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venerdì 25 ottobre 2019

ROMA. OMICIDIO COLLI ALBANI, SOSPETTATI DUE 21ENNI DI SAN BASILIO

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 10.38.28


--ROMA. OMICIDIO COLLI ALBANI, SOSPETTATI DUE 21ENNI DI SAN BASILIO

DIR0299 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --ROMA. OMICIDIO COLLI ALBANI, SOSPETTATI DUE 21ENNI DI SAN BASILIO (DIRE) Roma, 25 ott. - Sono due 21enni di San Basilio i ragazzi che in questo momento si trovano negli uffici della Questura, in merito all'indagine sulla morte di Luca Sacchi, il 24enne ucciso con un colpo di pistola alla testa in zona Colli Albani. Uno dei due, quello che potrebbe aver premuto il grilletto, risulta incensurato. L'altro 21enne ha invece precedenti per droga. I due, interrogati per ore durante la notte dopo essere stati catturati dalle forze dell'ordine, sono attualmente sospettati nell'indagine per omicidio volontario. A portare le indagini vicino a una svolta, un parente prossimo di uno dei due che si sarebbe recato in commissariato per raccontare di un congiunto rimasto coinvolto in qualcosa di poco lecito. L'informazione ha portato Carabinieri e Polizia a bloccare i due ragazzi. (Ago/ Dire) 10:37 25-10-19 NNNN

RAGAZZO UCCISO: DUE FERMATI NELLA NOTTE, SOSPETTO ASSASSINO INTERROGATO DA ORE =

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 09.35.14


RAGAZZO UCCISO: DUE FERMATI NELLA NOTTE, SOSPETTO ASSASSINO INTERROGATO DA ORE =

ADN0133 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RAGAZZO UCCISO: DUE FERMATI NELLA NOTTE, SOSPETTO ASSASSINO INTERROGATO DA ORE = Spunta la pista della droga dietro l'omicidio Roma, 25 ott. (Adnkronos) - Sono stati fermati intorno alle 2.45 a Roma, due sospettati dell'omicidio di Luca Sacchi, in un'operazione congiunta di Polizia e Carabinieri. A quanto si apprende, uno dei due fermati, quello sospettato di avere esploso il colpo che ha ucciso il ragazzo di 24 anni, è interrogato da ore dal pm negli uffici della Squadra Mobile di Roma. A caldo, i due si sarebbero avvalsi delal facoltà di non rispondere. I due hanno 20 e 25 anni, uno dei due avrebbero precedenti anche per droga, mentre l'altro - il presunto autore dell'omicidio - sarebbe non avrebbe precedenti gravi. A quanto risulta all'Adnkronos, i due sarebbero stati fermati nella zona di Roma sud, dove abitano, grazie al riconoscimento dell'auto su cui sarebbe fuggiti dal luogo del delitto attraverso le telecamere del quartiere di Colli Albani. L'auto sarebbe stata rintracciata dalle forze dell'ordine, che poi hanno proceduto al fermo dei due. Secondo quanto trapela, all'origine dell'omicidio vi sarebbe una questione di droga. (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 25-OTT-19 09:35 NNNN

ROMA. OMICIDIO COLLI ALBANI, SOSPETTATI TRADITI DA UN PARENTE

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 09.52.25


--ROMA. OMICIDIO COLLI ALBANI, SOSPETTATI TRADITI DA UN PARENTE

DIR0194 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --ROMA. OMICIDIO COLLI ALBANI, SOSPETTATI TRADITI DA UN PARENTE (DIRE) Roma, 25 ott. - Sarebbe stato un parente di una delle due persone ascoltate in questo momento dagli investigatori, a raccontare alla Polizia che un suo familiare aveva commesso qualcosa di poco lecito. L'imbeccata ha messo in contatto Polizia e Carabinieri che sono riusciti a rintracciare i due, che al momento si trovano in Questura per rispondere alle domande degli investigatori di Arma e Polizia sulla morte di Luca Sacchi, ucciso con un colpo di pistola alla testa a Colli Albani. (Ago/ Dire) 09:51 25-10-19 NNNN

Terremoti:scossa 4.4 in mare Calabria; molte chiamate a VVf

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 07.42.30

Terremoti:scossa 4.4 in mare Calabria; molte chiamate a VVf

ZCZC0589/SXB XUC43604_SXB_QBXB U CRO S0B QBXB Terremoti:scossa 4.4 in mare Calabria; molte chiamate a VVf (v. "Terremoti: scossa in mare Calabria, paura..." delle 7:17) (ANSA) - SCALEA (COSENZA), 25 OTT - Sono state molte le telefonate fatte per avere notizie ai vigili del fuoco da abitanti di Scalea e dei centri limitrofi allarmati per la scossa di terremoto di magnitudo 4.4 registrata alle 6:31 nel Mare Tirreno, con epicentro ad 11 chilometri di profondita'. Sono state molte le persone che, in preda alla paura, hanno abbandonato le loro case, ritrovandosi in strada insieme a tanti altri. Gli stessi vigili del fuoco, insieme ai carabinieri ed alla Polizia di Stato, hanno avviato un'ampia attivita' di ricognizione in tutta l'area dell'Alto Tirreno cosentino per accertare se la scossa abbia provocato danni, anche se i primi rilievi in questo senso, secondo quanto si e' appreso, hanno gia' dato esito negativo. (ANSA). Y0E-DED 25-OTT-19 07:41 NNNN

Roma: M5s, Salvini taccia, su tagli Forze dell'ordine solo bugie =

VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 10.38.59


Roma: M5s, Salvini taccia, su tagli Forze dell'ordine solo bugie =

(AGI) - Roma, 25 ott. - "Fino a due mesi fa il Ministro dell'Interno era Matteo Salvini, lo stesso che ieri commentando l'omicidio a Roma del giovane di 24 anni, ancora in preda alla rabbia per non aver avuto "pieni poteri", accusa questo Governo di presunti tagli alla sicurezza. Becero sciacallaggio". Lo scrive su Facebook Anna Macina, capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione Affari Costituzionali alla Camera. "Era il 17.04.2019 e il Ministro Salvini in Aula alla Camera incassava le critiche del Movimento 5 Stelle che per mia voce chiedeva maggiore attenzione per la Sicurezza nelle nostre citta' e sul nostro territorio, chiedeva e pretendeva potenziamento e ripristino dei presidi di legalita', chiedeva impegno per il rinnovo contrattuale delle forze di polizia che in quel giorno scioperavano. Uomini e donne addetti alla nostra sicurezza. Basta andare a leggere i resoconti di quella seduta o guardare il video del botta e risposta con il ministro: Da Salvini nessuna risposta. Un ministro fantasma, che quando poteva fare non ha fatto, impegnato solo e soltanto sullo slogan "portichiusi" dimenticando che l'Interno non si occupa solo di immigrazione ma anche di sicurezza, di forze dell'ordine, di legalita'! Taccia sig. Ex Ministro, perche' poteva fare e non ha fatto, perche' mente se parla di tagli alle Forze dell'Ordine e al comparto Sicurezza, perche' occorre rispetto per la morte, perche' non ha piu' nemmeno la scusa del colpo di calore estivo per continuare a sproloquiare, cadendo cosi in basso da usare una tragedia per un attacco politico, infondato. Un episodio che mostra solo quanto in basso possa cadere un politico "caduto" dalla poltrona del Ministero", aggiunge Macina. "P.s.: In queste ore le forze la polizia sta interrogando dei sospettati. Mi auguro che i responsabili vengano presto assicurati alla giustizia. Ci affidiamo all'impegno e alla professionalita' delle nostre forze dell'ordine", conclude. (AGI) Red/Alf 251038 OTT 19 NNNN

L'Italia dei furbetti

Controllo dei confini - Frontex, assunzioni al via per il corpo europeo delle guardie di frontiera. Domande entro il 16 dicembre 2019



giovedì 24 ottobre 2019

CARCERI: DETENUTO INCENDIA CELLA A PESCARA, 4 POLIZIOTTI CONTUSI =

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 19.04.01

CARCERI: DETENUTO INCENDIA CELLA A PESCARA, 4 POLIZIOTTI CONTUSI =

ADN1693 7 CRO 0 ADN CRO RAB CARCERI: DETENUTO INCENDIA CELLA A PESCARA, 4 POLIZIOTTI CONTUSI = Pescara, 24 ott. - (Adnkronos) - ''Situazione di grande tensione, ieri sera, nel carcere di Pescara. Verso le ore 19.30 si e' verificato un incendio in una cella del Reparto giudiziario del carcere di Ariano Irpino appiccato da un detenuto e nell'intervento del personale di Polizia Penitenziaria quattro sono stati gli agenti contusi'', Lo riferisce Felice Rignanese, segretario provinciale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe. ''L'uomo, un arrestato di origine italiana, da poco giunto in istituto ed in crisi di astinenza ha appiccato il fuoco nella sua stanza detentiva arrecando pericolo per se ed all'altro detenuto compagno di stanza. L'intervento immediato dell'Assistente Capo Coordinatore Addetto al reparto che interveniva prontamente nel spegnere con un secchio le fiamme appiccate ad alcune lenzuola, ha difatti scongiurato il peggio. - continua Rignanese - L'intervento congiunto ad altre unità di Polizia Penitenziaria, con l'intendo di mettere in sicurezza i due detenuti, ha visto gli Agenti intervenire energicamente nei confronti dell'autore del gesto che si opponeva ad uscire dalla stanza e minacciava di appiccare nuovamente un altro incendio. Il bilancio è di quattro agenti di Polizia contusi". (segue) (Giz-Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-OTT-19 19:04 NNNNGIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 19.04.01

CARCERI: DETENUTO INCENDIA CELLA A PESCARA, 4 POLIZIOTTI CONTUSI (2) =

ADN1694 7 CRO 0 ADN CRO RAB CARCERI: DETENUTO INCENDIA CELLA A PESCARA, 4 POLIZIOTTI CONTUSI (2) = (Adnkronos) - "La beffa per gli Agenti è che hanno dovuto attendere la fine del turno per recarsi al Pronto soccorso anche per non sguarnire l'istituto. Soltanto a fine turno, ed alle 23.00 hanno poi raggiunto l'Ospedale per le cure del caso con i mezzi propri e riportando contusioni guaribili da 5 a 10 giorni. - prosegue Rignanese - L'istituto pescarese ha di fatto una carenza tragica di personale in quanto allo stato ne mancherebbero circa 40 di unità di Polizia Penitenziaria, senza contare che nei prossimi mesi altre 10 unità andranno in pensione''. Apprezzamento ai poliziotti penitenziari di Ariano Irpino li esprime anche da Donato Capece, segretario generale del Sappe. ''Sono stati momenti di grande tensione e pericolo, gestiti con grande coraggio e professionalità dai poliziotti penitenziari. Nonostante gli evidenti pericoli, i bravi poliziotti hanno salvato la vita all'incosciente detenuto. Poteva essere una tragedia, sventata dal tempestivo intervento dei poliziotti penitenziari di servizio nel Reparto e dal successivo impiego degli altri poliziotti penitenziari in servizio nel carcere". "Quanto accaduto nel carcere di Pescara è sintomatico del fatto che le tensioni e le criticità nel sistema dell'esecuzione della pena in Italia sono costanti, ma è evidente che l'Amministrazione Penitenziaria deve trovare serie e urgenti soluzioni alla grave situazione riferita all'organico del Reparto di Polizia Penitenziaria del carcere di Pescara'', conclude Capece. (Giz-Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 24-OTT-19 19:04 NNNN

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 3 settembre 2019 Adeguamento del trattamento economico del personale non contrattualizzato a decorrere dal 1° gennaio 2018. (19A06609) (GU n.250 del 24-10-2019)

ROMA. CANGEMI: IN CITTÀ GOVERNA LA PAURA, SU SICUREZZA ZERO FATTI

GIOVEDÌ 24 OTTOBRE 2019 14.35.37


ROMA. CANGEMI: IN CITTÀ GOVERNA LA PAURA, SU SICUREZZA ZERO FATTI

DIR1340 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. CANGEMI: IN CITTÀ GOVERNA LA PAURA, SU SICUREZZA ZERO FATTI (DIRE) Roma, 24 ott. - "Una giovane vita spezzata da uno sparo alla testa. Ecco cosa e' diventata Roma: una citta' governata dalla violenza e dalla paura dove esci per fare una passeggiata, vieni derubato e, se provi a difenderti, ti sparano. Siamo diventati la Capitale del degrado, ambientale e sociale, e questo anche perche' la sicurezza e' stata spazzata via dall'agenda politica: pochi fondi e pochi interventi. Alla famiglia di Luca Sacchi rivolgo il mio cordoglio auspicando che la sua morte non sia stata vana: la sicurezza non e' un optional, deve essere una priorita'". Cosi' in un comunicato il vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, Giuseppe Cangemi. (Comunicati/Dire) 14:34 24-10-19 NNNN