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sabato 14 settembre 2019

Procura Belgio indaga su commissario Ue designato Reynders

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 12.25.30

Procura Belgio indaga su commissario Ue designato Reynders

ZCZC1989/SXB OBX72660_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Procura Belgio indaga su commissario Ue designato Reynders Accuse di corruzione per vicepremier, indicato per Giustizia (ANSA) - BRUXELLES, 14 SET - La procura di Bruxelles ha aperto un'inchiesta a carico del vice-premier e ministro degli Esteri e della Difesa belga uscente Didier Reynders, commissario europeo designato al portafoglio della Giustizia nel nuovo Esecutivo comunitario, dopo alcune accuse di corruzione e riciclaggio. Lo riportano vari media online belgi. Il fascicolo a carico di Reynders e' stato aperto dopo alcune rivelazioni di un ex agente segreto della Sicurezza di Stato, che nell'aprile scorso si e' presentato alla polizia giudiziaria federale accusando Reynders ed uno dei suoi collaboratori piu' stretti di corruzione e riciclaggio. Al termine dell'indagine preliminare la procura dovra' decidere se gli indizi contro Reynders sono sufficienti e se il dossier debba essere trasmesso alla procura generale di Bruxelles. AN 14-SET-19 12:25 NNNN

Usa: ex prete 81enne condannato a 30 anni per abusi su minore =

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 09.45.57

Usa: ex prete 81enne condannato a 30 anni per abusi su minore =

(AGI/EFE) - Washington, 14 set. - Un ex prete cattolico che abuso' sessualmente di un ragazzo di 11 anni, nel New Mexico, nei primi anni Novanta e' stato condannato a 30 anni di carcere. Il giudice federale Martha Va'zquez ha imposto la massima pena possibile all'ex sacerdote Arthur Perrault, che venne estradato negli Usa dopo una latitanza in Marocco, dopo che una giuria lo dichiaro' colpevole lo scorso aprile. Secondo i documenti depositati alla corte del New Mexico, le autorita' sospettano che ci siano altre vittime, ma il caso contro Perrault, 81 anni, si e' concentrato sull'abuso sessuale di un ragazzo di 11 anni che lo assisteva come chierichetto. Perrault abuso' del bambino nel cimitero nazionale di Santa Fe e nella base militare dell'aeronautica di Kirtland, quando prestava servizio come sacerdote. Durante il processo, sei uomini hanno testimoniato di essere stati molestati sessualmente da Perrault da piccoli. L'ex sacerdote presto' servizio in diverse chiese nel New Mexico prima di lasciare gli Stati Uniti nel 1992. Quell'anno fuggi' in Marocco dopo aver appreso che alcune delle sue vittime avevano l'intenzione di rivelare di aver subito abusi sessuali da parte sua. La polizia marocchina lo arresto' il 12 ottobre 2017 su richiesta degli Stati Uniti con un mandato di fermo provvisorio emesso sulla base dell'accusa. Venne estradato e fu consegnato all'Fbi il 20 settembre 2018. Da allora e' in custodia federale e probabilmente morira' in carcere. (AGI) Bra/Sar 140945 SET 19 NNNN

Er Trivella

Il Fatto Quotidiano di sabato 14 settembre 2019, pagina 1

Er Trivella


di Travaglio Marco


Er Trivella » MARCO TRAVAGLIO S(' non ci è sfuggito qualcuno, il Conte2 èil primogoYerno a memoria d'uomo senza indagati. E non è un record da poco. Ma non c'è solo la questione penale: c'è pure quella morale, oltre a una Costituzione che impone "disciplina e onore" a chi esercita pubbliche funzioni. Perciò vorremmo sapere cosa sia saltato in mente al Pd di nominare sottosegretario, per giunta ai Trasporti e Infrastrutture, il senatore Salvatore Margiotta, detto Er Trivella. Fu indagato a Potenza nel 2008 per corruzione e turbativa d'asta quand'era alla Camera, che puntualmente negò l'autorizzazione al suo arresto. Poi fu assolto in primo grado e condannato in appello a 1 anno e 6 mesi, infine la Cassazione annullò la condanna senza rinvio. L'accusa era di aver fatto valere la sua influenza per aiutare presso la Total l'amico imprenditore Francesco Ferrara a vincere l'appalto da 26 milioni per il Centro Oli Total di Corleto Perticara, in cambio di una tangente promessa o versata di 200 mila euro. Ferrara, essendo indagato, temeva che la Regione lo tagliasse (sacrosantamente) fuori. Allora incontrò Margiotta e poco più di mese dopo l'appalto arrivò, grazie all'ad di Total che sostituì le buste con le offerte. Quando la Cassazione annullò la condanna, non cancellò i fatti. L'incontro Ferrara-Margiottai116.12.2007ci fu davvero. E Ferrara, ignaro delle cimici in casasua,confidòdavvero aun'amica di aver detto a Margiotta: "Salvato , iovoglioillavoro...Ioti devo portare 200 mila euro il giorno in cui mi assegnano definitivamentee tu lo sai come sono io". La Corte però stabilì che Margiotta non ricopriva cariche pubbliche connesse all'appalto, dunque non era "configurabile" la corruzione. Però "in via teorica" la condotta rientrava "nel paradigma del traffico di influenze illecite... all'epoca dei fatti, però, non ancora previsto come reato" (lo introdusse nel 2012 la Severino). Ergo "ogni questione relativa all'esistenza o meno di una promessa di 200mila euro e dell'accettazione della stessa perde ogni significato". Così Margiotta fu assolto, ma i fatti poco commendevoli rimasero. E fu lo stesso Er Trivella ad ammettere certe prassi, pur negando di aver preso soldi, in un'intervista a Repubblica. Domanda di Antonello Caporale: "On. Margiotta, selei mettesseuna buona parola...". Risposta: "Più o meno di questo credo si tratti". D: "Alzi la mano chi non ha offerto una parolina di buona amicizia". R: "Bravo. Al Sud le frequentazioni politiche sono intessute di questi rapporti. Parlo con tutti e di tutto". Resta da capire perché mai uno con questa "cultura" sia fmito in un ministero tanto cruciale: nonostante quei fatti, o proprio per quelli?

Le scale mobili sabotate e i roghi di autobus, uffici e impianti di rifiuti - Trasporti e rifiuti, ombre dolose sui troppi incendi della Capitale

Il Fatto Quotidiano di sabato 14 settembre 2019, pagina 18

Le scale mobili sabotate e i roghi di autobus, uffici e impianti di rifiuti - Trasporti e rifiuti, ombre dolose sui troppi incendi della Capitale


di Bisbiglia Vincenzo


Le scale mobili sabotate e i roghi di autobus, uffici e impianti di rifiuti BISBIGLIA A PAG.18 Roma La sindaca Raggi da tempo paventa "sabotaggi", ma ora anche la Procura sembra non ignorare i sospetti del Campidoglio Trasporti e rifiuti, ombre dolose sui troppi incendi della Capitale Incidenti in serie Difficile dimostrare un'unica regia, ma le coincidenze, a volte, sembrano inquietanti » VINCENZO BISBIGLIA cassonetti, gli impianti per il trattamento dei rifiuti, gli autobus, le pinete e ora anche gli uffici delle ditte di manutenzione sotto indagine. Protagonista è sempre il fuoco, il palcoscenico è la città di Roma. La sindaca Virginia Raggi denuncia sin dal suo arrivo i presunti tentativi di boicottaggio dietro quelle fiamme. E anche i magistrati della Procura di Roma sembrano non ignorare i sospetti di un dolo diffuso. Che vi sia un'unica regia, ovviamente, è difficile da d imostrare, ma le coincidenze restano inquietanti.
SI PARLA di incendi simili a quello che colpì, secondo quanto raccontato dai pm, la sede operativa della Metro Roma Scarl, la società privata che si occupava delle manutenzione degli impianti di traslazione sulle metropolitane romane - finita nell'occhio del ciclone per le presunte manomissioni - guarda caso il giornoprimachegli inquirenti potesseroeffettuare illoro primo sopralluogo, programmato all'indomani del grave incidente alla scala mobile della stazione Repubblica. Un episodio "quanto meno sospetto", per gli aggiunti romani Nunzia D'Elia e Paolo Ielo, che ricorda da vicino quello avvenuto il 27giugno 2015 alla coop Atlante, appena sequestrata nell'ambito dell'inchiesta su mafia capitale. Il fuoco a Roma colpisce soprattutto i due punti deboli del servizio pubblico cittadino: trasporti e rifiuti. 114 settembre 2018 un incendio si propagò dentro una galleria di servizio della metro A nei pressi di Termini, mandando nel panico i pendolari e costringendo lasocietàAtacachiudere 10 stazioni per quasi tutto il giorno. Maabruciare sono soprattutto gli autobus. Il fenomeno vaavanti ininterrottodaalmeno 4 anni, e ormai il ritmo si è stabilizzato su due vetture distrutte (o danneggiate) al mese: nel 2019 i "flambus" - così li hanno ribattezzati i romani in rete - sono stati 18, di cui 16 di Atac e 2 della privata Roma Tpl: solo 5 sono tornati in servizio. Nel 2018 il conto si era attestato a 33, considerando anche i due distrutti nell'incendio del 16 dicembre alla rimessa di TorPagnotta,che date le dimensioni poteva essere molto più grave.......


«Il ponte è insicuro, andrebbe chiuso» I dossier nascosti e i segreti al telefono

Corriere della Sera di sabato 14 settembre 2019, pagina 16

«Il ponte è insicuro, andrebbe chiuso» I dossier nascosti e i segreti al telefono


di Pasqualetto Andrea


«Il ponte è insicuro, andrebbe chiuso» I dossier nascosti e i segreti al telefono Le carte dal nostro inviato Andrea Pasqualetto Berti e Donferri «Su Avellino io non ho detto la verità» «Ora puoi stringere accordi con il capo» GENOVA «Non è possibile una superficialità così spinta dopo il 14 agosto, ciò vuol dire che la gente coinvolta non ha capito veramente un c..., ma proprio eticamente». E il 1g ottobre 2018, due mesi dopo il disastro del ponte Morandi. x, responsabile della sorveglianza di Spea, oggi indagato per falso ideologico e interdetto ieri dal gip di Genova Angela Maria Nutini, parla in questi termini con una collega della stessa società, x. Oggetto della conversazione telefonica è il viadotto Pecetti sulla A26, gestito da Autostrade per l'Italia, dove la notte tra il 21 e il 22 ottobre doveva transitare un trasporto eccezionale di 141 tonnellate. x, che non sa di essere intercettato, si dice preoccupato perché dalle analisi eseguite, l'opera è «estremamente tirata». Segnala che la verifica di transitabilità non è soddisfatta. «Più andiamo oltre e più rosicchiamo i margini di sicurezza... soprattutto perché siamo tutti consapevoli che nessuno ha fatto la tac a quel viadotto... è un viadotto che ha delle problematiche... alcune sono manifeste...». .......

venerdì 13 settembre 2019

Usa, Corte Appello NY accetta causa intentata contro Trump

VENERDÌ 13 SETTEMBRE 2019 19.14.30


Usa, Corte Appello NY accetta causa intentata contro Trump

Usa, Corte Appello NY accetta causa intentata contro Trump Per violazione clausla costituzionale su emolumenti Presidente Roma, 13 set. (askanews) - La Corte d'Appello federale di New York ha riaperto una causa contro il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, accusato di aver violato la Costituzione percependo del denaro da parte di ospiti americani o stranieri che fossero nello stesso tempo clienti degli hotel e dei ristoranti di sua proprietà. La Corte ha infatti annullato la sentenza di un tribunale di primo grado che aveva respinto la causa - presentata nel gennaio del 2017 - giustificando la decisione col fatto che i querelanti non avevano potuto dimostrare di essere stati danneggiati finanziariamente dal comportamento di Trump.(Segue) Mgi 20190913T191418Z
VENERDÌ 13 SETTEMBRE 2019 19.14.36


Usa, Corte Appello NY accetta causa intentata contro Trump -2-

Usa, Corte Appello NY accetta causa intentata contro Trump -2- Roma, 13 set. (askanews) - La Corte d'Appello ritiene al contrario che Trump abbia violato una clausola costituzionale sugli emolumenti del Presidente, che vieta agli inquilini della Casa Bianca di accettare regali o pagamenti in denaro da parte di governi stranieri senza il consenso del Congresso. Il Dipartimento della Giustzia - che difende l'operato del Presidente - potrebbe presentare appello davanti alla Corte Suprema; Trump continua tuttavia ad essere proprietario dei suoi hotel e club di golf anche se il controllo operativo è stato ceduto ai figli. (Segue) Mgi 20190913T191425Z
VENERDÌ 13 SETTEMBRE 2019 19.14.42


Usa, Corte Appello NY accetta causa intentata contro Trump -3-

Usa, Corte Appello NY accetta causa intentata contro Trump -3- Roma, 13 set. (askanews) - Fra i querelanti vi sono il proprietario di un hotel newyorchese e un organizzatore di eventi di Washington che sostengono di aver perso dei clienti dal momento che questi hanno preferito utilizzare le proprietà di Trump nella speranza di ingraziarsi il Presidente. Una causa simile è stata intentata da un gruppo di oltre 200 deputati e senatori Democratici; una terza, intentata dai Procuratori generali del Maryland e del District of Columbia, è stata annullata in appello nello scorso mese di luglio. Mgi 20190913T191432Z  

CARABINIERE UCCISO: SU TELEFONO NATALE FOTO E VIDEO MENTRE MANEGGIA ARMI =

UNA DOMANDA NASCE SPONTANEA:
MA IL COLTELLO CON CUI HA UCCISO IL CARABINIERE COME E DOVE SE LO E' PROCURATO?



VENERDÌ 13 SETTEMBRE 2019 19.11.59


CARABINIERE UCCISO: SU TELEFONO NATALE FOTO E VIDEO MENTRE MANEGGIA ARMI =

ADN1418 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CARABINIERE UCCISO: SU TELEFONO NATALE FOTO E VIDEO MENTRE MANEGGIA ARMI = Roma 13 set (Adnkronos) (Asc-Dan/adnkronos) Nel telefono cellulare di Christian Gabriel Natale Hjort "sono state rinvenute numerose foto e diversi filmati che ritraggono, sia in luoghi chiusi sia all'aperto, Natale mentre maneggia delle armi. L'aspetto certamente più rilevante che si evince da tali immagini è la particolare predilezione per le armi palesata da Natale, vista la sua irriverenza nell'ostentarne il possesso e la disinvoltura mostrata nel maneggio". E' quanto si legge nei risultati delle analisi del Nucleo Investigativo dei Carabinieri sui telefoni  cellulari di Christian Gabriel Natale Hjort e di Finnegan Lee Elder, accusati dell'omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega. Tra le foto ce ne è una in cui si vede Natale "con un guanto blu, all'aperto mentre maneggia una pistola - presumibilmente modello Glock - nell'evidente azione di incamerare il proiettile nella canna". E poi in un'altra, Natale "all'interno di una stanza impugna pericolosamente, filmandosi allo specchio la stessa arma". La stessa arma, ma corredata di mirino laser, appare in un filmato in cui Natale è a torso nudo e indossa un guanto blu.  Dalle immagini e dai messaggi trovati nei cellulari dei due americani, scrivono gli investigatori, "emerge il ruolo decisivo assunto da Natale nella commissione dei delitti posti in essere unitamente a Finnegan Lee Elder".  ISSN 2465 - 1222 13-SET-19 19:12 NNNN 

Cc ucciso: su cellulare indagati foto di droghe e soldi

VENERDÌ 13 SETTEMBRE 2019 19.01.01


Cc ucciso: su cellulare indagati foto di droghe e soldi

ZCZC7127/SXB XCI67664_SXB_QBXB U CRO S0B QBXB Cc ucciso: su cellulare indagati foto di droghe e soldi (ANSA) - ROMA, 13 SET - Decine di foto di sostanze stupefacenti e di denaro in contante. E' quanto e' emerso dall'analisi dei cellulari di Finningan Lee Elder e Christian Gabriel Natale Hjorth, i due giovani americani accusati dell'omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega avvenuto a Roma il 26 luglio scorso. I risultato dell'attivita' investigativa e' illustrato in una informativa depositata dalla Procura in vista dell'udienza davanti al tribunale del Riesame. "La quantita' di immagini presenti all'interno dell'apparato telefonico - si legge nel documento - aventi per oggetto effigi riproducenti narcotici e medicinali di vario tipo, e' risultata copiosa". Le immagini sono state estrapolate da alcune chat. "In alcune compare Natale che "unitamente alla sua presunta 'ragazza' o talvolta da solo, ostenta il possesso di ingenti somme di denaro che, correlate ad alcuni messaggi estrapolati dall'applicativo whatsapp presente nel telefono cellulare dell'indagato, potrebbero essere comunque derivanti dai proventi della vendita dei narcotici". (ANSA). Y13-VN 13-SET-19 19:00 NNNN 

Clima: Greta si unisce ai manifestanti davanti alla Casa Bianca =

VENERDÌ 13 SETTEMBRE 2019 18.41.30

Clima: Greta si unisce ai manifestanti davanti alla Casa Bianca =

(AGI) - New York, 13 set. - Dopo aver invitato in tv i politici a scendere in campo in difesa del clima, Greta Thunberg si e' unita un'ora fa ai manifestanti che, fuori dalla Casa Bianca, chiedono al governo di affrontare l'emergenza del cambiamento climatico. La giovane attivista svedese, nel primo dei sei giorni in cui restera' a Washington, si e' unita ai manifestanti cantando "Hey hey, ho ho, climate change has got to go", come invito ad affrontare subito il problema. Su un cartello c'e' scritto "Make Earth cool again", facendo il verso al motto di Donald Trump "Make America Great Again", "Rendi di nuovo grande l'America". Sta crescendo la popolarita' di Greta negli Stati Uniti, dopo essere arrivata dall'Europa in barca. A uno spettacolo televisivo, unendosi all'attore comico Trevor Noah, Greta ha spiegato di aver deciso di attraversare l'Atlantico in uno yacht a vela per "evitare l'inquinamento prodotto da un viaggio aereo". Citando il dato dell'estinzione di "duecento specie al giorno", a causa del riscaldamento globale e dell'inquinamento, l'attivista svedese ha rilanciato l'allarme: "Siamo nel mezzo di un'estinzione di massa". (AGI) Nwy/Rbr 131841 SET 19 NNNN   

== Carabiniere ucciso: informativa, Hjorth disinvolto in uso armi =

VENERDÌ 13 SETTEMBRE 2019 18.47.09


== Carabiniere ucciso: informativa, Hjorth disinvolto in uso armi =

(AGI) - Roma, 13 set. - Christian Gabriel Natale Hjorth sapeva maneggiare le armi "con padronanza e assoluta disinvoltura", al pari del suo amico Lee Finnigan Elder, il californiano ritenuto l'autore materiale dell'omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega. E' quanto sostiene il nucleo investigativo dei carabinieri nell'informativa che la procura di Roma ha depositato in vista dell'udienza davanti al tribunale del Riesame che dovra' pronunciarsi lunedi' prossimo sul ricorso presentato da Hjorth. (AGI) Cop 131846 SET 19 NNNN