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giovedì 13 marzo 2025

== IL PUNTO = Sisma magnitudo 4,4, paura a Napoli e Pozzuoli =

AGI0024 3 CRO 0 R01 / == IL PUNTO = Sisma magnitudo 4,4, paura a Napoli e Pozzuoli = (AGI) - Roma, 13 mar. - Paura nella notte a Napoli e a Pozzuoli per una fortissima scossa di magnitudo 4,4 che all'una e 25 e' stata avvertita distintamente e ha svegliato la popolazione in diversi quartieri. La gente si e' riversata in strada, nonostante la pioggia battente. Diversi calcinacci hanno sfondato i parabrezza delle auto parcheggiate e a Bagnoli, nella zona est del capoluogo, e' crollato il controsoffitto di un'abitazione. I Vigili del Fuoco hanno soccorso una donna, rimasta ferita in modo non grave. L'epicentro e' stato localizzato in mare, a due chilometri di profondita', davanti a Pozzuoli, ma stavolta e' stato avvertito a Napoli ancor piu' che nell'area dei Campi Flegrei. Dopo la scossa di 4,4 (stessa magnitudo di quella del 20 maggio scorso che fu la piu' forte nell'area flegrea negli ultimi 40 anni), ne sono state registrate altre sei nel giro di un paio d'ore, la piu' forte di magnitudo 1,6. I danni sono stati limitati ma a Bagnoli i Vigili del fuoco hanno soccorso alcune persone rimaste bloccate ai piani superiori perche' a causa del sisma le porte d'ingresso non si aprivano. Sempre a Bagnoli il terremoto ha danneggiato il campanile della chiesa di Sant'Anna da cui si sono staccati dei calcinacci. All'ex base Nato di Bagnoli, una delle aree designate come punto di raccolta per queste emergenze, ci sono stati momenti di tensione con le forze dell'ordine perche' i cittadini hanno sfondato i cancelli per poter entrare con le auto. Protezione Civile e Vigili del fuoco hanno eseguito le prime verifiche di stabilita' sugli edifici a rischio che andranno avanti per tutta la giornata. Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha partecipato a una riunione con la Prefettura. Per la giornata di oggi, giovedi', e' stata disposta la chiusura delle scuole della decima Municipalita' Bagnoli-Fuorigrotta per procedere ai necessari controlli sulla statica. A Pozzuoli sono state allestite diverse aree di attesa per la popolazione ed e' stato anche attivato il Centro Operativo Comunale per il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza. (AGI)Sar 130553 MAR 25  

- >>>ANSA/ Panico a Napoli per terremoto 4.4, tanti in strada

>>>ANSA/ Panico a Napoli per terremoto 4.4, tanti in strada Calcinacci e una ferita. Scuole chiuse,tensione all'ex base Nato (ANSA) - NAPOLI, 13 MAR - Alla paura non ci si abitua. Neppure se la terra sotto i piedi trema di continuo. Neppure se convivi da sempre con quel vulcano attivo. E così, all'1.25, quando la maggior parte delle persone dormivano, ai Campi Flegrei tutti si sono svegliati di soprassalto e sono scesi in strada, terrorizzati, per una scossa di magnitudo 4.4 ma che, in alcune zone, è stata percepita come molto più forte. L'epicentro è stato localizzato a due chilometri di profondità, in mare, a pochi metri dalla riva di via Napoli, a Pozzuoli. Ma per qualche ragione è stato avvertito più minacciosamente - e ha fatto più danni - a Napoli, nel quartiere di Bagnoli, dove i calcinacci sono caduti dalle case (ma anche dalla chiesa di Sant'Anna, di cui ora si dovrà valutare la stabilità del campanile), finendo per strada o sulle macchine parcheggiate. E sempre a Bagnoli (non a Pozzuoli, come si era appreso in un primo momento) si registra l'unica persona ferita: una donna, che ha riportato qualche escoriazione per il crollo di un controsoffitto ed è stata soccorsa dai vigili del fuoco. Gli stessi che hanno aiutato ad uscire di casa diversi cittadini rimasti bloccati ai piani più alti delle loro abitazioni, specie in via Carafa, dopo che in seguito alla scossa le porte d'ingresso si sono bloccate. Dunque, in definitiva, pochi danni. Ma la paura tanta, quella, sì. E pure la stanchezza, di quel tipo che può portare all'esasperazione. Come è successo all'ex base Nato di Bagnoli, una delle aree che dovrebbero accogliere le persone in caso di emergenza, dove ci sono stati momenti di tensione tra alcuni dei tanti cittadini intenzionati a trascorrere lì il resto della notte e le forze di polizia. All'origine delle proteste, la chiusura dei cancelli, che alla fine sono stati forzati dalle persone in cerca di un luogo dove poter trascorrere la notte in macchina. Le forze dell'ordine hanno cercato di contenere con le diplomazia la protesta e sono nati dei diverbi, che comunque non sono sfociati nel contatto fisico. La situazione si è poi normalizzata dopo che i cancelli sono stati aperti con la forza. "Pretendiamo che il consiglio comunale si svolga qui a Bagnoli e che ci dicano una volta per tutte come vogliono affrontare la situazione", grida un uomo al megafono, applaudito dalla gente, mentre altri si dicono preoccupati per le crepe che hanno visto aprirsi dentro casa. Ma già da domani partiranno le verifiche, assicurano i sindaci dei Comuni interessati e il prefetto di Napoli, Michele di Bari, che può contare su dieci squadre dei vigili del fuoco già mobilitate per questi sopralluoghi. Le prime ad essere esaminate saranno le scuole, che i sindaci terranno comunque chiuse. Il terremoto di stanotte ha avuto la stessa magnitudo 4.4 di quello avvenuto il 20 maggio dell'anno scorso, che fu il più forte registratosi nell'area flegrea negli ultimi 40 anni. Ma stavolta il sisma è stato caratterizzato da "accelerazioni serie, mai registrate prima, a conferma della sua violenza", dice il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, che riporta quanto ha saputo dall'Osservatorio Vesuviano, che monitora costantemente il grande vulcano sotterraneo. Alla scossa principale ne sono seguite altre sei, la più forte delle quali, di magnitudo 1.6, è stata registrata alle ore 1.40. L'ultima, alle 3.26, è stata di magnitudo 1.1. (ANSA)

- Sciame sismico Campi Flegrei, dopo la prima scossa altre sei

Sciame sismico Campi Flegrei, dopo la prima scossa altre sei La più forte di magnitudo 1.6. L'ultima alle 3.26 (ANSA) - NAPOLI, 13 MAR - Dopo la scossa di terremoto registrata alle ore 1.25 che ha creato il panico tra Napoli e Pozzuoli, i sismografi hanno rilevato altri sei movimenti tellurici nell'area dei Campi Flegrei. La più forte di queste scosse, di magnitudo 1.6, è stata registrata alle ore 1.40. L'ultima, alle 3.26, è stata di magnitudo 1.1. (ANSA). 

Terremoto: paura ai Campi Flegrei, danni e gente in strada =

AGI0004 3 CRO 0 RNA / Terremoto: paura ai Campi Flegrei, danni e gente in strada = (AGI) - Roma, 13 mar. - Paura nella notte ai Campi Flegrei per una fortissima scossa di magnitudo 4,4 che all'una e 25 e' stata avvertita distintamente anche a Napoli e ha svegliato gran parte della popolazione. A Pozzuoli la gente si e' riversata in strada, nonostante la pioggia battente. Insieme alle prime segnalazioni di cadute di calcinacci che hanno sfondato i parabrezza di diverse auto parcheggiate, e' arrivato l'allarme per il crollo del controsoffitto di un'abitazione. I Vigili del Fuoco sono intervenuti e hanno estratto dalle macerie una donna, rimasta ferita in modo non grave. A Bagnoli, nell'area orientale di Napoli, i Vigili del fuoco hanno estratto dalle case alcune persone rimaste bloccate ai piani superiori perche' a causa del sisma le porte d'ingresso non si aprivano. Sempre a Bagnoli il terremoto ha danneggiato il campanile della chiesa di Sant'Anna da cui si sono staccati dei calcinacci. Protezione Civile e Vigili del fuoco hanno eseguito verifiche di stabilita' su numerosi edifici. Per la giornata di oggi, giovedi', e' stata disposta la chiusura delle scuole della decima Municipalita' Bagnoli-Fuorigrotta in modo da procedere ai controlli necessari sulla statica. A Pozzuoli sono state allestite diverse aree di attesa per la popolazione ed e' stato anche attivato il Centro Operativo Comunale per il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza. "A parte la caduta di calcinacci, nessuna criticita' nel comune di Pozzuoli", ha assicurato il sindaco del comune campano, Luigi Manzoni, intervistato da Rainews 24. "La macchina dei soccorsi si e' messa subito in moto, abbiamo chiesto alla Regione Campania di mandarci ulteriori volontari sul territorio, ma posso dire che la macchina e' in campo e procede in maniera spedita", ha aggiunto. "Dall'Osservatorio Vesuviano mi hanno riferito di accelerazioni serie, mai registrate prima, a conferma della violenza della scossa di stanotte", ha spiegato il primo cittadino. Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha partecipato a una riunione con la Prefettura. (AGI)Red/Sar 130425 MAR 25  

- Scossa Campi Flegrei come nel 2024, la più violenta da 40 anni

Scossa Campi Flegrei come nel 2024, la più violenta da 40 anni Anche il 20 maggio dell'anno scorso fu di magnitudo 4.4 (ANSA) - NAPOLI, 13 MAR - La scossa di magnitudo 4.4 avvertita stanotte ai Campi Flegrei ha pareggiato per intensità quella registrata il 20 maggio del 2024, considerata la più forte degli ultimi 40 anni nell'area flegrea, oltre ad essere la più importante per magnitudo da quando il fenomeno del bradisismo ha ripreso con vigore a farsi sentire nell'area compresa tra Pozzuoli e Napoli. (ANSA). 

Nova Siri, giovane Appuntato dei Carabinieri si toglie la vita - Basilicata Notizie

 

mercoledì 12 marzo 2025

UCRAINA. LAVROV: PAESI UE E GB VOGLIONO CHE CONFLITTO CONTINUI /FOTO

DIR0448 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT UCRAINA. LAVROV: PAESI UE E GB VOGLIONO CHE CONFLITTO CONTINUI /FOTO INTERVISTA PUBBLICATA A INDOMANI ANNUNCIO RIAD PROPOSTA TREGUA (DIRE) Roma, 12 mar. - L'Europa e il Regno Unito vogliono che il conflitto in Ucraina continui e alzano ulteriormente la posta in gioco: lo ha denunciato il ministro degli Esteri della Russia, Sergej Lavrov, in un'intervista rilasciata a blogger americani. In evidenza nel colloquio, in apertura del sito dell'agenzia di stampa Novosti all'indomani dell'annuncio sul fatto che Kiev sarebbe pronta ad accettare un cessate il fuoco con Mosca di 30 giorni su proposta di Washington, c'è stato anche il rifiuto di qualunque "peacekeeping" di Paesi Nato. Secondo Lavrov, dunque "Europa e il Regno Unito vogliono che il conflitto in Ucraina continui, intendono alzare la posta in gioco e stanno preparando qualcosa per spingere Washington ad azioni aggressive contro la Russia". E ancora: "La presenza di truppe dei Paesi della Nato sul territorio ucraino, sotto qualsiasi bandiera e in qualsiasi veste, compresi i peacekeeper, sarebbe una minaccia per la Russia". Lavrov ha aggiunto: "Nessuno parla con noi; continuano a ripetere 'nulla sull'Ucraina senza l'Ucraina', ma fanno tutto contro la Russia senza la Russia". Poi alcune domande, poste in modo retorico. "Perché dovremmo acconsentire alla presenza di forze di pace o di qualche gruppo di peacekeeper?" ha chiesto il ministro. "Vogliono che questa forza sia composta da Paesi che ci hanno dichiarato nemici: verranno lì come pacificatori?" Lavrov ha parlato anche di frontiere. "L'Ucraina avrebbe mantenuto i confini del 1991, ma senza la Crimea e parte del Donbass, se le sue autorità avessero collaborato". Secondo il ministro, "per preservare le frontiere, Kiev avrebbe dovuto rispettare gli Accordi di Minsk". L'intervista è stata rilasciata ai blogger Andrew Napolitano, Larry Johnson e Mario Naufal. (Vig/Dire) 09:05 12-03-25  

Russia: Lavrov, con Trump Usa stanno tornando a "normalita'" =

AGI0204 3 EST 0 R01 / Russia: Lavrov, con Trump Usa stanno tornando a "normalita'" = (AGI/INTERFAX) - Mosca, 12 mar. - Gli Stati Uniti sono tornati alla "normalita'" sotto il presidente Donald Trump, ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. "Penso che quanto sta accadendo negli Stati Uniti sia un ritorno alla normalita'", ha detto Lavrov in un'intervista con i blogger statunitensi pubblicata sul sito del ministero degli Esteri russo. "Ma il fatto e' che un'amministrazione normale, senza idee non cristiane, sia salita al potere e la reazione sia stata un'esplosione nei media, nella politica in tutto il mondo e' molto interessante e molto significativo", ha detto Lavrov. Gli americani hanno detto al recente incontro russo-statunitense a Riad che "vogliono relazioni normali nel senso che il fondamento della politica estera americana sotto l'amministrazione di Donald Trump e' l'interesse nazionale degli Stati Uniti", ha detto. (AGI)All 121110 MAR 25  

UCRAINA: LAVROV, 'USA PRONTI A NEGOZIATI SERI, COME NOI, PROTEGGONO INTERESSI NAZIONALI' =

LAB0031 7 LAV 0 LAB LAV NAZ UCRAINA: LAVROV, 'USA PRONTI A NEGOZIATI SERI, COME NOI, PROTEGGONO INTERESSI NAZIONALI' = Roma, 12 mar. (Labitalia) - La delegazione americana, durante i negoziati con la parte russa a Riad, ha affermato che gli Stati Uniti desiderano relazioni normali con la Federazione Russa e sono pronti a intraprendere negoziati seri. Lo ha affermato il capo del Ministero degli Esteri russo, Sergej Lavrov, in un'intervista rilasciata ai blogger americani Mario Naufal, Larry Johnson e Andrew Napolitano. "Quando ci siamo incontrati a Riad - ha spiegato Lavrov - con il Segretario di Stato americano Marco Rubio il Consigliere per la sicurezza nazionale americano Mike Waltz e l'Inviato speciale del Presidente americano per il Medio Oriente Steve Witkoff, hanno detto che vogliono relazioni normali, nel senso che la base della politica estera americana sotto l'amministrazione di Donald Trump è la protezione degli interessi nazionali degli Stati Uniti", ha osservato il ministro, secondo cui, allo stesso tempo, gli americani "capiscono che anche altri paesi hanno i propri interessi nazionali e sono pronti a seri negoziati con questi Stati che hanno i propri interessi nazionali". (Red-Lab/Labitalia) ISSN 2499 - 3166 12-MAR-25 09:59  

RUSSIA: LAVROV, 'PRIMA O POI ARRIVERANNO PROPOSTE PARTNERSHIP ANCHE DA PAESI OSTILI' =

ADN0308 7 EST 0 ADN EST NAZ RUSSIA: LAVROV, 'PRIMA O POI ARRIVERANNO PROPOSTE PARTNERSHIP ANCHE DA PAESI OSTILI' = Mosca, 12 mar. (Adnkronos) - "Non abbiamo dubbi che prima o poi, solidi approcci per stabilire una cooperazione onesta e reciprocamente vantaggiosa con la Russia troveranno la loro strada in quei paesi i cui governi stanno attualmente adottando misure ostili o, per dirla senza mezzi termini, ostili nei nostri confronti. I primi barlumi di consapevolezza di tale necessità possono già essere visti in alcuni di questi paesi oggi". Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov durante una riunione del Consiglio imprenditoriale del Ministero degli Esteri russo, sottolineando allo stesso tempo che è impossibile fare affidamento sulla buona volontà degli attuali oppositori che hanno dichiarato l'obiettivo di infliggere una sconfitta strategica alla Russia, anche ''per ragioni di principio''. "In primo luogo - ha precisato Lavrov - la nostra esperienza di comunicazione con l'Occidente ci ha già insegnato a non fidarci delle sue promesse e dei suoi messaggi, ma a giudicare esclusivamente in base a specifiche azioni pratiche. E in secondo luogo, gli ultimi anni, a mio parere, ci hanno insegnato un'ottima lezione, ovvero che non possiamo più permettere una situazione in cui settori chiave della nostra economia, delle nostre finanze, del nostro settore tecnologico dipendano dai capricci dei fornitori occidentali". (Crc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 12-MAR-25 11:24