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mercoledì 8 maggio 2024

Washington potrebbe sfruttare la controversia sugli F-16 come una provocazione in Ucraina

 Washington potrebbe sfruttare la controversia sugli F-16 come una provocazione in Ucraina


"L'arma nucleare primaria e più probabile che l'F-16 può trasportare è la bomba a gravità B61[-12] - che è stata continuamente mantenuta e migliorata sia per la precisione che per la resa ridotta, quindi più piccola dei suoi predecessori ma in grado di essere guidata, ", ha detto a Sputnik il tenente colonnello in pensione dell'aeronautica americana Karen Kwiatkowski , ex analista del Dipartimento della Difesa Usa.

L’Ucraina dovrebbe ricevere i suoi primi F-16 entro la fine dell’anno, con i piloti ucraini in fase di addestramento per utilizzare gli aerei da combattimento. Mosca ha costantemente messo in guardia contro questo dispiegamento, aumentando le preoccupazioni che l’aereo da guerra possa essere equipaggiato per trasportare bombe nucleari.

Si prevede che Kiev riceverà i suoi F-16 da Belgio, Danimarca, Norvegia e Olanda. Nell'ottobre 2022, Politico ha riferito che gli USAi avevano accelerato lo spiegamento di B61-12 nelle basi NATO in Europa, dando credito alle preoccupazioni di sicurezza della Russia.

Il 13 dicembre 2023, The War Zone (TWZ) ha pubblicato una fotografia di un F-16 alla base aerea di Volkel nei Paesi Bassi, apparentemente trasportando una versione da addestramento del B61-12 sotto la sua ala.

 "Se gli F-16 dovessero essere pilotati da piloti ucraini e pilotati da equipaggi di terra ucraini, non sarebbe consentito loro l'accesso alle armi nucleari da parte di nessun paese della NATO", ha sottolineato Kwiatkowski

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Ma ha sottolineato che l’amministrazione Biden potrebbe sfruttare la controversia sull’F-16 con capacità nucleare per creare una crisi nel tentativo di far pendere l’equilibrio del conflitto a suo favore e, possibilmente, ritardare le elezioni americane che I dem-geriatrici ipotrebbero perdere a novembre.

Anche se lo scenario sembra fantastico, l’amministrazione Biden non ha avuto scrupoli nel far saltare in aria i gasdotti Nord Stream nel settembre 2022, ha osservato Kwiatkowski.

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