+++DL VIOLENZA SANITARI, LEGA CHIEDE PRESIDI FISSI FORZE POLIZIA IN OSPEDALI+++

 

MARTEDÌ 22 OTTOBRE 2024 12.22.57

+++DL VIOLENZA SANITARI, LEGA CHIEDE PRESIDI FISSI FORZE POLIZIA IN OSPEDALI+++

+++DL VIOLENZA SANITARI, LEGA CHIEDE PRESIDI FISSI FORZE POLIZIA IN OSPEDALI+++ L'EMENDAMENTO PRESENTATO IN 2A SENATO (Public Policy) - Roma, 22 ott - Prevedere all’interno degli ospedali un “presidio fisso di sicurezza affidato a personale delle Forze di POLIZIA”. Lo chiede un emendamento a prima firma Manfredi Potenti (Lega) presentato al decreto-legge contenente "misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura nell'esercizio delle loro funzioni nonché di danneggiamento dei beni destinati all'assistenza sanitaria", all’esame della commissione Giustizia di Palazzo Madama. La proposta di modifica ricalca in sostanza un disegno di legge di Potenti, assegnato alle commissioni Affari costituzionali e Affari sociali e depositato in Senato il 20 febbraio 2023. L’emendamento in particolare stabilisce che “al fine di monitorare lo stato di attuazione degli interventi, gli effetti sulla sicurezza negli ospedali, nonché l'effettiva istituzione dei presidi delle Forze di POLIZIA nei presidi ospedalieri, entro sei mesi dalla data dell'entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto il ministro dell'Interno istituisce una banca dati, consultabile dal pubblico, contenente i dati relativi al ripristino dei presidi e al numero di eventuali aggressioni o episodi violenti a danno dei sanitari”. Le disposizioni di attuazione della misura saranno definite con un decreto del Viminale, “di concerto con il ministro della Salute, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione” del dl. Gli oneri della misura vengono “stimati in 10 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2025”. L’emendamento stabilisce che si provvede “mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2025-2027, nell'ambito del programma ‘ Fondi di riserva e speciali’ della missione ‘Fondi da ripartire’ dello stato di previsione del ministero dell'Economia e delle finanze per l'anno 2025, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al ministero dell'interno”. (Public Policy) @PPolicy_News RIC 221222 ott 2024