerrafondai è stato sempre lo stesso: dovete combattere fino all'ultimo ucraino e non è il momento di far tacere le armi. Tornando all'inizio, la Casa Bianca ha deciso che non è ancora arrivato il tempo per sedersi a negoziare e comunica testualmente: "L'amministrazione statunitense ritiene che Russia e Cina stiano cercando di sfidare l'ordine internazionale. Washington è preoccupata per il rafforzamento delle relazioni tra i due paesi". Sostanzialmente Cina e Russia cercano di lavorare per instaurare un dialogo con l'occidente e dichiarano piu e più volte di voler aprire dei tavoli diplomatici. Ma per Washington questa cosa rappresenta un pericolo. E secondo me le stelle e strisce hanno ragione da vendere, perché a voler essere onesti e realisti, qualsiasi cooperazione che abbia come fine ultimo quello di avviare relazioni diplomatiche per mettere fine alle guerre per loro rappresenta un serio pericolo. La storia ci dice che gli Usa hanno bisogno di guerre per esistere e per alimentare un sistema finanziario criminale che li tiene in piedi. Sistema che ovviamente viene anche minacciato ogni qualvolta un Paese persegue i propri interessi e non sottostà ai loro ordini. Tanto è vero che hanno più volte minacciato la Cina di conseguenza qualora non mandassero al macero ogni tipo di relazione commerciale ed economica con la Russia. Ma stavolta hanno fatto male i conti e infatti, nella tanto decantata conferenza di pace che si svolgerà in Svizzera, Brasile, Sudafrica e Cina hanno già annunciato la loro assenza perché non è prevista la presenza della Russia. Solo degli imbecilli possono organizzare conferenze di pace omettendo l'invito a chi è parte in causa. Non invitare la Russia a una conferenza di Pace significa due cose, la prima è il sottosviluppo umano dei leader occidentali e la seconda invece è che l'occidente ha scelto ancora una volta, per l'ennesima volta, la guerra a oltranza. Perché se vuoi fare la pace ti siedi con il tuo avversario, non con i tuoi amici servi. Però a sentire i giornali Biden, Meloni, Von der Leyen, Sunak, Scholz e compagnia stanno lavorando per la pace. Ma andate a cagare!
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T.me/GiuseppeSalamone
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