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venerdì 21 marzo 2025

La sentenza della Cassazione n. 7436 del 2025 offre spunti interessanti su temi di responsabilità e sicurezza sul lavoro, in particolare per quanto riguarda il ruolo del collaboratore scolastico. Il caso in esame riguarda una lesione agli occhi provocata dall'uso di un liquido solvente per la pulizia dei bagni, situazione che solleva interrogativi sulla responsabilità del datore di lavoro e sull'adeguata formazione e informazione dei lavoratori.

 

La sentenza della Cassazione n. 7362 del 2025 rappresenta un importante punto di riferimento per la professione psicologica e per la definizione dei confini tra le diverse figure professionali operanti nel campo del benessere psicologico. In questo caso, la Suprema Corte ha confermato la decisione di radiare dall'ordine professionale una psicologa che ha partecipato attivamente a un progetto volto a normare la figura del counselor non psicologo.

 

La sentenza n. 7403 del 2025 della Cassazione italiana rappresenta un'importante pronuncia in materia di verifiche fiscali e di evasione fiscale, ponendo l'accento sulla legittimità delle indagini fiscali che si estendono anche ai conti di coniugi e familiari del contribuente. Questo orientamento giurisprudenziale ha implicazioni significative per la lotta all'evasione fiscale e per la tutela dei diritti dei contribuenti.

 

 

Rizzo: Ventotene? Meglio Costituzione che a europeisti Pd umiliano

Rizzo: Ventotene? Meglio Costituzione che a europeisti Pd umiliano Rizzo: Ventotene? Meglio Costituzione che a europeisti Pd umiliano "Spinelli estraneo al Pci fino a quando non iniziò mutazione genetica" Roma, 21 mar. (askanews) - "La sinistra ignora le sue origini che non sono per nulla europeiste". "Il Manifesto di Ventotene? Io preferisco la Costituzione. Quella che il Pd umilia, soprattutto oggi, da partito della guerra, si accanisce contro l'articolo 11". A dirlo Marco Rizzo, leader di Democrazia Sovrana e Popolare, in un'intervista ad Affari Italiani. "Era il 1957 ed il Pci definì il mercato comune come 'la forma sovrannazionale che assume nell'Europa occidentale il capitale monopolistico'. Allora si parlava - prosegue il leader di Democrazia Sovrana e Popolare- non di CEE ma di MEC poiché la Comunità Economica Europea era conosciuta principalmente con il nome di Mercato comune, una scelta tutt'altro che casuale e che non mascherava la reale natura dell'operazione". "Altiero Spinelli nel Pci come indipendente contava molto poco, anche se la capacità di penetrazione del pensiero euroatlantico in quel partito cominciava ad essere presente, al punto tale che quella parte, che poi divenne maggioranza con lo scioglimento del Pci da parte di Occhetto, favorì l'elezione al parlamento europeo di Altiero Spinelli, che però parlava in quel consesso grazie ai minuti concessi e riservati al radicale Marco Pannella". "In sostanza Altiero Spinelli era estraneo al Pci, fino a quando iniziò la mutazione genetica di quel partito da cui si generò poi il guerrafondaio Pd. Altiero Spinelli non stava al Pci come la Costituzione non sta al manifesto di Ventotene. Io scelgo la prima, per la Sovranità dell'Italia e per la Pace, garantita dall'articolo 11 che, dagli europeisti viene continuamente umiliato", conclude Rizzo. Cos 20250321T111144Z  

UE: RIZZO, 'VENTOTENE? SINISTRA IGNORA SUE ORIGINI CHE NON SONO EUROPEISTE, SPINELLI CONTAVA POCO' =

ADN0087 7 POL 0 ADN POL NAZ UE: RIZZO, 'VENTOTENE? SINISTRA IGNORA SUE ORIGINI CHE NON SONO EUROPEISTE, SPINELLI CONTAVA POCO' = Roma, 21 mar. (Adnkronos) - "La sinistra ignora le sue origini che non sono per nulla europeiste. La costruzione dell'Unione Europea è sempre stata vista dai comunisti come una operazione degli Stati Uniti per controllare politicamente, militarmente ed economicamente l'Europa, tanto più nella contrapposizione con l'Unione Sovietica e i paesi socialisti. Non è un caso che la prima votazione sul mercato comune europeo vide il voto contrario del Partito Comunista e l'astensione del Partito Socialista, mentre tutte le altre forze presenti in Parlamento votarono invece a favore". Così Marco Rizzo intervistato da Affari Italiani "Il Manifesto di Ventotene? Io preferisco la Costituzione. Quella che il Pd umilia, soprattutto oggi, da partito della guerra, si accanisce contro l'articolo 11". "Era il 1957 ed il Pci definì il mercato comune (Mec) come 'la forma sovrannazionale che assume nell'Europa occidentale il capitale monopolistico'. Allora si parlava - prosegue il leader di Democrazia Sovrana e Popolare- non di Cee ma di Mec poiché la Comunità Economica Europea era conosciuta principalmente con il nome di Mercato comune, una scelta tutt'altro che casuale e che non mascherava la reale natura dell'operazione". "Altiero Spinelli nel Pci come indipendente contava molto poco, anche se la capacità di penetrazione del pensiero euroatlantico in quel partito cominciava ad essere presente, al punto tale che quella parte, che poi divenne maggioranza con lo scioglimento del Pci da parte di Occhetto, favorì l'elezione al parlamento europeo di Altiero Spinelli, che però parlava in quel consesso grazie ai minuti concessi e riservati al radicale Marco Pannella". "In sostanza Altiero Spinelli era estraneo al Pci, fino a quando iniziò la mutazione genetica di quel partito da cui si generò poi il guerrafondaio Pd. Altiero Spinelli non stava al Pci come la Costituzione non sta al manifesto di Ventotene. Io scelgo la prima, per la Sovranità dell'Italia e per la Pace, garantita dall'articolo 11 che, dagli europeisti viene continuamente umiliato", conclude Rizzo. (Rol/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-MAR-25 08:59  

Ucraina, Mosca: Ancona in vigore tregua attacchi a siti energetici Kiev

Ucraina, Mosca: Ancona in vigore tregua attacchi a siti energetici Kiev Mosca (Russia), 21 mar (GEA/AFP) - Il Cremlino ha assicurato che l'ordine del presidente russo Vladimir Putin di non colpire obiettivi energetici in Ucraina resta valido, dopo che Kiev ha accusato Mosca di non aver rispettato questo impegno. "L'ordine del comandante in capo è in vigore e le forze armate russe si astengono dal colpire gli impianti energetici", ha detto ai giornalisti il ​​portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. EFS EST 21 MAR 2025 

Ucraina: Cremlino, senatore Karasin e consigliere Fsb Beseda a colloqui con Usa

Ucraina: Cremlino, senatore Karasin e consigliere Fsb Beseda a colloqui con Usa Roma, 21 mar. (LaPresse) - Il Cremlino ha confermato che la Russia sarà rappresentata ai colloqui con gli Stati Uniti in programma lunedì a Riad dal senatore Grigory Karasin, presidente della commissione Affari Internazionali del Senato russo, e da Sergei Beseda consigliere dell'Fsb. "Le loro candidature sono state scelte dal presidente Vladimir Putin", ha detto il portavoce Dmitry Peskov. Lo riporta Ria Novosti. EST NG01 acp 211119 MAR 25  

- Cremlino, militarizzazione dell'Europa è tendenza pericolosa

Cremlino, militarizzazione dell'Europa è tendenza pericolosa (ANSA) - MOSCA, 21 MAR - Il Cremlino ha accusato l'Europa di "militarizzazione" sostenendo che questa sia "una tendenza molto, molto pericolosa". Lo riporta la Tass. "Naturalmente non ci avvicina in alcun modo alla distensione o al ripristino di una sfera di fiducia reciproca e non aggiunge sicurezza all'Europa", ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, secondo l'agenzia di stampa ufficiale russa. (ANSA).