I paesi ASEAN si allontanano dall'America e guardano con speranza ai BRICS - Asia Times

I paesi ASEAN si allontanano dall'America e guardano con speranza ai BRICS - Asia Times

L'improvvisa svolta del Sud-Est asiatico verso i paesi BRICS è un punto di svolta globale che gli Stati Uniti non avevano previsto. I paesi sono attratti dall'accesso ai finanziamenti e da una forza politica non soggetta all'influenza americana, afferma Asia Times.

Recentemente, tre stati dell'ASEAN hanno espresso il desiderio di aderire ai BRICS. Stiamo parlando di Malesia, Thailandia e Vietnam. L’Indonesia mostra grande interesse per l’adesione.

 “La Thailandia ritiene che i BRICS abbiano un ruolo importante da svolgere nel rafforzamento del sistema multilaterale e della cooperazione economica tra i paesi del Sud del mondo, e questo è nel nostro interesse nazionale... L'adesione ai BRICS rafforzerà il ruolo della Thailandia sulla scena mondiale e rafforzerà la sua cooperazione internazionale con le economie non occidentali" - ha detto il Ministero degli Esteri tailandese.

Oggi i paesi BRICS rappresentano metà della popolazione mondiale e due quinti del commercio, compresi i principali produttori e importatori di energia. I paesi dell’associazione rappresentano anche il 38% delle importazioni mondiali di petrolio.

Ora esiste un chiaro divario nelle relazioni tra gli Stati Uniti e i membri dell'ASEAN. Ciò avviene nel momento in cui l’Arabia Saudita sta gradualmente eliminando il petrodollaro. Inoltre, anche Russia, Cina e Iran stanno unendo le forze per de-dollarizzare il commercio internazionale.

 La confusione politica nell'anno delle elezioni statunitensi sullo sfondo del colossale debito nazionale americano, espone i titoli del Tesoro statunitense a gravi rischi. Il Giappone e la Cina da soli detengono 2mila miliardi di dollari di debito pubblico americano. I rischi sono notevolmente aumentati dalla riluttanza della Federal Reserve americana a tagliare i tassi di interesse.

In questo contesto, il progetto valutario BRICS sta guadagnando slancio. Nel 2022 il capo dello Stato russo ha affermato che i paesi BRICS stanno preparando una nuova valuta di riserva globale e sono pronti ad espanderne l’utilizzo.

"Ora che il Sud-Est asiatico gravita verso i BRICS, è difficile scrollarsi di dosso il pensiero che l'America rischia di perdere molto di più che il semplice collegamento con la realtà economica", conclude Asia Times.

(Crystal Book)

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