Translate

lunedì 7 aprile 2025

Tar 2025- TAR 2025: Sanzione di corpo della “consegna di rigore” Oggetto: Sanzione di corpo ai sensi dell’articolo 1399 del decreto legislativo n. 66/2010 (Codice dell’ordinamento militare)

 

Alleggeriamo il carico. Non spezzare la schiena, spezza il tempo (fonte CIIP)




La Cassazione n. 10480 del 2025 affronta un tema cruciale in materia di responsabilità penale per incidenti stradali, ponendo l'accento sulla configurabilità dell'aggravante in situazioni in cui il sinistro è riconducibile a una condizione di alterata reattività del conducente.


La sentenza della Corte di Cassazione n. 11233 del 2025 affronta temi rilevanti in materia di reati contro la persona, in particolare quelli legati alla violenza psicologica e alla gelosia nelle relazioni affettive. Questa pronuncia si inserisce in un contesto giuridico sempre più attento alle dinamiche relazionali e alle forme di abuso che possono manifestarsi anche attraverso comportamenti non necessariamente fisici.


Cassazione 2025-La riforma della giustizia penale introdotta dalla legge Cartabia ha apportato significative modifiche al sistema delle attenuanti e delle circostanze del reato, in particolare per quanto riguarda la valutazione della particolare tenuità del fatto. Secondo l'articolo 131-bis del Codice Penale, il riconoscimento della particolare tenuità del fatto può essere negato in presenza di determinati reati, definiti "ostativi".


Cassazione 2025-Nel contesto giuridico italiano, la Cassazione si è espressa in merito alla particolare tenuità del fatto in situazioni in cui un agente di polizia utilizza un'auto di servizio per esigenze personali, come il tragitto casa-lavoro. La questione si pone in termini di valutazione della gravità dell'illecito e della sua incidenza sul patrimonio pubblico e sulla funzione istituzionale dell'agente.


Cassazione 2025- La questione della legittimità dell'operato del questore in relazione al decreto di respingimento dal territorio, emesso entro sette giorni dalla data del decreto stesso, rappresenta un tema di particolare rilevanza nel contesto del diritto amministrativo e della gestione dei flussi migratori. Questo pronunciamento della Corte di Cassazione si inserisce in un quadro normativo complesso, dove si intrecciano principi di legalità, sicurezza nazionale e diritti fondamentali degli individui.


 

Nessun commento:

Posta un commento