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martedì 21 aprile 2020

Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica-chiarimenti sull'utilizzo delle ferie da parte del dipendente che non ricorre al lavoro agile

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NAPOLI: UOMO IN STRADA CON NEONATA PER AFFIDARLA AD ESTRANEI =


Coronavirus:numero chiuso spiagge libere costiera amalfitana

MARTEDÌ 21 APRILE 2020 17.57.17


Coronavirus:numero chiuso spiagge libere costiera amalfitana

ZCZC8727/SXA XCI83428_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Coronavirus:numero chiuso spiagge libere costiera amalfitana Sindaco Maiori, vigileremo anche con droni. Influencer per spot (ANSA) - ROMA, 21 APR - Piantane per ombrelloni distanziate di qualche metro, spiagge a numero chiuso, vigili tra i bagnanti per il controllo del rispetto delle norme e sorveglianza anche da parte dei bagnini degli stabilimenti vicini. Nel Comune di Maiori, il piu' grande della costiera amalfitana con un tratto di spiaggia di oltre un chilometro di cui il 30% 'libere', il sindaco assicura che "non ci saranno tratti di arenili incustoditi e la citta' balneare e' gia' pronta a ripartire, in attesa delle indicazioni nazionali". "Con tutti i sindaci della costiera abbiamo previsto una app per la prenotazione di lettini, ombrelloni e tavoli al ristorante - spiega Antonio Capone, primo cittadino di Maiori - . Ma anche le spiagge libere, seppure a numero chiuso, saranno accessibili a chi vorra'. Qui, oltre ad igienizzare puntualmente i luoghi, piazzeremo degli stalli posti secondo le distanze che saranno consentite: quando ognuno di questi sara' occupato con i singoli ombrelloni, la spiaggia sara' da considerarsi piena". A Maiori gli agenti della polizia municipale "gireranno tra i bagnanti per il rispetto delle regole ed utilizzeranno anche dei droni per vigilare su eventuali assembramenti. Ma - spiega Capone - i gestori dei lidi privati si sono anche offerti di supportarci nella sorveglianza delle zone pubbliche con i loro bagnini. Contiamo anche nell'aiuto di personaggi sportivi e influencer che sui social possano promuovere i nostri territori balneari soggiornando da noi, ne abbiamo gia' ingaggiati alcuni".(ANSA). ATN 21-APR-20 17:56 NNNN

Usa: New York, sale a 31 numero di poliziotti morti per Covid =

MARTEDÌ 21 APRILE 2020 16.18.28

Usa: New York, sale a 31 numero di poliziotti morti per Covid =

(AGI) - New York, 21 apr. - Un altro dipendente del dipartimento di polizia di New York e' morto nella notte, portando a 31 il numero dei poliziotti deceduti a causa del coronavirus. Lo ha annunciato il capo del dipartimento, Dermot Shea. Circa il 13 per cento del personale e' a casa in malattia, e il dato e' in crescita da dodici giorni consecutivi. "Siamo molto, molto preoccupati - ha commentato Shea - riguardo le condizioni di salute dei nostri agenti ricoverati in ospedale. I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno a tutti loro e alle famiglie". (AGI) Nwy/Ven 211618 APR 20 NNNN

CORONAVIRUS: TARANTO, IN BUS TROPPI LAVORATORI, MULTATI CONDUCENTE E TITOLARE AZIENDA =

MARTEDÌ 21 APRILE 2020 15.49.41

CORONAVIRUS: TARANTO, IN BUS TROPPI LAVORATORI, MULTATI CONDUCENTE E TITOLARE AZIENDA =

ADN1006 7 CRO 0 ADN CRO RPU CORONAVIRUS: TARANTO, IN BUS TROPPI LAVORATORI, MULTATI CONDUCENTE E TITOLARE AZIENDA = Taranto, 21 apr. (Adnkronos) - Agenti del Commissariato di Polizia di Grottaglie, in provincia di Taranto, nel corso di controlli per l'osservanza delle normative 'anticovid' anche nelle zone rurali, con particolare attenzione al fenomeno del 'capolarato' che, con la stagione dei raccolti, puntualmente si ripropone, hanno fermato alle prime ore del mattino, un autobus adibito al trasporto di persone di un'azienda con sede a Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi. A bordo c'era un numero persone superiore a quello consentito proprio per le attuali disposizioni a tutela dei lavoratori dal rischio di contagio, che prevede all'interno di mezzi di trasporto la presenza della metà dei posti previsti. Sia il conducente del mezzo che il titolare dell'azienda di trasporti sono stati sanzionati amministrativamente. I controlli, riferisce la Questura di Taranto, hanno riguardato numerose aziende agricole e  compagnie incaricate del trasporto dei braccianti. (Pas/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-APR-20 13:53 NNNN

Coronavirus, parrucchiere aperto: a Napoli sanzioni per clienti

MARTEDÌ 21 APRILE 2020 15.30.31

Coronavirus, parrucchiere aperto: a Napoli sanzioni per clienti

Coronavirus, parrucchiere aperto: a Napoli sanzioni per clienti In via Nuova Villa, era chiuso solo ingresso principale negozio Napoli, 21 apr. (askanews) - A Napoli, polizia sanziona parrucchiere e clienti. Gli agenti dell'Ufficio Prevenzione generale hanno ricevuto segnalazione da alcuni cittadini del fatto che, in via Nuova Villa, un negozio di acconciature fosse aperto nonostante i divieti per evitare il contagio da Coronavirus. I poliziotti hanno verificato che, nonostante l'ingresso principale fosse chiuso, l'esercizio commerciale era in piena attività poiché al suo interno, oltre al titolare, erano presenti due donne che hanno tentato di giustificarsi sostenendo di essere lì per effettuare le pulizie. Il titolare e gli avventori sono stati sanzionati per aver violato le norme finalizzate a contenere il contagio da Covid19. Psc 20200421T121816Z

Internet: Polizia, falsa email Amazon su 'account bloccato' =

MARTEDÌ 21 APRILE 2020 15.29.55


= Internet: Polizia, falsa email Amazon su 'account bloccato' =

(AGI) - Roma, 21 apr. - "Il tuo account e' stato bloccato". E' la Polizia postale e delle comunicazioni a mettere in guardia dal messaggio contenuto in una falsa email Amazon, che informa l'utente di un inesistente stop al servizio. "Abili truffatori - spiegano gli investigatori - utilizzando il logo della famosa azienda di vendita online, e simulando l'indirizzo e-mail del Servizio clienti, informano l'utente che, a seguito di (inesistenti) tentativi di accesso non autorizzato, l'account sarebbe stato bloccato, e che per ottenerne lo sblocco occorrerebbe cliccare sul link indicato. Quel link, pero', conduce l'utente all'interno di un sito di phishing, che riporta il logo contraffatto di Amazon ed un pulsante 'crea un nuovo account' o 'avvia sessione'. Una volta cliccato su tale pulsante, viene indotto ad inserire le proprie credenziali di accesso, dati personali ed i codici bancari, che finiscono cosi' nelle mani dei cyber-criminali". La Polizia postale invita, ancora una volta, a "verificare con la massima attenzione l'autenticita' di tutti gli spazi web, prima di inserire qualsiasi dato personale e riservato". (AGI) Bas 211529 APR 20 NNNN

CORONAVIRUS, POLIZIA POSTALE: ATTENZIONE A FALSI SITI VIDEOCONFERENZA

MARTEDÌ 21 APRILE 2020 15.28.11


CORONAVIRUS, POLIZIA POSTALE: ATTENZIONE A FALSI SITI VIDEOCONFERENZA

9CO1060772 4 CRO ITA R01 CORONAVIRUS, POLIZIA POSTALE: ATTENZIONE A FALSI SITI VIDEOCONFERENZA (9Colonne) Roma, 21 apr - Zoom, la piattaforma per videoconferenze, vittima di una truffa telematica. L'allarme viene diffuso dalla POLIZIA Postale. DSi legge sulla pagina Facebook "Commissariato di PS On Line - Italia": "Nel corso delle attività di monitoraggio e di alcune segnalazioni, abbiamo riscontrato la presenza di numerosi siti internet contenenti la parola 'ZOOM'. Trattasi di siti che simulano falsamente la nota piattaforma di videoconferenza, in questo periodo particolarmente utilizzata per comunicazioni private, per scopi lavorativi come pure per la didattica a distanza. I falsi siti ZOOM sono in realtà appositamente creati da abili truffatori per rubare, attraverso phishing, i dati personali ed i risparmi di ignari utenti i quali, convinti di acquistare un abbonamento da Zoom, inseriscono nei siti-truffa i propri dati personali. La POLIZIA postale raccomanda di non cliccare MAI sui link che vengono proposti ma di digitarli sempre dalla barra delle URL del sito ufficiale della società titolare del marchio e di verificare sempre con la massima attenzione l'autenticità dei siti internet o delle app nelle quali inseriamo i nostri dati personali, o che istalliamo nei nostri dispositivi". (red) 211136 APR 20 

Investe finanzieri dopo inseguimento nel Comasco: arrestato

MARTEDÌ 21 APRILE 2020 15.27.57

Investe finanzieri dopo inseguimento nel Comasco: arrestato

Investe finanzieri dopo inseguimento nel Comasco: arrestato Domenica a Lurate Caccivio. Nei guai un 24enne e l'amico 19enne Milano, 21 apr. (askanews) - Non si sono fermati all'alt intimato dai finanzieri, sono fuggiti con la loro auto lungo le strade di Lurate Caccivio (Como) e quando i militari hanno superato il veicolo e bloccato la carreggiata, l'uomo alla guida ha prima speronato l'auto di servizio e poi ha ingranato la retromarcia trascinando sull'asfalto per alcuni metri i finanzieri che cercavano di fermarli. Il fuggiasco e l'uomo che era con lui, sono così riusciti ad allontanarsi e a far perdere le proprie tracce all'interno del paese, mentre sul posto è giunta un'ambulanza che ha soccorso i due militari che sono stati trasportati in ospedale dove hanno ricevuto una prognosi di 20 giorni. Lo ha riferito la guardio di finanza, spiegando che nel paese sono intanto intervenute altre due pattuglie delle fiamme gialle che hanno individuato i due giovani, un 24enne incensurato e un 19enne con pregiudizi di polizia, nelle loro rispettive abitazioni e li hanno condotti in caserma. Il 24enne che era alla guida ha spiegato di essere fuggito per paura di essere sanzionato per la violazione delle norme anti covid-19 e, oltre alle relative sanzioni per aver violato le misure anti coronavirus e diversi articoli del Codice della strada, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, omissione di soccorso, lesioni personali e danneggiamento. Processato per direttissima ieri, il giudice ha convalidato l'attività di polizia giudiziaria dei militari della Compagnia di Olgiate Comasco (Como) e la difesa ha chiesto il patteggiamento, salvo integrale risarcimento dei danni fisici e materiali da parte dell'imputato. Come i loro colleghi in tutta Italia, anche i finanzieri della Compagnia di Olgiate Comasco (Como) sono quotidianamente impegnanti nei controlli per verificare il rispetto delle prescrizioni per la pandemia di Covid-19 e dall'inizio dell'emergenza hanno controllato già migliaia di persone. Alp 20200421T094609Z