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mercoledì 14 settembre 2011

FIAT. IDV: MARCHIONNE RINGRAZIA SACCONI E CHIUDE STABILIMENTO

FIAT. IDV: MARCHIONNE RINGRAZIA SACCONI E CHIUDE STABILIMENTO


(DIRE) Roma, 14 set. - "Marchionne ringrazia a suo modo il
ministro Sacconi e il governo italiano per l'articolo 8 della
manovra che abolisce lo Statuto dei lavoratori, chiudendo in
tempi record lo stabilimento della Irisbus di Valle Ufita". È
quanto afferma il responsabile welfare e lavoro dell'Italia dei
Valori, Maurizio Zipponi, che aggiunge: "Il dramma sociale e
occupazionale di Avellino e' la fotografia di un esecutivo che fa
da zerbino agli azionisti della Fiat, i quali ormai considerano
l'Italia come una vacca da mungere e, giorno dopo giorno,
cancellano migliaia di posti di lavoro". L'Idv fa notare che "gli
autobus della Iveco venduti nel nostro Paese verranno costruiti
in buona parte in Francia, dove l'azienda ha uno stabilimento e
dove, a differenza dell'Italia, esiste un governo serio che sa
farsi rispettare", conclude.

(Com/Lum/ Dire)
11:52 14-09-11

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MANOVRA. DONADI: SIGNOR PRESIDENTE, LA PROCESSIAMO: E' COLPEVOLE

MANOVRA. DONADI: SIGNOR PRESIDENTE, LA PROCESSIAMO: E' COLPEVOLE


(DIRE) Roma, 14 set. - "Signor Presidente del Consiglio sappiamo
quanto forte sia la sua avversione per i processi. Ma oggi non
possiamo esimerci dal metterla, qui, in quest'aula, sul banco
degli imputati e leggerle la nostra sentenza di condanna". Cosi'
il capogruppo dell'Idv Massimo Donadi, nell'aula di Montecitorio
in sede di dichiarazione di voto sulla manovra.
"Perche' lei- aggiunge Donadi- e' colpevole per tutti i capi
d'imputazione. Lei e' colpevole di alto tradimento dell'interesse
nazionale 2001 e oggi - negli otto anni su dieci in cui e' stato
presidente del consiglio - ha creato mezzo miliardo di euro di
maggior debito pubblico. Quasi un terzo dell'intero immenso
debito pubblico italiano lo ha creato lei con i suoi governi".

(Rai/ Dire)
12:10 14-09-11
MANOVRA: DONADI, BERLUSCONI COLPEVOLE DI VILIPENDIO A PAESE, SI DIMETTA =

Roma, 14 set. (Adnkronos) - ''La giudichiamo colpevole''. Cosi'
Massimo Donadi si rivolge a Silvio Berlusconi in aula alla Camera. Il
capogruppo di Idv, annunciando il no alla fiducia sulla manovra,
contesta al premier il ritardo con il quale si e' affrontata la crisi
e per aver ''macchiato di infamia'' il pase. ''Per questo, la
condanniamo'', dice.

Invece di ridurre la spesa, incalza, ''tassiamo sempre di
piu'''. ''E' piu' facile i cittadini che mettere le mani negli
interessi forti'' e ''vi siete rifugiati nell'irresponsabilita' di
governo'' che ''ha portato il paese sull'orlo del precipizio'',
rimarca ancora Donadi.

''Ma il reato piu' grave di cui la riteniamo colpevole -insiste
Donadi- e' il vilipendio dello Stato italiano, che e' la causa della
mancanza di credibilita' del nostro paese''. ''E allora, compia un
gesto di rispetto verso 60 milioni di italiani, si dimetta e dia la
possibilita' al paese di guardare avanti e ricominciare a sperare'',
conclude Donadi.

(Pol-Leb/Ct/Adnkronos)
14-SET-11 11:57

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MANOVRA: PRESIDENTE CONSIGLIO REGIONALE BASILICATA, ABOLIRE VITALIZI PARLAMENTARI

MANOVRA: PRESIDENTE CONSIGLIO REGIONALE BASILICATA, ABOLIRE VITALIZI PARLAMENTARI =
E CONSIGLIERI REGIONALI

Potenza, 14 set. - (Adnkronos) - ''Condivido pienamente la
posizione assunta dalla Conferenza che sottolinea come il
provvedimento all'esame del Parlamento invade lo spazio di azione dei
Consigli regionali, mettendone in discussione l'autonomia e
pregiudicando le prerogative costituzionali delle Regioni''. Lo ha
detto il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vincenzo
Folino, che ieri ha partecipato alla Conferenza dei presidenti.

''Nei prossimi giorni - ha aggiunto - concorderemo con il
Cinsedo (la Conferenza dei presidenti delle Regioni) una serie di
misure per il contenimento dei costi delle istituzioni regionali e per
la riforma dell'ordinamento delle Regioni, ed affronteremo anche il
tema dei vitalizi, che a mio parere andrebbero aboliti. Analogamente,
ho proposto ai colleghi presidenti di promuovere leggi regionali per
l'abolizione dei vitalizio dei parlamentari''.

A parere di Folino ''l'abolizione del vitalizio dei consiglieri
regionali e dei parlamentari - ha spiegato - oltre a rappresentare una
concreta misura per la riduzione dei costi delle istituzioni in un
momento difficile per l'economia dell'Italia e dell'Europa, e' una
misura necessaria per affermare l'uguaglianza dei cittadini e le
funzioni transitorie della politica e delle cariche pubbliche. Una
funzione democratica che va adeguatamente sostenuta, al di la' di ogni
populismo, per garantire che ogni persona titolare di un incarico
pubblico possa assolvere al proprio compito in piena autonomia''.

(Nfr/Ct/Adnkronos)
14-SET-11 11:21

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MANOVRA: SINDACO NUORO ADERISCE A SCIOPERO ANCI, SCRIVE A CITTADINI E CHIUDE ANAGRAFE

MANOVRA: SINDACO NUORO ADERISCE A SCIOPERO ANCI, SCRIVE A CITTADINI E CHIUDE ANAGRAFE (

(Adnkronos) - ''Non vogliamo peggiorare la qualita' della vostra
vita - prosegue la lettera di Bianchi ai nuoresi - ma cercare di
migliorare i servizi e le prestazioni in tutti i settori e difendere i
vostri diritti. Oggi questo non e' piu' possibile perche' si
preferisce togliere ai Comuni invece di andare a vedere dove le
risorse si sprecano realmente. Ogni anno i Comuni portano soldi alle
casse dello stato per un totale di oltre 3 miliardi di euro. Lo Stato
continua a sprecare e noi siamo costretti ad aumentare le tasse o a
chiudere i servizi''.

''Ho deciso di scrivervi per far conoscere a che punto siamo
arrivati - conclude il Sindaco Bianchi - e perche' ognuno di voi possa
rendersi conto che la protesta che i Comuni e l'Anci stanno facendo
non e' la protesta della ''casta'' ma di chi lavora seriamente per
rendere il nostro Paese e i nostri Comuni sempre piu' solidi,
competitivi e vivibili''. Simbolicamente l'Ufficio Anagrafe del comune
rimarra' chiuso dalle 10 alle 10.05 di giovedi' 15 settembre.

(Coe/Ct/Adnkronos)
14-SET-11 10:56

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MANOVRA: SASSARI, SINDACO ADERISCE A SCIOPERO ANCI E CHIUDE ANAGRAFE

MANOVRA: SASSARI, SINDACO ADERISCE A SCIOPERO ANCI E CHIUDE ANAGRAFE =

Sassari, 14 set. - (Adnkronos) - ''Ho detto al Prefetto e al
Ministro dell'Interno che questo Comune non e' piu' in grado di dare i
servizi ai cittadini. Chiudero' simbolicamente l'ufficio Anagrafe e
stato civile''. E' quanto ha scritto ai suoi concittadini il sindaco
di Sassari Gianfranco Ganau, che aderisce allo sciopero dei sindaci
proclamato per domani dall'Anci contro la manovra.

''Si tratta di una forma di protesta molto forte - scrive Ganau
- , contestuale in tutti i Comuni italiani, alla quale siamo arrivati
perche' non siamo riusciti a far cambiare una manovra economica
necessaria ma sbagliata nelle parti riguardano le istituzioni
territoriali''.

''Non vogliamo peggiorare la qualita' della vostra vita ma
cercare di migliorare i servizi e le prestazioni in tutti i settori e
di difendere i vostri diritti. Oggi - prosegue - non e' piu' possibile
perche' si preferisce togliere ai Comuni invece di andare a vedere
dove le risorse si sprecano realmente. Ogni anno i Comuni hanno
portato soldi alle casse dello stato per un totale di oltre 3 miliardi
di euro. Lo Stato continua a sprecare e noi siamo costretti ad
aumentare le tasse o a chiudere i servizi''. (segue)

(Coe/Ct/Adnkronos)
14-SET-11 11:02

NNNNMANOVRA: SASSARI, SINDACO ADERISCE A SCIOPERO ANCI E CHIUDE ANAGRAFE (2) =

(Adnkronos) - ''Ho deciso di scrivervi per far conoscere a che
punto siamo arrivati e perche' - conclude Ganau - ognuno di voi possa
rendersi conto che la protesta che i Comuni e l'Anci stanno facendo
non e' la protesta della 'casta' ma di chi lavora seriamente per
rendere i nostri Comuni ed il nostro Paese sempre piu' solidi,
competitivi e vivibili''. Ganau, dalle 18 alle 20, ricevera' nel
cortile di palazzo Ducale, sede del comune, i cittadini sassaresi per
discutere dei problemi legati alla manovra.

(Coe/Ct/Adnkronos)
14-SET-11 11:10

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TORINO: POLVERE SOSPETTA IN UFFICIO POSTALE, UN CENTINAIO ISOLATI IN ATTESA DELLE ANALISI

TORINO: POLVERE SOSPETTA IN UFFICIO POSTALE, UN CENTINAIO ISOLATI IN ATTESA DELLE ANALISI =

Torino, 14 set. - (Adnkronos) - Hanno passato la notte
nell'edificio e sono ancora isolate all'interno dell'ufficio postale
di via Reiss Romoli le persone che ieri erano sul posto quando e'
stata trovata della polvere sospetta. Oltre un centinaio di persone
che potranno tornare a casa solo quando si conosceranno i risultati
completi delle analisi sulla polverina che ne escluderanno la
pericolosita'.

Per ora stanno tutti bene e nessuno avrebbe mostrato disturbi di
alcun tipo. L'allarme era scattato ieri pomeriggio poco pdopo le
18,30: una polverina azzurra era uscita da una busta. Subito erano
state attivate le procedure previste e i vigili del fuoco avevano
provveduto a mettere in sicurezza l'area e si trovano ancora sul posto
a dare assistenza alle persone isolate nell'edificio in attesa dei
risultati delle analisi.

(Ssa/Ct/Adnkronos)
14-SET-11 10:12

"Statali, il giudice contro Brunetta. Il magistrato: la malattia non é un lusso"



Prot. 557/RS/01/71/2071 del 13 settembre 2011 - Legge 15 luglio 2011 n.111 - conversione in legge decreto legge 6 luglio 2011 n.98 - disposizioni urgenti per stabilizzazione finanziaria - art. 16 commi 9 e 10, controllo sulle assenze dal servizio per malattia dei pubblici dipendenti - regime di reperibilità - assenze per visite, terapie, prestazioni specialistiche ed esami diagnostici.

Prot. 557/RS/01/71/2071 del 13 settembre 2011 - Legge 15 luglio 2011 n.111 - conversione in legge decreto legge 6 luglio 2011 n.98 - disposizioni urgenti per stabilizzazione finanziaria - art. 16 commi 9 e 10, controllo sulle assenze dal servizio per malattia dei pubblici dipendenti - regime di reperibilità - assenze per visite, terapie, prestazioni specialistiche ed esami diagnostici. (link diretto al sito dell'autore)

Cie, "intervenga il Questore" Silp: "Nel 2011 dieci poliziotti feriti"

La denuncia

Cie, "intervenga il Questore"
Silp: "Nel 2011 dieci poliziotti feriti"

ponte galeria cie
Solo nel mese di agosto sono evase più di cento persone. E sono venti gli operatori impiegati nel controllo di circa trecento cittadini immigrati. Il sindacato: "Il clima di eterna emergenza ‘stranieri’ penalizza i funzionari dell’ufficio Immigrazione e il ritardo nelle pratiche di regolarizzazione, spinge gli immigrati verso la soglia dell’illegalità”
L'ANTEFATTO Ponte Galeria, 21 stranieri fuggono dal Cie
“Il pressapochismo normativo determinato dai continui ‘pacchetti sicurezza’ riguardo l’identificazione e la detenzione dei cittadini extracomunitari sta giorno per giorno sfibrando la tenuta organizzativa dell’ufficio Immigrazione della questura di Roma e con esso sta mettendo in serio pericolo l’incolumità degli operatori che lì lavorano”. E’ la denuncia del Silp Cgil Roma dopo che, venerdì scorso, ventuno stranieri di diverse nazionalità sono fuggiti dal Centro di identificazione ed espulsione (Cie) di Ponte Galeria .
Continue fughe che espongono sempre più i poliziotti sia sotto l’aspetto normativo, sia sotto l’aspetto fisico “poiché sempre più spesso si chiede loro di frapporsi in eventuali rivolte o agitazioni di stranieri che la disperazione e il miraggio di una vita migliore li porta a compiere gesti estremi”, continua il sindacato.
Solo nel mese di agosto sono evase più di cento persone. E sono venti gli operatori impiegati nel controllo di circa trecento cittadini immigrati. A nulla servono i militari che dal 2008 hanno sostituito gli agenti preposti “perché non possono intervenire nei servizi di ordine pubblico, di fatto, l’uso dei militari serve solo come ‘guardiania’ del centro”, spiega il sindacato.
Secondo quanto denunciato dal Silp Cgil Roma, nell’ultimo anno sono una decina i poliziotti feriti in scontri determinati da rivolte all’interno del centro stesso e “senza voler polemizzare – sottolinea il sindacato - ricordiamo a questo esecutivo che la dilatazione dei tempi di trattenimento, inevitabilmente avrebbe dovuto presuppore un investimento economico e di risorse umane”.
Nella situazione attuale, invece, i provvedimenti rischiano “di rimanere solo uno slogan da usare nelle campagne elettorali – conclude il Silp –, il clima di eterna emergenza ‘stranieri’ penalizza oltremodo i funzionari dell’ufficio Immigrazione sempre più costretti a turni di servizio estenuanti e con ricadute sui 400.000 stranieri residenti a Roma che vedono ritardare le loro pratiche di regolarizzazione, spingendoli verso la soglia dell’illegalità”.
14 settembre 2011
FONTE PAESE SERA

Latina "Polizia sotto organico la denuncia"