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venerdì 4 aprile 2025

Tar 2025- L'analisi del caso di disobbedienza pluriaggravata del ricorrente, Appuntato Scelto dell'Arma dei Carabinieri, si articola in diverse fasi, che esploreremo in dettaglio.

 

Tar 2025- L'analisi dettagliata della sentenza del TAR Lazio, Sez. II, n. ..../2014, evidenzia alcuni aspetti centrali riguardo alla condotta di un militare e alle conseguenze delle sue azioni nel contesto lavorativo. La questione principale ruota attorno ai reati di disobbedienza aggravata e insubordinazione con ingiuria, che, sebbene si manifestino in un ambiente professionale, sono considerati espressioni autonome della volontà del militare, in contrasto con le direttive dei superiori.

 

SICUREZZA. USIF: REGIONE ABRUZZO PARTE CIVILE CONTRO CHI AGGREDISCE DIVISE

DIR0377 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SICUREZZA. USIF: REGIONE ABRUZZO PARTE CIVILE CONTRO CHI AGGREDISCE DIVISE (DIRE) Roma, 4 apr. - "L'Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF) - Segreteria Regionale Abruzzo, accoglie con grande soddisfazione l'approvazione del disegno di legge che rende automatica la costituzione della Regione Abruzzo come parte civile nei procedimenti per aggressioni ai servitori dello Stato e alle forze dell'ordine. Questa norma, da tempo auspicata, rappresenta un passo fondamentale nella tutela di chi, ogni giorno, si impegna per garantire sicurezza e legalità ai cittadini. Chi colpisce un servitore dello Stato colpisce lo Stato stesso e l'intera comunità! È quindi giusto che chi usa violenza contro le forze dell'ordine risponda non solo penalmente, ma anche economicamente dei danni arrecati. Questa legge deve ora diventare un modello da estendere su tutto il territorio nazionale. Non possiamo più tollerare aggressioni gratuite e sempre più frequenti contro chi indossa una divisa. Servono strumenti normativi chiari ed efficaci per creare una vera deterrenza. Chiediamo, inoltre, a livello nazionale che si dia importanza ad altre misure fondamentali per tutte le forze di polizia, come il DASPO economico, ritenuto un provvedimento efficace per contrastare questi attacchi sistematici. È necessario un intervento deciso affinché chi aggredisce le forze dell'ordine sia chiamato a rispondere in modo concreto e immediato. Difendere chi difende i cittadini non è solo un dovere morale, ma un segnale forte contro chi pensa di poter aggredire impunemente chi garantisce sicurezza e legalità". Lo comunica, in una nota, la Segreteria Generale dell'Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF). (Com/Vid/ Dire) 08:38 04-04-25  

AGGRESSIONI A FORZE DELL'ORDINE, USIF: BENE DDL SU ABRUZZO PARTE CIVILE

9CO1646488 4 CRO ITA R01 AGGRESSIONI A FORZE DELL'ORDINE, USIF: BENE DDL SU ABRUZZO PARTE CIVILE (9Colonne) Roma, 4 apr - La segreteria regionale Abruzzo dell'Unione Sindacale Italiana Finanzieri (USIF), come si legge in una nota, "accoglie con grande soddisfazione l'approvazione del disegno di legge che rende automatica la costituzione della Regione Abruzzo come parte civile nei procedimenti per aggressioni ai servitori dello Stato e alle forze dell'ordine. Questa norma, da tempo auspicata, rappresenta un passo fondamentale nella tutela di chi, ogni giorno, si impegna per garantire sicurezza e legalità ai cittadini. Chi colpisce un servitore dello Stato colpisce lo Stato stesso e l'intera comunità! È quindi giusto che chi usa violenza contro le forze dell'ordine risponda non solo penalmente, ma anche economicamente dei danni arrecati. Questa legge deve ora diventare un modello da estendere su tutto il territorio nazionale. Non possiamo più tollerare aggressioni gratuite e sempre più frequenti contro chi indossa una divisa. Servono strumenti normativi chiari ed efficaci per creare una vera deterrenza. Chiediamo, inoltre, a livello nazionale che si dia importanza ad altre misure fondamentali per tutte le forze di polizia, come il DASPO economico, ritenuto un provvedimento efficace per contrastare questi attacchi sistematici. È necessario un intervento deciso affinché chi aggredisce le forze dell'ordine sia chiamato a rispondere in modo concreto e immediato. Difendere chi difende i cittadini non è solo un dovere morale, ma un segnale forte contro chi pensa di poter aggredire impunemente chi garantisce sicurezza e legalità!". (redm) 040858 APR 25  

 

Le dittature (a cura di Enrico Corti)