Croce rossa spagnola: personale umanitario sempre più sotto attacco

 

SABATO 17 AGOSTO 2024 12.04.12

Croce rossa spagnola: personale umanitario sempre più sotto attacco

Croce rossa spagnola: personale umanitario sempre più sotto attacco Croce rossa spagnola: personale umanitario sempre più sotto attacco Lunedì giornata mondiale assistenza umanitaria Roma, 17 ago. (askanews) - La Croce rossa spagnola ha avvertito che "il personale umanitario affronta un aumento sempre maggiore di attacchi o violenze" e ha chiesto che "questo finisca". L'organizzazione ha approfittato del fatto che lunedì si celebra la Giornata Mondiale dell'Assistenza Umanitaria per "fare un appello urgente a proteggere l'umanità e ricordare la necessità di garantire l'accesso sicuro al personale umanitario". Nel campo dell'assistenza umanitaria, il sostegno concreto della Croce rossa spagnola si concentra sulla "risposta alle persone colpite da grandi crisi umanitarie" come i conflitti in Ucraina, nella Striscia di Gaza e in Sudan; le crisi migratorie in Centroamerica e a Darién o "la grave situazione di insicurezza alimentare" in diversi paesi dell'Africa. Più di 300 milioni di persone nel mondo necessitano di assistenza umanitaria poiché non hanno "accesso ai diritti fondamentali" come alimentazione, alloggio, protezione o assistenza sanitaria. Nel 2023, un totale di 82 paesi ha subito una "grave" crisi umanitaria. "Una tendenza esecrabile" in questo senso è che "la popolazione civile è sempre più parte dei conflitti, e le fazioni armate la prendono come vittima diretta dei loro attacchi e, quindi, si trova coinvolta nel conflitto, anche se non lo vuole", ha spiegato il delegato della Croce Rossa Spagnola in Palestina, Daniel Rosselló. (Fonte Servimedia) (Segue) Red 20240817T120407Z

SABATO 17 AGOSTO 2024 12.04.19

Croce rossa spagnola: personale umanitario sempre più sotto attacco -2-

Croce rossa spagnola: personale umanitario sempre più sotto attacco -2- Croce rossa spagnola: personale umanitario sempre più sotto attacco -2- Roma, 17 ago. (askanews) - Ciò fa sì che, di conseguenza, il lavoro umanitario stesso ne risenta. "In alcuni contesti di conflitto, l'aiuto umanitario può essere strumentalizzato, il che può influenzare il suo scopo originale di fornire supporto a chi ne ha bisogno", ha aggiunto Rosselló. Dagli attacchi del 7 ottobre e l'escalation del conflitto, il personale sanitario, così come gli autisti di ambulanze, hanno perso la vita in Israele e a Gaza mentre portavano emblemi protetti a livello internazionale. Sei membri di 'Magen David Adom' di Israele hanno perso la vita, così come 21 membri della 'Mezzaluna Rossa Palestinese'. In Sudan, il conflitto è durato più di un anno, "distruggendo comunità e costringendo milioni di persone a fuggire". In mezzo a questa crisi, sette volontari e dipendenti della 'Mezzaluna Rossa Sudanese' sono morti, in una situazione in cui "milioni di persone soffrono di violenza, fame e interruzione delle loro vite quotidiane". (Fonte Servimedia) Red 20240817T120418Z