Translate

mercoledì 1 aprile 2020

ANSA/ A passeggio con i figli, rivolta governatori e sindaci

MERCOLEDÌ 01 APRILE 2020 20.51.06


>>>ANSA/ A passeggio con i figli, rivolta governatori e sindaci

ZCZC2804/SXA XCI87930_SXA_QBXB R POL S0A QBXB >>>ANSA/ A passeggio con i figli, rivolta governatori e sindaci Conte, non abbiamo autorizzato l'ora della camminata coi bambini (AGGIORNA E SOSTITUISCE IL SERVIZIO DELLE 19.47) (di Massimo Nestico') (ANSA) - ROMA, 1 APR - Governatori e sindaci all'attacco contro la passeggiata sotto casa bimbo-genitore. Il giorno dopo la discussa circolare del Viminale sale la polemica: il ministero getta acqua sul fuoco - "le regole non cambiano" - e il premier Conte avverte: "non abbiamo affatto autorizzato l'ora del passeggio coi bambini". Ma le Regioni annunciano nuove ordinanze per disinnescarla ed il ministro degli Esteri Luigi Di Maio sottolinea: "non e' che ora usciamo tutti sfruttando questa occasione. La curva del contagio si abbassera' velocemente quanto piu' rispetteremo le regole e staremo a casa". Ma sulla possibilita' di concedere "un'ora d'aria" ai piu' piccoli sta spingendo anche la ministra alle Pari opportunita' e alla Famiglia, Elena Bonetti. Il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, ieri ha sentito al telefono la ministra Luciana Lamorgese e c'e' stato un chiarimento. L'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, definisce comunque "folle, insensata e irresponsabile" la circolare. "Vedremo - aggiunge - se c'e' la possibilita' di emanare ordinanze che la vanifichino". Per il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, "le passeggiate si faranno quando finira' l'emergenza". Gli fa eco il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga: "noi abbiamo un'ordinanza che ho intenzione di rinnovare alla scadenza che vieta l'uscita per passeggiate, jogging o quant'altro, in assoluto". Un appello al Governo affinche' confermi "l'obbligo per tutti di rimanere a casa" arriva dal presidente campano, Vincenzo De Luca. Sulla stessa posizione molti sindaci. Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell'Anci: "in questo momento, in cui avevamo convinto tutti a stare a casa - dice - dare la possibilita' ai genitori di poter accompagnare i figli fuori casa significa avere un altro allentamento". Contrario anche il leader della Lega ed ex ministro dell'Interno, Matteo Salvini. "Non ci puo' essere - lamenta - il presidente del Consiglio che dice 'tutti a casa' e il ministro dell'Interno che dice 'chi ha voglia di fare due passi coi figli puo' farli'". Il Viminale, da parte sua, contesta la definizione "libera-bambini" associata al documento inviato ai prefetti. In realta', sottolinea il ministero, non cambia nulla rispetto ai decreti vigenti. La circolare di ieri, come quelle dei giorni precedenti, si e' resa necessaria per fornire alle forze dell'ordine l'interpretazione corretta delle misure, visto che i provvedimenti governativi non scendono nei dettagli. Sui bambini non c'e' dunque una nuova regola, ma si limita a specificare che "un solo genitore" puo' camminare con i figli minori in prossimita' della propria abitazione o spostarsi insieme a loro in situazioni di necessita' o per motivi di salute. E' inoltre consentita, sintetizza in un tweet il Viminale, "l'attivita' sportiva (jogging) e l'attivita' motoria (camminata) nei pressi della propria abitazione". Ok anche all'accompagnamento di anziani o disabili per spostamenti, sempre nei pressi dell'abitazione, legati a motivi di necessita' o salute. In ogni caso, ricorda il ministero, "tutti gli spostamenti sono soggetti a un divieto generale di assembramento e quindi all'obbligo di rispettare la distanza minima di sicurezza", pari ad un metro. In serata e' stato lo stesso presidente del Consiglio a chiarire che "non abbiamo affatto autorizzato l'ora del passeggio coi bambini. Abbiamo solo detto che quando un genitore va a fare la spesa si puo' consentire anche l'accompagno di un bambino. Ma non deve essere l'occasione di andare a spasso e avere un allentamento delle misure restrittive, proprio ora non dobbiamo abbassare la soglia di guardia". Che non cambia nulla lo certifica anche il presidente della Societa' italiana di pediatria e membro del Comitato Tecnico Scientifico Alberto Villani. "Se si esce di casa con un bambino rispettando le norme - rileva - per un motivo preciso e previsto dai decreti, si puo' fare". Ma "non c'e' alcun motivo per portare a spasso un bambino in carrozzina, puo' essere imprudente". Circolare o no, la ministra Bonetti ha inviato al ministro della Salute, Roberto Speranza, la richiesta di "valutare l'opportunita' e le modalita' di consentire a tutti i soggetti in eta' evolutiva di poter riprendere, gradualmente e in maniera regolamentata, a svolgere attivita' motorie e ludiche all'aria aperta". La richiesta e' ora all'attenzione del Comitato tecnico-scientifico dell'Unita' di crisi del Dipartimento della Protezione civile. (ANSA). NE/SV 01-APR-20 20:50 NNNN

Coronavirus, più di 20.000 casi dichiarati in America Latina

MERCOLEDÌ 01 APRILE 2020 20.52.06


Coronavirus, più di 20.000 casi dichiarati in America Latina

Coronavirus, più di 20.000 casi dichiarati in America Latina Il bilancio delle vittime è di 537 Roma, 1 apr. (askanews) - L'America Latina e i Caraibi hanno superato la soglia di 20.000 casi segnalati di coronavirus, secondo un conteggio compilato dall'Afp sulla base delle informazioni fornite dai governi e dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Alle 18,30 di oggi, il numero di casi segnalati è stato di 20.081 e il bilancio delle vittime si è attestato a 537. Il Paese più colpito è il Brasile, con 5.717 casi di cui 201 morti, seguito dall'Ecuador, 2.748 contagi e 93 decessi, e la Repubblica Dominicana, 1.284 casi e 57 morti. Questo numero di contagi, tuttavia, riflette solo una frazione del numero effettivo delle infezioni, con molti Paesi che testano solo i casi che richiedono cure ospedaliere. Ihr 20200401T205204Z

Coronavirus, Conte: nessun ok al passeggio coi bimbi, nulla cambia

MERCOLEDÌ 01 APRILE 2020 20.57.59


Coronavirus, Conte: nessun ok al passeggio coi bimbi, nulla cambia

Coronavirus, Conte: nessun ok al passeggio coi bimbi, nulla cambia "Le regole rimangono le stesse" Roma, 1 apr. (askanews) - "Il Ministro dell'interno è stato molto chiaro: non cambia nulla, le regole sono quelle". Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, durante la registrazione dello Speciale Accordi e Disaccordi, in onda stasera sul Nove alle 21,25 ha commentato la circolare di ieri del Viminale che chiariva alcune modalità di spostamento: "Il messaggio che vogliamo veicolare è che non è stata istituita l'ora del passeggio con i bambini". "C'erano tante richieste di chiarimento e quindi - ha spiegato il premier - bisognava dare indicazioni alle forze di polizia che sono chiamate a far rispettare le regole. Rimangono gli spostamenti consentiti solo per le specifiche ragioni già individuate". Rea 20200401T205759Z

Coronavirus: positivo va al parco, denunciato

MERCOLEDÌ 01 APRILE 2020 19.16.46

Coronavirus: positivo va al parco, denunciato

ZCZC1444/SXA SDK86978_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Coronavirus: positivo va al parco, denunciato Trovato dalla Polizia locale nel Modenese (ANSA) - BOLOGNA, 01 APR - In quarantena perche' positivo al Coronavirus, girava all'interno di un parco pubblico. E' successo ieri pomeriggio a Castelvetro di Modena dove gli agenti della Polizia locale 'Unione Terre di Castelli' hanno denunciato un italiano di 54 anni, residente in zona. Il controllo e' stato fatto poco prima delle 17. Ripristinate immediatamente le condizioni di sicurezza pubblica previste dal regime di quarantena, e' scattata la denuncia. (ANSA). YC2-ROM 01-APR-20 19:16 NNNN

Coronavirus, Conte: per chi è guarito vincoli non cambiano

MERCOLEDÌ 01 APRILE 2020 20.42.43


*Coronavirus, Conte: per chi è guarito vincoli non cambiano

*Coronavirus, Conte: per chi è guarito vincoli non cambiano "Valuteremo ma per ora resta regime vincoli predisposto" Roma, 1 apr. (askanews) - Per chi è guarito dal coronavirus o ha superato la malattia da asintomatico "per il momento non cambia nulla". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in conferenza stampa a Palazzo Chigi. "Rimane - ha precisato - il regime di indicazioni e di vincoli già predisposto, poi naturalmente è in atto con il comitato tecnico-scientificio la possibilità di valutare, per quelli che hanno superato la malattia, di come recuperarli a pieno all'attività lavorativa, ma per il momento non cambia nulla". Afe 20200401T204235Z

CORONAVIRUS: CONTE, 'FIRMATO DPCM, PROROGA MISURE FINO AL 13 APRILE' =

MERCOLEDÌ 01 APRILE 2020 20.44.49


CORONAVIRUS: CONTE, 'FIRMATO DPCM, PROROGA MISURE FINO AL 13 APRILE' =

ADN2426 7 POL 0 ADN POL NAZ CORONAVIRUS: CONTE, 'FIRMATO DPCM, PROROGA MISURE FINO AL 13 APRILE' = Roma, 1 apr. (Adnkronos) - "Ho firmato il Dpcm che proroga le misure fin adottate fino al 13 aprile". Lo dice il premier Giuseppe CONTE in conferenza stampa a palazzo Chigi. (Mon/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 01-APR-20 20:44 NNNN

Conte: non abbiamo affatto autorizzato l'ora del passeggio

MERCOLEDÌ 01 APRILE 2020 20.44.55


*Conte: non abbiamo affatto autorizzato l'ora del passeggio

*Conte: non abbiamo affatto autorizzato l'ora del passeggio "Abbiamo chiarito che genitore può portare bambini a fare spesa" Roma, 1 apr. (askanews) - Il governo non ha modificato le norme sulle uscite dall'abitazione, la circolare del ministero dell'Interno sulle passeggiate con i figli è solo un chiarimento delle norme già in vigore. Lo ha chiarito il presidente del Consiglio Giuseppe Conte durante una conferenza stampa. "Non abbiamo affatto autorizzato l'ora del passeggio coi bambini, questo lo vorrei chiarire", ha tenuto a precisare il premier. "In fase di interpretazione abbiamo semplicemente detto che se ci sono bambini quando un genitore va a fare la spesa - siccome i minori sono gli unici che non possono uscire - si può consentire l'accompagno di un bambino. Ma questo non deve essere l'occasione per il genitore per andare a spasso e avere un allentamento delle misure restrittive. Dobbiamo assolutamente preservare questo regime, proprio adesso che si verificano i primi effetti positivi non dobbiamo abbassare l'attenzione, la soglia di guardia". Adm 20200401T204445Z

CORONAVIRUS: PROTEZIONE CIVILE, 'ECCO I CASI POSITIVI REGIONE PER REGIONE' =


CORONAVIRUS: 1.118 GUARITI, TOTALE SALE A 16.847 =


CORONAVIRUS. BERGAMO: CITTÀ SOSTENGONO GOVERNO SU RICHIESTA EUROBOND /VIDEO

MERCOLEDÌ 01 APRILE 2020 17.28.01


CORONAVIRUS. BERGAMO: CITTÀ SOSTENGONO GOVERNO SU RICHIESTA EUROBOND /VIDEO

DIR2750 3 CLT 0 RR1 N/POL / DIR MVD/TXT CORONAVIRUS. BERGAMO: CITTÀ SOSTENGONO GOVERNO SU RICHIESTA EUROBOND /VIDEO "BENE INCONTRO CON FRANCESCHINI, SERVE FORTISSIMA PRESENZA STATO" (DIRE) Roma, 1 apr. - "L'incontro con il ministro Franceschini e' stato molto positivo, e' ben consapevole della sfida che attende il settore culturale. Naturalmente, la crisi coinvolge il mondo della cultura, ma anche quello del turismo, dell'industria meccanica, dei servizi e di tutti gli altri. Per questo, e' fondamentale che il Paese sia messo in condizione di finanziare il deficit che sara' necessario. Le citta' sostengono totalmente il lavoro del Governo italiano, del presidente del Consiglio e dei Governi europei che hanno firmato la lettera che chiede l'istituzione di Eurobond. Non si puo' immaginare che da tutto questo si esca senza una fortissima presenza dello Stato". Il sostegno al Governo arriva dal vicesindaco di Roma con delega alla Crescita culturale, Luca Bergamo, intervistato dall'agenzia di stampa Dire. Insieme ad altri 12 assessori alla Cultura di altrettante citta' italiane, nelle scorse ore Bergamo ha incontrato il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini. Uno scambio avvenuto in seguito a un appello lanciato qualche settimana fa dagli assessori per chiedere lo stato di crisi del settore culturale. "Volevamo assicurare prima di tutto la protezione e la tutela dei redditi di chiunque lavori nel settore, dai contratti atipici alle cosiddette prestazioni occasionali, perche' il era ed e' che restino fuori dagli strumenti messi in piedi. Per questo- spiega Bergamo- abbiamo chiesto che venisse concepita una estensione del reddito di cittadinanza o di emergenza, cosa che mi sembra che il Governo in questo momento stia considerando". Un altro aspetto portato all'attenzione del ministro riguarda "la tutela dei soggetti collettivi, dunque le imprese, e delle organizzazioni", mentre un'altra richiesta e' stata quella di "ragionare insieme su una strategia di rilancio, evitando che il Paese cominci 'a pezzettini' a riprendere su un terreno che e' fondamentale per la sua economia, ma anche per la sua identita' nel mondo. Una ripresa che dovra' tenere conto dei tantissimi vincoli e limitazioni che comporteranno dei cambiamenti sostanziali nell'attivita' culturale". Infine, altro tema centrale dell'incontro e' stato il ruolo delle citta', che "sono il luogo in cui tutto si svolge, ma sono anche le istituzioni meno forti dal punto di vista economico. Abbiamo chiesto che vengano messe a disposizione delle risorse, perche' con la riduzione delle tasse, come l'imposta di soggiorno che in gran parte finanzia per legge attivita' culturali, il rischio e' che tra poco ci si trovi senza i soldi per fare le attivita'. Dunque, abbiamo chiesto la costituzione di un fondo che faccia fronte a questo problema". (Dip/ Dire) 17:20 01-04-20 NNNN