MAW9418 4 pol gn00 886 ITA0418;
Manovra/ Radicali: Redditi on line? Lo facciano tutti ministri
Bernardini: Finora ok solo da Frattini e Brunetta
Roma, 1 set. (TMNews) - Non solo Frattini e Brunetta ma tutti i
ministri mettano i propri redditi on line. Lo dice Rita
Bernardini dei Radicali, membro della Commissione Giustizia alla
Camera. "Ottimo! Tutte le dichiarazioni dei redditi online per
tutti! Peccato che dei 52 membri del Governo che sono
contemporaneamente anche parlamentari, solamente i ministri
Franco Frattini e Renato Brunetta e il sottosegretario Aurelio
Salvatore Misiti abbiano firmato la liberatoria per mettere
online sui siti istituzionali la propria anagrafe patrimoniale
(come da proposta radicale approvata tanto alla Camera quanto al
Senato). Tutti gli altri hanno preferito nasconderla ai cittadini
nonostante gli obblighi di legge (LEGGE 5 luglio 1982, n. 441
Disposizioni per la pubblicita' della situazione patrimoniale di
titolari di cariche elettive e di cariche direttive di alcuni
enti)", conclude.
Red/Mdr
012003 set 11
Inizio pubblicazioni 22 agosto 2003 Notizie flash dall'Italia e dal mondo. DAL 2003 ININTERROTTAMENTE E OLTRE 100MILA INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE-
Translate
venerdì 2 settembre 2011
ANSA-FOCUS/ MANOVRA:CGIL; SPIAGGE E FACEBOOK;SCIOPERO MOLTO WEB CAPRI E MOSTRA CINEMA; SMS DA 100 CORTEI, PIAZZA E' ANCHE VIRTUA
ZCZC6805/SX4
RX164562
R ECO S04 XQKL
>ANSA-FOCUS/ MANOVRA:CGIL; SPIAGGE E FACEBOOK;SCIOPERO MOLTO WEB
CAPRI E MOSTRA CINEMA; SMS DA 100 CORTEI, PIAZZA E' ANCHE VIRTUA
(di Paolo Rubino)
(ANSA) - ROMA, 1 SET - Dalle spiagge alla Mostra del Cinema,
dalla piazzetta di Capri a Facebook: la Cgil prepara lo sciopero
generale del 6 settembre puntando al contatto con la gente, al
confronto ''in ogni modo ed in ogni luogo''. Con iniziative
''straordinarie'', segno di una ''eccezionale partecipazione'',
racconta il segretario confederale per l'organizzazione, Enrico
Panini. Dalle presenze simbolo in testa ai cortei alla cronaca
dello sciopero su internet, affidata agli sms della gente in
piazza ''per raccontare dal vivo la coralita' di una grande
mobilitazione''. Con ''fabbriche ancora chiuse e molti italiani
ancora in vacanza'', ed uno sciopero da organizzare in tempi
record, la mobilitazione della Cgil non rinuncia ai tradizionali
volantinaggi ma punta sulla piazza virtuale di una protesta-web.
DUE MILIONI DI VOLANTINI, E DI CONTATTI SU FACEBOOK.
500mila manifesti in due giorni, due milioni di volantini. E due
milioni sono anche le visualizzazioni della campagna per lo
sciopero su Facebook (1,5 milioni per quella contro l'abolizione
delle feste civili con la petizione a quota 62mila firme). Tutto
il materiale informativo e' sul sito della Cgil, visto da oltre
500mila utenti, aumentano al ritmo di 70mila al giorno.
IN PIAZZETTA A CAPRI, SPIAGGE, MOSTRA CINEMA, BICI A NAPOLI
Presidio con attori e musica, domani per tutto il giorno nella
piazzetta di Capri. La protesta della Cgil contro la manovra
sbarca anche alla Mostra del Cinema di Venezia, sabato, con una
conferenza stampa con Ottavia Piccolo, che sara' sul palco della
manifestazione del 6 settembre a Venezia: un ''punto di contatto
con spettacolo, arte, cultura, un mondo che ne esce a pezzi''.
Venerdi' e sabato i volantinaggi sulle spiagge di Sicilia,
Campania, Emilia Romagna, Basilicata, Puglia, e altre regioni
ancora. Domenica, con lo stop del traffico a Napoli, delegati
Cgil in bicicletta con slogan sulle magliette.
LA VIGILIA DI CAGLIARI E GROSSETO, NOTTE DEL LAVORO A TERAMO
Il 5 settembre una giornata della sensibilizzazione a Cagliari
con 800 delegati per le strade. A Teramo la Notte per il Lavoro.
A Grosseto 24 ore di presidio davanti alla Prefettura.
100 PIAZZE; SUSANNA CAMUSSO A ROMA, PALCO SOTTO IL COLOSSEO
E' confermata l'articolazione dello sciopero con manifestazioni
in 100 citta' (il 60 % con dirigenti nazionali). La leader
Susanna Camusso a Roma in via San Gregorio, sotto il Colosseo.
GIOVANI,PARTIGIANI,IMMIGRATI,SOLIDARIETA' A MARITTIMI PROCIDA
Presenze simbolo in testa ai cortei del 6 settembre, a Napoli
con i familiari dei marittimi di Procida da sei mesi ostaggio
dei pirati in Somalia, in Puglia gli immigrati che lavorano nei
campi. Giovani e partigiani dell'Anpi in tutt'Italia. A Genova e
altre citta' corone di fiori per le vittime della Liberazione
A LECCO UN FLASH MOB, A TORINO MESTIERI IN PIAZZA
A Lecco un flash mob a sorpresa su un tema della protesta, a
Torino in 12 gazebo (uno per ogni categoria della Cgil) ''medici
che misurano la pressione, camerieri che servono l'aperitivo,
insegnanti che fanno lezione: in piazza il valore del lavoro''.
SMS ALLE PIAZZE, IL RACCONTO ONLINE. Su internet informazioni
da ogni citta' ''fin dalle prime ore del mattino quando si
muoveranno i primi pullman''. Via sms ''le riflessioni, i
pensieri, le emozioni'' direttamente dalla gente in piazza.
Dirette video su molti siti che hanno chiesto di collegarsi.
(ANSA).
RUB/RUB
01-SET-11 20:11 NNNN
RX164562
R ECO S04 XQKL
>ANSA-FOCUS/ MANOVRA:CGIL; SPIAGGE E FACEBOOK;SCIOPERO MOLTO WEB
CAPRI E MOSTRA CINEMA; SMS DA 100 CORTEI, PIAZZA E' ANCHE VIRTUA
(di Paolo Rubino)
(ANSA) - ROMA, 1 SET - Dalle spiagge alla Mostra del Cinema,
dalla piazzetta di Capri a Facebook: la Cgil prepara lo sciopero
generale del 6 settembre puntando al contatto con la gente, al
confronto ''in ogni modo ed in ogni luogo''. Con iniziative
''straordinarie'', segno di una ''eccezionale partecipazione'',
racconta il segretario confederale per l'organizzazione, Enrico
Panini. Dalle presenze simbolo in testa ai cortei alla cronaca
dello sciopero su internet, affidata agli sms della gente in
piazza ''per raccontare dal vivo la coralita' di una grande
mobilitazione''. Con ''fabbriche ancora chiuse e molti italiani
ancora in vacanza'', ed uno sciopero da organizzare in tempi
record, la mobilitazione della Cgil non rinuncia ai tradizionali
volantinaggi ma punta sulla piazza virtuale di una protesta-web.
DUE MILIONI DI VOLANTINI, E DI CONTATTI SU FACEBOOK.
500mila manifesti in due giorni, due milioni di volantini. E due
milioni sono anche le visualizzazioni della campagna per lo
sciopero su Facebook (1,5 milioni per quella contro l'abolizione
delle feste civili con la petizione a quota 62mila firme). Tutto
il materiale informativo e' sul sito della Cgil, visto da oltre
500mila utenti, aumentano al ritmo di 70mila al giorno.
IN PIAZZETTA A CAPRI, SPIAGGE, MOSTRA CINEMA, BICI A NAPOLI
Presidio con attori e musica, domani per tutto il giorno nella
piazzetta di Capri. La protesta della Cgil contro la manovra
sbarca anche alla Mostra del Cinema di Venezia, sabato, con una
conferenza stampa con Ottavia Piccolo, che sara' sul palco della
manifestazione del 6 settembre a Venezia: un ''punto di contatto
con spettacolo, arte, cultura, un mondo che ne esce a pezzi''.
Venerdi' e sabato i volantinaggi sulle spiagge di Sicilia,
Campania, Emilia Romagna, Basilicata, Puglia, e altre regioni
ancora. Domenica, con lo stop del traffico a Napoli, delegati
Cgil in bicicletta con slogan sulle magliette.
LA VIGILIA DI CAGLIARI E GROSSETO, NOTTE DEL LAVORO A TERAMO
Il 5 settembre una giornata della sensibilizzazione a Cagliari
con 800 delegati per le strade. A Teramo la Notte per il Lavoro.
A Grosseto 24 ore di presidio davanti alla Prefettura.
100 PIAZZE; SUSANNA CAMUSSO A ROMA, PALCO SOTTO IL COLOSSEO
E' confermata l'articolazione dello sciopero con manifestazioni
in 100 citta' (il 60 % con dirigenti nazionali). La leader
Susanna Camusso a Roma in via San Gregorio, sotto il Colosseo.
GIOVANI,PARTIGIANI,IMMIGRATI,SOLIDARIETA' A MARITTIMI PROCIDA
Presenze simbolo in testa ai cortei del 6 settembre, a Napoli
con i familiari dei marittimi di Procida da sei mesi ostaggio
dei pirati in Somalia, in Puglia gli immigrati che lavorano nei
campi. Giovani e partigiani dell'Anpi in tutt'Italia. A Genova e
altre citta' corone di fiori per le vittime della Liberazione
A LECCO UN FLASH MOB, A TORINO MESTIERI IN PIAZZA
A Lecco un flash mob a sorpresa su un tema della protesta, a
Torino in 12 gazebo (uno per ogni categoria della Cgil) ''medici
che misurano la pressione, camerieri che servono l'aperitivo,
insegnanti che fanno lezione: in piazza il valore del lavoro''.
SMS ALLE PIAZZE, IL RACCONTO ONLINE. Su internet informazioni
da ogni citta' ''fin dalle prime ore del mattino quando si
muoveranno i primi pullman''. Via sms ''le riflessioni, i
pensieri, le emozioni'' direttamente dalla gente in piazza.
Dirette video su molti siti che hanno chiesto di collegarsi.
(ANSA).
RUB/RUB
01-SET-11 20:11 NNNN
Manovra/ Acli: Se non pagano i ricchi chi pagherà?
MAW9421 4 eco gn00 967 ITA0421;
Manovra/ Acli: Se non pagano i ricchi chi pagherà?
Olivero: ripristinare il contributo di solidariet�
Roma, 1 set. (TMNews) - "Se non saranno i ricchi a pagare la
manovra, chi pagher�?". E' quanto chiede il presidente nazionale
delle Acli, Andrea Olivero, commentando le ripetute modifiche al
provvedimento economico del governo, che hanno finito per
togliere il contributo di solidariet�ed escludere qualsiasi
ipotesi di patrimoniale.
"A fronte dei sacrifici chiesti al Paese - ha detto Olivero
nella relazione introduttiva dell`Incontro nazionale di studi, a
Castel Gandolfo - sarebbe necessario salvare almeno la
proporzionalit�dei pesi. Non �demagogia semplicistica chiedersi
se il contributo di solidariet�e una patrimoniale non fossero
pi�eque della riduzione delle detrazioni per le famiglie. Non �per nostalgie collettivistiche o per odio di classe che
richiamiamo la necessit�che chi ha pi�vantaggi contribuisca di
pi�nel momento della crisi e dei sacrifici".
"Invece la manovra - sostiene Olivero - �stata corretta in un
incontro tutto interno alla maggioranza, e tradisce nelle sue
modifiche una logica attenta pi�agli equilibri interni e alla
tenuta della coalizione di governo che non al bene complessivo
del Paese e dei cittadini. I continui cambiamenti prospettati dal
governo in queste ore danno l`immagine di una totale
improvvisazione".
Le Acli chiedono dunque che "si ripristini per tutti il
contributo di solidariet�, si abbia il coraggio di inserire una
patrimoniale sui grandi beni immobiliari del Paese e si dia
subito avvio alle riforme da tempo prospettate, del welfare, del
mercato del lavoro e del fisco. Con tre obiettivi precisi: dare
continuit�al 'modello italiano di welfare', correggendolo ma non
smantellandolo; aprire nuovi spazi per i giovani nell`accesso al
lavoro; garantire una pi�equa distribuzione della ricchezza nel
Paese, sostenendo in particolare le famiglie ed i redditi da
lavoro. Solo il riformismo - conclude - pu�dare continuit�alla
civilt�dei diritti nelle profonde trasformazioni in atto".
Red-Pie
012005 set 11
Manovra/ Acli: Se non pagano i ricchi chi pagherà?
Olivero: ripristinare il contributo di solidariet�
Roma, 1 set. (TMNews) - "Se non saranno i ricchi a pagare la
manovra, chi pagher�?". E' quanto chiede il presidente nazionale
delle Acli, Andrea Olivero, commentando le ripetute modifiche al
provvedimento economico del governo, che hanno finito per
togliere il contributo di solidariet�ed escludere qualsiasi
ipotesi di patrimoniale.
"A fronte dei sacrifici chiesti al Paese - ha detto Olivero
nella relazione introduttiva dell`Incontro nazionale di studi, a
Castel Gandolfo - sarebbe necessario salvare almeno la
proporzionalit�dei pesi. Non �demagogia semplicistica chiedersi
se il contributo di solidariet�e una patrimoniale non fossero
pi�eque della riduzione delle detrazioni per le famiglie. Non �per nostalgie collettivistiche o per odio di classe che
richiamiamo la necessit�che chi ha pi�vantaggi contribuisca di
pi�nel momento della crisi e dei sacrifici".
"Invece la manovra - sostiene Olivero - �stata corretta in un
incontro tutto interno alla maggioranza, e tradisce nelle sue
modifiche una logica attenta pi�agli equilibri interni e alla
tenuta della coalizione di governo che non al bene complessivo
del Paese e dei cittadini. I continui cambiamenti prospettati dal
governo in queste ore danno l`immagine di una totale
improvvisazione".
Le Acli chiedono dunque che "si ripristini per tutti il
contributo di solidariet�, si abbia il coraggio di inserire una
patrimoniale sui grandi beni immobiliari del Paese e si dia
subito avvio alle riforme da tempo prospettate, del welfare, del
mercato del lavoro e del fisco. Con tre obiettivi precisi: dare
continuit�al 'modello italiano di welfare', correggendolo ma non
smantellandolo; aprire nuovi spazi per i giovani nell`accesso al
lavoro; garantire una pi�equa distribuzione della ricchezza nel
Paese, sostenendo in particolare le famiglie ed i redditi da
lavoro. Solo il riformismo - conclude - pu�dare continuit�alla
civilt�dei diritti nelle profonde trasformazioni in atto".
Red-Pie
012005 set 11
MANOVRA:CGIL IRRITATA,NUOVO INCONTRO CLANDESTINO CON SACCONI CON CISL, UIL, CONFINDUSTRIA, SUL TAVOLO L'ARTICOLO OTTO
ZCZC6433/SX4
RX164231
U ECO S04 XQKL
MANOVRA:CGIL IRRITATA,NUOVO INCONTRO CLANDESTINO CON SACCONI
CON CISL, UIL, CONFINDUSTRIA, SUL TAVOLO L'ARTICOLO OTTO
(ANSA) - ROMA, 1 SET - Dalla Cgil trapela ''irritazione'',
ma
anche ''ironia'', per un nuovo incontro riservato che ci
sarebbe stato tra il ministro Sacconi, Confindustria, Cisl e
Uil.
''Ci giungono indiscrezioni - dicono da Corso Italia - sul
fatto che in queste ultime ore si sarebbe svolto un nuovo
incontro riservato tra le solite organizzazioni e il solito
ministro che hanno oramai la consuetudine di fare e poi smentire
incontri clandestini''. Tema dell'incontro, secondo le voci
giunte alla Cgil, correzioni all'articolo 8 del decreto sulla
manovra (le norme sulla contrattazione aziendale in deroga a
leggi e contratti nazionali).
Per la Cgil, ''la notizia, se confermata, sarebbe grave ma
viene commentata con molta irritazione e, al tempo stesso, con
altrettanta ironia per il ripetersi di incontri separati che poi
naturalmente vengono smentiti o negati''.
''Non serve - stigmatizzano da Corso Italia - andare in
soccorso di un ministro del Lavoro sotto schiaffo per il tentato
golpe sulle pensioni. I contraenti dell'accordo del 28 giugno'',
l'intesa tra parti sociali sullo stesso tema della
contrattazione aziendale, ''devono solo rivendicarne il pieno
rispetto, e la cancellazione dell'intero articolo inserito nella
manovra. Cosi' fa la Cgil - viene sottolineato - e cosi'
dovrebbero fare tutti coloro che lo hanno concordato''.(ANSA).
RUB
01-SET-11 19:38 NNNN
RX164231
U ECO S04 XQKL
MANOVRA:CGIL IRRITATA,NUOVO INCONTRO CLANDESTINO CON SACCONI
CON CISL, UIL, CONFINDUSTRIA, SUL TAVOLO L'ARTICOLO OTTO
(ANSA) - ROMA, 1 SET - Dalla Cgil trapela ''irritazione'',
ma
anche ''ironia'', per un nuovo incontro riservato che ci
sarebbe stato tra il ministro Sacconi, Confindustria, Cisl e
Uil.
''Ci giungono indiscrezioni - dicono da Corso Italia - sul
fatto che in queste ultime ore si sarebbe svolto un nuovo
incontro riservato tra le solite organizzazioni e il solito
ministro che hanno oramai la consuetudine di fare e poi smentire
incontri clandestini''. Tema dell'incontro, secondo le voci
giunte alla Cgil, correzioni all'articolo 8 del decreto sulla
manovra (le norme sulla contrattazione aziendale in deroga a
leggi e contratti nazionali).
Per la Cgil, ''la notizia, se confermata, sarebbe grave ma
viene commentata con molta irritazione e, al tempo stesso, con
altrettanta ironia per il ripetersi di incontri separati che poi
naturalmente vengono smentiti o negati''.
''Non serve - stigmatizzano da Corso Italia - andare in
soccorso di un ministro del Lavoro sotto schiaffo per il tentato
golpe sulle pensioni. I contraenti dell'accordo del 28 giugno'',
l'intesa tra parti sociali sullo stesso tema della
contrattazione aziendale, ''devono solo rivendicarne il pieno
rispetto, e la cancellazione dell'intero articolo inserito nella
manovra. Cosi' fa la Cgil - viene sottolineato - e cosi'
dovrebbero fare tutti coloro che lo hanno concordato''.(ANSA).
RUB
01-SET-11 19:38 NNNN
giovedì 1 settembre 2011
(SM) PENSIONI. MAGGIORANZA "DISTRATTA", BAGARRE IN COMMISSIONE AULA PRIMA RESPINGE ARTICOLO, POI APPROVA; MINORANZA: "DITTATURA"
(SM) PENSIONI. MAGGIORANZA "DISTRATTA", BAGARRE IN COMMISSIONE
AULA PRIMA RESPINGE ARTICOLO, POI APPROVA; MINORANZA: "DITTATURA"
(DIRE) San Marino, 1 set. - Clima surriscaldato in Commissione
sanita', alla prese con la riforma del sistema previdenziale. Le
parti in causa arrivano ai ferri corti gia' in apertura dei
lavori, quando l'opposizione contesta duramente la mancanza del
numero legale, richiedendo il controllo numerico dei presenti.
Dopo le polemiche, si e' ripartiti dall'appello e dal comma
comunicazioni, ritardando l'esame del primo progetto di legge in
scaletta. Nel pomeriggio, la temperatura sale nuovamente quando
la maggioranza inciampa su un articolo emendato. In dettaglio,
l'articolo 4 della riforma del sistema previdenziale, quello che
definisce la contribuzione della gestione separata e i suoi
iscritti, viene messo ai voti direttamente nella versione
emendata, con correttivi di natura tecnica, incassando il favore
di appena 4 dei 10 commissari presenti.
Il presidente della Commissione, Gian Nicola Berti (Ns) lo
dichiara respinto e rimette immediatamente al giudizio dell'Aula
la versione della prima lettura dell'articolo che, in questo
caso, viene accolto con 9 voti a favore e 5 contrari.
L'opposizione scatta e alza la voce sul metodo. "E' una
dittatura", denuncia Pier Marino Mularoni, Upr, che punta il dito
contro la gestione del presidente. "Ci si sente presi in giro
quando non e' possibile esprimere la propria opinione su
un'interpretazione soggettiva del presidente, e' stata fatta una
prevaricazione molto grave della democrazia". Gli da' man forte
Vanessa Muratori, Su, che richiede di passare ad un metodo di
lavoro piu' garantista: "Non e' pignoleria, ne' ostruzionismo,
prima si vota l'articolo in prima lettura, poi singolarmente gli
emendamenti, non viceversa". Alessandro Rossi, Su, incalza: "Se i
commissari di maggioranza sono distratti, e' meglio che siano
mandati a casa". E ancora, rivolto a Berti: "Sara' necessario
valutare tutte le azioni per far valere i nostri diritti lesi,
perche' lei presidente dovrebbe tutelare anche
l'opposizione".(SEGUE)
(Cri/ Dire)
18:03 01-09-11
(SM) PENSIONI. MAGGIORANZA "DISTRATTA", BAGARRE IN COMMISSIONE -2-
(DIRE) San Marino, 1 set. - Il diretto interessato replica
duramente: "Questo presidente non ha nessuna voglia di farsi
intimidire". Lo affianca Mario Venturini (Ap): "L'opposizione
parte dal presupposto di avere la verita' in tasca". Si invoca
quindi il "time out" ovvero dieci minuti di sospensione dei
lavori per dare modo di riconsegnare copie del progetto di legge
in cui risultino evidenziate le parti emendate del testo.
Al termine della pausa, i lavori riprendono con i nervi piu'
distesi e, anche grazie alla maggior praticita' del testo su cui
lavorare, in modo piu' spedito. Ma solo in seduta notturna si
giungera' alla conclusione dell'esame dei 31 articoli della
riforma previdenziale.
(Cri/ Dire)
18:03 01-09-11
NNNN
AULA PRIMA RESPINGE ARTICOLO, POI APPROVA; MINORANZA: "DITTATURA"
(DIRE) San Marino, 1 set. - Clima surriscaldato in Commissione
sanita', alla prese con la riforma del sistema previdenziale. Le
parti in causa arrivano ai ferri corti gia' in apertura dei
lavori, quando l'opposizione contesta duramente la mancanza del
numero legale, richiedendo il controllo numerico dei presenti.
Dopo le polemiche, si e' ripartiti dall'appello e dal comma
comunicazioni, ritardando l'esame del primo progetto di legge in
scaletta. Nel pomeriggio, la temperatura sale nuovamente quando
la maggioranza inciampa su un articolo emendato. In dettaglio,
l'articolo 4 della riforma del sistema previdenziale, quello che
definisce la contribuzione della gestione separata e i suoi
iscritti, viene messo ai voti direttamente nella versione
emendata, con correttivi di natura tecnica, incassando il favore
di appena 4 dei 10 commissari presenti.
Il presidente della Commissione, Gian Nicola Berti (Ns) lo
dichiara respinto e rimette immediatamente al giudizio dell'Aula
la versione della prima lettura dell'articolo che, in questo
caso, viene accolto con 9 voti a favore e 5 contrari.
L'opposizione scatta e alza la voce sul metodo. "E' una
dittatura", denuncia Pier Marino Mularoni, Upr, che punta il dito
contro la gestione del presidente. "Ci si sente presi in giro
quando non e' possibile esprimere la propria opinione su
un'interpretazione soggettiva del presidente, e' stata fatta una
prevaricazione molto grave della democrazia". Gli da' man forte
Vanessa Muratori, Su, che richiede di passare ad un metodo di
lavoro piu' garantista: "Non e' pignoleria, ne' ostruzionismo,
prima si vota l'articolo in prima lettura, poi singolarmente gli
emendamenti, non viceversa". Alessandro Rossi, Su, incalza: "Se i
commissari di maggioranza sono distratti, e' meglio che siano
mandati a casa". E ancora, rivolto a Berti: "Sara' necessario
valutare tutte le azioni per far valere i nostri diritti lesi,
perche' lei presidente dovrebbe tutelare anche
l'opposizione".(SEGUE)
(Cri/ Dire)
18:03 01-09-11
(SM) PENSIONI. MAGGIORANZA "DISTRATTA", BAGARRE IN COMMISSIONE -2-
(DIRE) San Marino, 1 set. - Il diretto interessato replica
duramente: "Questo presidente non ha nessuna voglia di farsi
intimidire". Lo affianca Mario Venturini (Ap): "L'opposizione
parte dal presupposto di avere la verita' in tasca". Si invoca
quindi il "time out" ovvero dieci minuti di sospensione dei
lavori per dare modo di riconsegnare copie del progetto di legge
in cui risultino evidenziate le parti emendate del testo.
Al termine della pausa, i lavori riprendono con i nervi piu'
distesi e, anche grazie alla maggior praticita' del testo su cui
lavorare, in modo piu' spedito. Ma solo in seduta notturna si
giungera' alla conclusione dell'esame dei 31 articoli della
riforma previdenziale.
(Cri/ Dire)
18:03 01-09-11
NNNN
ANSA/ COME IN UN FILM, ASSALTO E SPARI A PORTAVOLORI SU A3
ANSA/ COME IN UN FILM, ASSALTO E SPARI A PORTAVOLORI SU A3
COMMANDO TAGLIA TETTO FURGONE E PRELEVA BOTTINO DA 700 MILA EURO
(ANSA) - SALERNO, 1 SET - Proprio come in un film. Una
sequenza impressionante durata una decina di minuti. E' stata
studiata nei minimi particolari la rapina ad un furgone
portavalori della 'Ipervigile' di Nocera Inferiore (Salerno) che
ha fruttato ad una banda di rapinatori la somma di circa 700
mila euro.
L'assalto al mezzo blindato dell'istituto di vigilanza e'
avvenuto intorno alle 6,40 sulla corsia sud della A/3, la
Napoli-Salerno, nel tratto che collega l'uscita di
Salerno-Centro a quella di Salerno-Fratte. Il furgone blindato
e' stato affiancato nella galleria del Seminario da una
Volkswagen Golf di colore nero, dal cui abitacolo sono stati
esplosi numerosi colpi d'arma da fuoco. Dall'auto dei malviventi
sono state lanciate sull'asfalto anche delle bande chiodate che
ben presto hanno forato i pneumatici posteriore del furgone,
costretto ad arrestare la marcia poche decine di metri
dall'uscita della galleria.
Il mezzo blindato con a bordo due vigilantes si e' bloccato
sulla corsia di sorpasso. A quel punto due banditi, armi in
pugno, hanno continuato a far fuoco mentre altri due muniti di
un flex sono balzati sul tettuccio del blindato tagliando la
lamiera e entrando in possesso di numerosi mini plichi
contenenti il denaro. I due vigilantes sotto la minaccia delle
armi non hanno potuto fare altro che assistere passivamente a
quei minuti di terrore. Nel frattempo dall'altra parte della
galleria del Seminario, almeno altri due complici hanno
provveduto a porre di traverso sulla carreggiata una Alfa Romeo
156 station wagon di colore grigio metallizzato, priva di targa,
risultata rubata. Bloccato l'accesso al tunnel ai mezzi
provenienti da nord, ai banditi e' stato consentito di
'lavorare' indisturbati. Sono stati momenti di terrore sul
nastro autostradale che a quell'ora vede transitare diverse auto
di pendolari. Poi l'allarme giunto al centralino della polizia.
Sul posto si sono recati gli equipaggi della Polizia
Stradale, quelli della sezione volanti, gli agenti della
scientifica, mentre sono scattati subito i servizi necessari in
questi casi, con l'istituzione di posti di blocco e controlli
del territorio. Anche due elicotteri, uno della polizia ed un
altro dei carabinieri hanno sorvolato la zona. Dei banditi al
momento si sono perse le tracce.
Sulla rocambolesca azione criminale indagano gli agenti della
squadra mobile di Salerno, diretti dal primo dirigente Carmine
Soriente e dal vice questore Giovanni Amodio, che in queste ore,
oltre ad ascoltare i due vigilantes, usciti incolumi dalla
rocambolesca azione dei rapinatori, stanno vagliando ogni minimo
indizio.
Il tratto autostradale e' rimasto chiuso al traffico sino alle
10,30, quando sono stati ultimati i rilievi. Sull'asfalto sono
stati trovati diversi bossoli. Il furgone e' stato sequestrato
ed e' ora a disposizione degli inquirenti per ulteriori
esami.(ANSA)
W12-TOR
01-SET-11 17:55 NNNN
COMMANDO TAGLIA TETTO FURGONE E PRELEVA BOTTINO DA 700 MILA EURO
(ANSA) - SALERNO, 1 SET - Proprio come in un film. Una
sequenza impressionante durata una decina di minuti. E' stata
studiata nei minimi particolari la rapina ad un furgone
portavalori della 'Ipervigile' di Nocera Inferiore (Salerno) che
ha fruttato ad una banda di rapinatori la somma di circa 700
mila euro.
L'assalto al mezzo blindato dell'istituto di vigilanza e'
avvenuto intorno alle 6,40 sulla corsia sud della A/3, la
Napoli-Salerno, nel tratto che collega l'uscita di
Salerno-Centro a quella di Salerno-Fratte. Il furgone blindato
e' stato affiancato nella galleria del Seminario da una
Volkswagen Golf di colore nero, dal cui abitacolo sono stati
esplosi numerosi colpi d'arma da fuoco. Dall'auto dei malviventi
sono state lanciate sull'asfalto anche delle bande chiodate che
ben presto hanno forato i pneumatici posteriore del furgone,
costretto ad arrestare la marcia poche decine di metri
dall'uscita della galleria.
Il mezzo blindato con a bordo due vigilantes si e' bloccato
sulla corsia di sorpasso. A quel punto due banditi, armi in
pugno, hanno continuato a far fuoco mentre altri due muniti di
un flex sono balzati sul tettuccio del blindato tagliando la
lamiera e entrando in possesso di numerosi mini plichi
contenenti il denaro. I due vigilantes sotto la minaccia delle
armi non hanno potuto fare altro che assistere passivamente a
quei minuti di terrore. Nel frattempo dall'altra parte della
galleria del Seminario, almeno altri due complici hanno
provveduto a porre di traverso sulla carreggiata una Alfa Romeo
156 station wagon di colore grigio metallizzato, priva di targa,
risultata rubata. Bloccato l'accesso al tunnel ai mezzi
provenienti da nord, ai banditi e' stato consentito di
'lavorare' indisturbati. Sono stati momenti di terrore sul
nastro autostradale che a quell'ora vede transitare diverse auto
di pendolari. Poi l'allarme giunto al centralino della polizia.
Sul posto si sono recati gli equipaggi della Polizia
Stradale, quelli della sezione volanti, gli agenti della
scientifica, mentre sono scattati subito i servizi necessari in
questi casi, con l'istituzione di posti di blocco e controlli
del territorio. Anche due elicotteri, uno della polizia ed un
altro dei carabinieri hanno sorvolato la zona. Dei banditi al
momento si sono perse le tracce.
Sulla rocambolesca azione criminale indagano gli agenti della
squadra mobile di Salerno, diretti dal primo dirigente Carmine
Soriente e dal vice questore Giovanni Amodio, che in queste ore,
oltre ad ascoltare i due vigilantes, usciti incolumi dalla
rocambolesca azione dei rapinatori, stanno vagliando ogni minimo
indizio.
Il tratto autostradale e' rimasto chiuso al traffico sino alle
10,30, quando sono stati ultimati i rilievi. Sull'asfalto sono
stati trovati diversi bossoli. Il furgone e' stato sequestrato
ed e' ora a disposizione degli inquirenti per ulteriori
esami.(ANSA)
W12-TOR
01-SET-11 17:55 NNNN
MANOVRA: FILCAMS ADERISCE A SCIOPERO 6 SETTEMBRE
MANOVRA: FILCAMS ADERISCE A SCIOPERO 6 SETTEMBRE =
LAVORATORI COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI
Roma, 1 set. (Adnkronos) - La Filcams, categoria della Cgil che
tutela le lavoratrici ed i lavoratori del commercio, turismo e
servizi, aderisce allo sciopero nazionale indetto, per il 6 settembre
prossimo, per contrastare la manovra del Governo di Ferragosto. Il
decreto colpisce pesantemente il settore del terziario, riversando su
dipendenti e pensionati le conseguenze della pessima gestione della
crisi, e i tagli e le proposte presentate peggioreranno le condizioni
di vita e di lavoro.
''La manovra del governo - afferma Franco Martini segretario
generale della Filcams Cgil - fa pagare la crisi a lavoratori e
pensionati, senza proporre interventi che incrementino la crescita e i
consumi''. Non ci sono interventi mirati al miglioramento
dell'economia, interventi strutturati che abbiano obiettivi di
sviluppo futuro, ma solo operazioni destinate, a cercare di risanare,
nel breve periodo, le casse dello Stato".
Tra i provvedimenti che colpiscono maggiormente il settore,
sicuramente, i tagli agli enti locali ed alla sanita' e la completa
liberalizzazione degli orari commerciali. ''I tagli peggioreranno i
redditi da lavoro e da pensione'' afferma il segretario della Filcams
Cgil ''con un calo dei consumi che rischia di compromettere, ancor di
piu', l'occupazione nel settore distributivo, nelle attivita' di
servizio in appalto e nel turismo; mentre la liberalizzazione degli
orari e delle aperture commerciali, nonche' l'abolizione di alcune
festivita' nazionali, stravolgeranno il ruolo della concertazione e
della contrattazione, peggiorando le condizioni di lavoro degli
addetti al settore, in prevalenza donne". Le lavoratrici ed i
lavoratori della Filcams Cgil, commercio, turismo e servizi,
sciopereranno martedi' 6 settembre per 8 ore (intero turno di lavoro)
aderendo alle iniziative e manifestazioni organizzate a livello
territoriale.
(Sec/Ct/Adnkronos)
01-SET-11 17:10
NNNN
LAVORATORI COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI
Roma, 1 set. (Adnkronos) - La Filcams, categoria della Cgil che
tutela le lavoratrici ed i lavoratori del commercio, turismo e
servizi, aderisce allo sciopero nazionale indetto, per il 6 settembre
prossimo, per contrastare la manovra del Governo di Ferragosto. Il
decreto colpisce pesantemente il settore del terziario, riversando su
dipendenti e pensionati le conseguenze della pessima gestione della
crisi, e i tagli e le proposte presentate peggioreranno le condizioni
di vita e di lavoro.
''La manovra del governo - afferma Franco Martini segretario
generale della Filcams Cgil - fa pagare la crisi a lavoratori e
pensionati, senza proporre interventi che incrementino la crescita e i
consumi''. Non ci sono interventi mirati al miglioramento
dell'economia, interventi strutturati che abbiano obiettivi di
sviluppo futuro, ma solo operazioni destinate, a cercare di risanare,
nel breve periodo, le casse dello Stato".
Tra i provvedimenti che colpiscono maggiormente il settore,
sicuramente, i tagli agli enti locali ed alla sanita' e la completa
liberalizzazione degli orari commerciali. ''I tagli peggioreranno i
redditi da lavoro e da pensione'' afferma il segretario della Filcams
Cgil ''con un calo dei consumi che rischia di compromettere, ancor di
piu', l'occupazione nel settore distributivo, nelle attivita' di
servizio in appalto e nel turismo; mentre la liberalizzazione degli
orari e delle aperture commerciali, nonche' l'abolizione di alcune
festivita' nazionali, stravolgeranno il ruolo della concertazione e
della contrattazione, peggiorando le condizioni di lavoro degli
addetti al settore, in prevalenza donne". Le lavoratrici ed i
lavoratori della Filcams Cgil, commercio, turismo e servizi,
sciopereranno martedi' 6 settembre per 8 ore (intero turno di lavoro)
aderendo alle iniziative e manifestazioni organizzate a livello
territoriale.
(Sec/Ct/Adnkronos)
01-SET-11 17:10
NNNN
MANOVRA: VIA CONTRIBUTO SOLIDARIETA', TORNA TAGLIO STIPENDI P.A. E PENSIONI
MANOVRA: VIA CONTRIBUTO PRIVATI,RESTA PER P.A E PENSIONI D'ORO =
(AGI) - Roma, 1 set. - Salta il contributo di solidarieta' del
5% per i redditi oltre i 90mila euro e del 10% per quelli sopra
i 150mila euro per i privati ma restano in vigore la norme
precedenti alla manovra di ferragosto che prevedevano il taglio
degli stipendi piu' alti del pubblico impiego (e non tassazione
Irpef) e il prelievo sulle pensioni d'oro.
Lo prevede un emendamento alla manovra, a firma del
ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, e del relatore,
Antonio Azzollini. (AGI)
Rm1
011709 SET 11
NNNN
MANOVRA: VIA CONTRIBUTO SOLIDARIETA', TORNA TAGLIO STIPENDI P.A. E PENSIONI** =
Roma, 1 set. (Adnkronos) - Via il contributo di solidarieta'
sopra i 90mila euro di reddito. Restano in vigore il taglio degli
stipendi dei manager della pubblica amministrazione fino al 2013 e
delle pensioni d'oro. Lo prevede l'emendamento alla manovra,
presentato dal ministro dell'Economia, Giulio Tremonti e dal relatore
Antonio Azzollini.
(Sim/Ct/Adnkronos)
01-SET-11 17:15
NNNN
(AGI) - Roma, 1 set. - Salta il contributo di solidarieta' del
5% per i redditi oltre i 90mila euro e del 10% per quelli sopra
i 150mila euro per i privati ma restano in vigore la norme
precedenti alla manovra di ferragosto che prevedevano il taglio
degli stipendi piu' alti del pubblico impiego (e non tassazione
Irpef) e il prelievo sulle pensioni d'oro.
Lo prevede un emendamento alla manovra, a firma del
ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, e del relatore,
Antonio Azzollini. (AGI)
Rm1
011709 SET 11
NNNN
MANOVRA: VIA CONTRIBUTO SOLIDARIETA', TORNA TAGLIO STIPENDI P.A. E PENSIONI** =
Roma, 1 set. (Adnkronos) - Via il contributo di solidarieta'
sopra i 90mila euro di reddito. Restano in vigore il taglio degli
stipendi dei manager della pubblica amministrazione fino al 2013 e
delle pensioni d'oro. Lo prevede l'emendamento alla manovra,
presentato dal ministro dell'Economia, Giulio Tremonti e dal relatore
Antonio Azzollini.
(Sim/Ct/Adnkronos)
01-SET-11 17:15
NNNN
Cuba/Virus informatico all'origine del messaggio su morte Castro
Cuba/Virus informatico all'origine del messaggio su morte Castro
Da giorni su Twitter girano voci sul suo decesso
Roma, 1 set. (TMNews) - Sarebbero infondate le voci che da
qualche giorno si rincorrono su Twitter, secondo cui Fidel Castro
sarebbe in fin di vita o addirittura già morto. Secondo quanto
riporta El Nuevo Herald, l'edizione in spagnolo del Miami Herald,
all'origine di queste voci ci sarebbe infatti un virus
informatico.
Da alcuni giorni si sono moltiplicati i messaggi su Twitter, il
social network caratterizzato da brevi messaggi, sulle precarie
condizioni di salute del 'lider maximo', tanto che Yoani Sanchez,
famosa blogger e dissidente cubana, di fronte al
tam-tam che si è velocemente creato, si è vista costretta a
scrivere a sua volta di non avere certezze al riguardo. "Il mio
telefono non smette di squillare. Tutti mi chiedono se è vero che
Fidel Castro è molto grave" ha commentato su Twitter. "Non lo so,
ma se anche fosse - ha scritto - noi cubani saremmo gli ultimi a
saperlo".
Ma secondo il sito Naked Security, riporta El Nuevo Herald,
all'origine di questo tam tam c'è una email messa in circolo
all'inizio di agosto con il titolo "Fidel Castro è morto", un
messaggio falso creato per infettare i compuer. Nella mail c'era
una foto di Castro e sotto due link per vedere un'altra foto e un
video. Naked Security aveva avvertito di non aprire la email e di
non andare sui due link segnalati.
Plg
010743 set 11
Da giorni su Twitter girano voci sul suo decesso
Roma, 1 set. (TMNews) - Sarebbero infondate le voci che da
qualche giorno si rincorrono su Twitter, secondo cui Fidel Castro
sarebbe in fin di vita o addirittura già morto. Secondo quanto
riporta El Nuevo Herald, l'edizione in spagnolo del Miami Herald,
all'origine di queste voci ci sarebbe infatti un virus
informatico.
Da alcuni giorni si sono moltiplicati i messaggi su Twitter, il
social network caratterizzato da brevi messaggi, sulle precarie
condizioni di salute del 'lider maximo', tanto che Yoani Sanchez,
famosa blogger e dissidente cubana, di fronte al
tam-tam che si è velocemente creato, si è vista costretta a
scrivere a sua volta di non avere certezze al riguardo. "Il mio
telefono non smette di squillare. Tutti mi chiedono se è vero che
Fidel Castro è molto grave" ha commentato su Twitter. "Non lo so,
ma se anche fosse - ha scritto - noi cubani saremmo gli ultimi a
saperlo".
Ma secondo il sito Naked Security, riporta El Nuevo Herald,
all'origine di questo tam tam c'è una email messa in circolo
all'inizio di agosto con il titolo "Fidel Castro è morto", un
messaggio falso creato per infettare i compuer. Nella mail c'era
una foto di Castro e sotto due link per vedere un'altra foto e un
video. Naked Security aveva avvertito di non aprire la email e di
non andare sui due link segnalati.
Plg
010743 set 11
Salute/ Lotta al cancro, speranze da una terapia virale
Salute/ Lotta al cancro, speranze da una terapia
virale
Capace di attaccare solo cellule tumorali
Roma, 1 set. (TMNews) - La lotta al cancro trova un nuovo alleato
in un virus geneticamente modificato. Lo rivela uno studio
dell'Hospital Research Institute, dell`università di Ottawa,
pubblicato sulla rivista scientifica "Nature". Secondo i
ricercatori canadesi, questo virus creato in laboratorio sarebbe
capace di attaccare solo le cellule tumorali, lasciando intatte
quelle sane.
Gli scienziati hanno modificato geneticamete un virus utilizzato
per la preparazione del vaccino contro il vaiolo ottenendo il
'JX-594'. Questo è stato testato su 23 pazienti malati di cancro
in fase avanzata. I risultati sono stati sorprendenti: tra gli
otto pazienti che avevano ricevuto la più alta dose di terapia
virale, sette di loro hanno avuto una replicazione virale nei
loro tumori, ma non nei tessuti sani.
"E' la prima volta nella storia della medicina che una terapia
virale, con un un'infusione intravenosa, ha mostrato in modo
coerente e selettivo negli uomini una replicazione nei tessuti
cancerosi", ha spiegato il professor John Bell, che ha guidato lo
studio. "Credo che un giorno, virus e altre terapie biologiche
permetteranno di trasformare il nostro approccio nella lotta alla
cura del cancro", ha sottolineato Bell, citato dalla Bbc.
Bla
011017 set 11
Capace di attaccare solo cellule tumorali
Roma, 1 set. (TMNews) - La lotta al cancro trova un nuovo alleato
in un virus geneticamente modificato. Lo rivela uno studio
dell'Hospital Research Institute, dell`università di Ottawa,
pubblicato sulla rivista scientifica "Nature". Secondo i
ricercatori canadesi, questo virus creato in laboratorio sarebbe
capace di attaccare solo le cellule tumorali, lasciando intatte
quelle sane.
Gli scienziati hanno modificato geneticamete un virus utilizzato
per la preparazione del vaccino contro il vaiolo ottenendo il
'JX-594'. Questo è stato testato su 23 pazienti malati di cancro
in fase avanzata. I risultati sono stati sorprendenti: tra gli
otto pazienti che avevano ricevuto la più alta dose di terapia
virale, sette di loro hanno avuto una replicazione virale nei
loro tumori, ma non nei tessuti sani.
"E' la prima volta nella storia della medicina che una terapia
virale, con un un'infusione intravenosa, ha mostrato in modo
coerente e selettivo negli uomini una replicazione nei tessuti
cancerosi", ha spiegato il professor John Bell, che ha guidato lo
studio. "Credo che un giorno, virus e altre terapie biologiche
permetteranno di trasformare il nostro approccio nella lotta alla
cura del cancro", ha sottolineato Bell, citato dalla Bbc.
Bla
011017 set 11
Iscriviti a:
Commenti (Atom)

