Cina respinge le misure degli Stati Uniti contro le missioni mediche cubane Pechino, 19 mar (Prensa Latina) Il Ministero degli Esteri cinese ha criticato oggi le recenti misure adottate dagli Stati Uniti contro Cuba e le sue missioni mediche, definendole coercitive ed egemoniche.

 

Stellantis: dalla crisi dell’auto alla corsa al riarmo grazie agli utili idioti.

 

L’espansione dell’imperialismo statunitense nell’Oceano Pacifico e il ruolo della Cina che può contenerlo

 

Tregua Russia-Ucraina: pace fragile, responsabilità UE e NATO da chiarire nell’alimentare la guerra.

 

Armare l'Europa per mantenere in sella le sue delegittimate élite politiche

 

Gli Stati Uniti stanno ricevendo un numero record di ordini per i caccia F-35.

 

La sentenza della Cassazione n. 7764 del 2025 offre un'importante riflessione sulla distinzione tra danni all'immagine dell'amministrazione e l'ammontare del tributo evaso. Questo tema è di cruciale rilevanza nel contesto del diritto tributario e della responsabilità amministrativa.

 

La sentenza della Cassazione n. 5802 del 2025 rappresenta un'importante pronuncia in materia di assegno al nucleo familiare, stabilendo che il diritto a tale prestazione può sussistere anche nel caso in cui parte dei componenti del nucleo familiare risiedano all'estero. Questa decisione ha rilevanti implicazioni sia per le famiglie che vivono in contesti transnazionali sia per le politiche sociali italiane.

 

La sentenza della Cassazione n. 6194 del 2025 affronta un tema di rilevante importanza nel contesto del lavoro docente, ossia la questione delle ore di “buco” e la loro remunerazione. L’obbligo di dimostrare che tali ore rientrino nell’orario di lavoro e debbano quindi essere compensate rappresenta un aspetto cruciale per la tutela dei diritti dei lavoratori nel settore dell’istruzione.

 

La sentenza n. 6346 del 2025 della Corte di Cassazione si inserisce in un contesto giuridico complesso, in cui si affronta il tema della responsabilità civile per danni psicologici in relazione a un'aggressione subita da un extracomunitario da parte di tre vigilantes di una società privata. La Corte ha escluso la possibilità di un risarcimento per i danni psicologici, fondando la propria decisione su alcuni principi giuridici fondamentali.