Ranucci,in guerra si usano bombe contro media,in pace le querele
(ANSA) - ROMA, 27 OTT - "So cosa abbiamo dovuto passare,
come Report, per usare per la prima volta la parola genocidio in
una trasmissione, mi si chiedeva continuamente di cambiare il
titolo e il lancio della puntata, qualcuno si è anche sorpreso
per il fatto che l'avessimo usata". Così il giornalista Rai,
Sigfrido Ranucci, alla presentazione del libro "Genocidio" di
Rula Jebreal, in corso a Montecitorio insieme all'autrice.
E ha aggiunto: "Negare la realtà significa negare la
possibilità alla gente di essere consapevolmente informata, di
poter operare le proprie scelte, significa cancellare con queste
azioni la memoria del futuro che è il tentativo anche che si sta
facendo con alcune leggi che ci portano all'oblio di stato. In
un contesto di guerra usano le bombe, in un contesto di pace
usano le querele temerarie". (ANSA).
27/10/2025 11:14
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