La democrazia all’occidentale. (a cura di Enrico Corti)

 

da Enrico Corti

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12:29 (4 ore fa)

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La democrazia all’occidentale.

Nella “patria“ della democrazia liberale partecipativa per pochi“, secondo il sito Money.it quale candidato per ricoprire la carica di Presidente USA nel dicembre 2023 Joe Biden, “lo svanito tra le nuvole“, aveva già a disposizione 46 milioni di dollari; ai quali se ne sono aggiunti 56 nel gennaio 2024; per un totale di 102 milioni di dollari.

         Donald Trump, il “galantuomo“ degno rivale dello svanito che Il 30 maggio di quest’anno all’umanità dei 12 membri della giuria  è stato giudicato colpevole per tutti i 34 capi d’accusa per i quali era stato imputato, per falsificazioni di documenti aziendali; durante l’itinere del processo per la campagna elettorale aveva già raccolto 30 milioni di dollari; ma l’exploit “democratico del sistema“ è avvenuto dopo la condanna per i gravi illeciti commessi; nelle sole 48 ore successive alla sentenza il condannato, attraverso il circolo massonico “Stormy Daniels“ e il suo sito Winifred, ha raccolto degnamente ben altri 70 milioni di dollari; per un totale di 100 milioni.

         102 milioni a 100; le pari dignità danarose di lor Signori sono salve; come difesa della democrazia dagli idealisti; terroristi che pretendono l’uguaglianza planetaria.

         Due significativi dati presi nell’ultimo trentennio; nel 2014 gli statunitensi che hanno votato sono stati il 43% degli aventi diritto al voto; nel 2020 il 51%; considerato che di norma i due contendenti si dividono a metà i voti, ciò significa sostanzialmente che il Presidente USA eletto di norma rappresenta solo il 23% della popolazione.

I due “Signori“ sopraccitati sono attualmente in lizza per presidiare uno dei più importanti Stati del mondo; dottrinalmente pretendente imperatore dell’economia e della finanza sostenuto dall’ausilio di 642 basi militari sparse sul pianeta in 170 Paesi; che contano la presenza di 220.000 soldati yankee.

         Dopo l’auto disfatta dello “svanito“ Biden nell’ultimo incontro con Trump, le aspettative dei democratici statunitensi e della stampa che li sostengono si sono raggelate; tanto da suggerire allo “scoppiato“ Biden un passo indietro nella corsa alla Casa Bianca; convalidato dal 72% dei suoi elettori.

         Ma la moglie di Biden, Jill, ha subito dichiarato; “Joe è l’unica persona giusta per questo lavoro“; sostenuta in questo dallo staff dello “svanito“; ufficializzando pertanto il “potere della moglie“ nella scelta della candidatura presidenziale.

         Interpellato sul merito; il valente, saggio, democratico e di lungo corso Romano Prodi ha dichiarato; “come ultima ratio, la decisone se candidarsi o meno a Presidente spetta solo a lui; Joe Biden“.

         Nessun’altra valente affermazione poteva meglio illustrare come va intesa la “democrazia occidentale“; americana; europea, mondiale ma anche Meloniamente italiana.   

         Enrico Corti

         2 luglio 2024

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