Translate

venerdì 7 agosto 2020

VITALIZI DEI PARLAMENTARI EUROPEI A CONFRONTO


Agenzia ANSA: Coronavirus: balzo dei contagi in Veneto. Emiliano: 'Più controlli su spiagge e movida'

Agenzia ANSA: Coronavirus: balzo dei contagi in Veneto. Emiliano: 'Più controlli su spiagge e movida'.
http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2020/08/07/coronavirus-balzo-dei-contagi-in-veneto183-in-24-ore_2173552a-038b-4bf0-b9eb-b76d3f555f22.html 

GDS.it: Coronavirus, ultimatum di Musumeci: "Il mio appello inascoltato, chiudo tutto se i contagi aumentano"

Tumori: approvate linee guida contro stanchezza,colpisce 65%


P.a: Dadone, ultimo giro di firme per lo sblocco del Tfs

Inail 2020- Manifestazioni fieristiche. Linee di indirizzo per la gestione della Salute e Sicurezza sul lavoro

De Corato: in 67 giorni a Milano 533 feriti su bici e monopattini

VENERDÌ 07 AGOSTO 2020 15.36.53

De Corato: in 67 giorni a Milano 533 feriti su bici e monopattini

De Corato: in 67 giorni a Milano 533 feriti su bici e monopattini Assessore lombardo cita dati Areu su cadute e investimenti Milano, 7 ago. (askanews) - "A Milano, dal 1 giugno al 6 agosto, sono 286 gli incidenti causati dalla caduta da una bicicletta, 161 quelli che coinvolgono l'investimento di un ciclista e 86 quelli dovuti a una nuova casistica, ovvero quella della mobilità elettrica. In totale i feriti in 67 giorni sono ben 533 non considerando quelli che si sono recati autonomamente in ospedale e quindi non registrati da Areu". Lo ha riferito in una nota l'assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, Riccardo De Corato, sottolineando che "i dati degli incidenti forniti dall'Azienda regionale emergenza urgenza (Areu) che a Milano vedono coinvolti biciclette e monopattini sono davvero allarmanti: il Comune di fronte a questi numeri non può essere accecato dall'ideologia green e far finta di niente continuando a non trasmettere i dati della polizia municipale". "Invece di ragionare solo ideologicamente, l'assessore Granelli e il sindaco Sala dovrebbero pensare a normare l'uso dei monopattini che anche se non inquinano sono comunque molto pericolosi" ha proseguito De Corato, aggiungendo che "per arginare tale pericolo i mezzi di mobilità elettrica devono essere dotati di targhe, come avviene già in Germania, l'uso del casco deve essere reso obbligatorio così come la stipulazione di un'assicurazione". Red-Alp 20200807T153643Z  

Paura per Alyssa Milano: Ho avuto il Covid dopo tre test negativi

VENERDÌ 07 AGOSTO 2020 15.41.38


Paura per Alyssa Milano: Ho avuto il Covid dopo tre test negativi

Paura per Alyssa Milano: Ho avuto il Covid dopo tre test negativi L'attrice richiama all'attenzione: "Ho pensato di morire" Roma, 7 ago. (askanews) - Paura per Alyssa Milano. L'attrice, nota soprattutto per la serie Streghe, ha raccontato su Instagram di essere rimasta contagiata dal coronavirus nonostante i tre test risultati negativi. "Non sono mai stata così male, mi sentivo di morire" ha scritto. Nel lungo post si mostra con un respiratore attaccato al volto e visibilmente deperita, racconta di aver fatto il test per ben tre volte, avendo come riscontro un esito negativo. Solo al quarto è arrivata la diagnosi di positività: "Questa sono io il 2 aprile dopo essere stata male per due settimane -  scrive Alyssa Milano in accompagnamento alla foto - Non mi ero mai sentita così male. Dolore ovunque. Perdita di olfatto. Sentivo come se un grosso elefante si fosse seduto sul mio petto. Non riuscivo a respirare. Non riuscivo a mangiare. Ho perso 4 kg in due settimane. Mi sentivo confusa. Avevo una febbre lieve. E un mal di testa orribile. Praticamente avevo ogni sintomo del covid. Alla fine di marzo ho fatto due test ed entrambi sono risultati negativi. Quando ho iniziato a sentirmi un po' meglio ho fatto il test degli anticorpi. Negativo". Ma non riuscendo a dare spiegazioni a quel suo stato di salute, ha deciso di continuare a indagare: "Dopo aver vissuto gli ultimi quattro mesi con sintomi come vertigini, problemi di stomaco, ciclo irregolare, palpitazioni, fiato corto, memoria labile e un generale malessere ho ripetuto il test degli anticorpi". A darle, finalmente, l'esito di test positivo, non è stato il tampone ma un esame del sangue: "Sono risultata positiva - scrive - Ho avuto il covid. Voglio solo avvertirvi che il sistema usato per i test è imperfetto e che non sappiamo i numeri reali". E a scanso di ogni equivoco ha aggiunto: "Voglio anche che sappiate che questa malattia non è un'invenzione. Ho pensato di morire. Mi sentivo morire. Donerò il plasma con la speranza che possa salvare una vita. Per favore abbiate cura di voi stessi. Lavate le mani e indossate la mascherina e mantenete la distanza di sicurezza. Voglio che nessuno si senta come mi sono sentita io". Adx 20200807T154133Z  

Congedo e indennità anche per i lavoratori del settore pubblico

VENERDÌ 07 AGOSTO 2020 12.02.02 


Congedo e indennità anche per i lavoratori del settore pubblico 

Congedo e indennità anche per i lavoratori del settore pubblico Chiarimenti da parte dell'Inps Roma, 7 ago. (askanews) - Il decreto Cura Italia ha esteso il congedo Covid-19 anche ai dipendenti del settore pubblico. I genitori, anche affidatari, si vedranno riconosciuta una indennità pari al 50 per cento della retribuzione, insieme alla copertura della contribuzione figurativa ai fini pensionistici. L'INPS, in considerazione delle richieste pervenute da parte delle Amministrazioni Pubbliche, con il messaggio 27 luglio 2020, n. 2968 fornisce chiarimenti sugli obblighi contributivi e sulla valutabilità dei detti periodi ai fini dei trattamenti di fine servizio/fine rapporto (TFS/TFR). A tal fine, i periodi a retribuzione piena (primi 30 giorni entro i primi sei anni di età del bambino), e i periodi a retribuzione al 30% (dal 2° al 6° mese di congedo entro i primi sei anni di età del bambino), sono interamente valutati ai fini delle prestazioni previdenziali in esame, con l'esclusione dello straordinario, degli emolumenti legati alla presenza e, nel secondo caso, anche della quota di tredicesima mensilità. Quindi i periodi di congedo Covid-19 sono valutabili, ai fini delle prestazioni di TFS/TFR, secondo quanto già disposto per i periodi di congedo parentale parzialmente retribuito. Cam 20200807T120205Z 

P.a: Dadone, ultimo giro di firme per lo sblocco del Tfs

VENERDÌ 07 AGOSTO 2020 14.27.00 


P.a: Dadone, ultimo giro di firme per lo sblocco del Tfs 

ZCZC8277/SXA XEF20220010044_SXA_QBXB R ECO S0A QBXB P.a: Dadone, ultimo giro di firme per lo sblocco del Tfs Ministra sigla l'accordo quadro per la domanda di anticipo (ANSA) - ROMA, 07 AGO - "Siamo arrivati finalmente al capitolo finale per l'anticipo del Tfs", il Trattamento di fine servizio, la liquidazione che spetta ai dipendenti pubblici in pensione. Lo annuncia su Facebook la ministra della P.a, Fabiana Dadone, che spiega: "ho appena posto la mia firma sull'accordo quadro con l'Associazione delle banche italiane che stabilisce le modalita' per la presentazione della domanda". Ora si attendono le altre sottoscrizioni. "Non appena" anche Abi, ministro del Lavoro e dell'Economia "apporranno la firma, l'Inps potra' iniziare ad accettare le domande", sottolinea. "Siamo ora al giro delle firme finali", scrive. (ANSA). Y08-DOA 07-AGO-20 14:26 NNNN 

VENERDÌ 07 AGOSTO 2020 14.39.01 


P.a: Dadone, ultimo giro di firme per lo sblocco del Tfs (2) 

ZCZC8394/SXA XEF20220010090_SXA_QBXB R ECO S0A QBXB P.a: Dadone, ultimo giro di firme per lo sblocco del Tfs (2) (ANSA) - ROMA, 07 AGO - "So che e' passato molto tempo dall'emanazione del decreto, circa 3 mesi, e so che molti di voi si aspettavano, giustamente, tempi piu' brevi. Ma, come ben sapete, avendone seguito l'iter, si e' trattato di un passaggio molto lungo e complicato, il cui perfezionamento ha coinvolto tre ministeri (Lavoro, Mef e Funzione pubblica) oltre naturalmente ad Abi e Inps. La bozza di accordo ha inoltre richiesto il parere del Garante Privacy e dell'Agcm", ricorda Dadone. L'anticipo fino a 45 mila euro e' stato previsto dal cosiddetto 'Decretone' d'inizio 2019, il provvedimento su cui hanno viaggiato anche Quota 100 e il Reddito di cittadinanza. Per dare attuazione alla norma serviva pero' un decreto ad hoc. Riassumendo, Dadone parla di "un processo articolato, dicevamo: ho cercato di accelerare al massimo il lavoro del nostro dipartimento e ho stimolato le altre amministrazioni in merito. Mi avete giustamente scritto in tanti, anche quotidianamente: ora finalmente, una volta apposte le firme che auspico no n tarderanno, l'Inps potra' ricevere le vostre domande per vedere, finalmente, riconosciuto un vostro sacrosanto diritto". (ANSA). Y08-DOA 07-AGO-20 14:38 NNNN