ADN0350 7 CRO 0 ADN CRO RTO PIOMBINO: RISSA A FESTA STREET FOOD, TRE FERITI, ANCHE COMMISSARIO DI POLIZIA = Un arresto e un fermo sono stati eseguiti nel corso delle indagini per identificare gli autori delle violenze Piombino (Livorno; 27 apr. - (Adnkronos) - Una rissa è scoppiata nella tarda serata di sabato 26 aprile nel centro di Piombino (Livorno), tra gli stand dell'international street food. Secondo una prima ricostruzione, quando la fiera era ormai al termine e gli stand stavano chiudendo, un gruppo di giovani avrebbe preteso di ordinare cibo e bevande e da ciò sarebbe scaturito un diverbio con un esercente, degenerato poi in una rissa, anche a colpi di bastone. Sul posto sono intervenuti polizia e carabinieri. Un giovane, che stava cercando di dileguarsi per non essere fermato, ha colpito con un pugno un commissario di polizia in quel momento fuori servizio. In tutto sono tre le persone colpite, due sono finite in ospedale per le cure del caso. Un arresto e un fermo sono stati eseguiti nel corso delle indagini per identificare gli autori delle violenze. (Red-Cro/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 27-APR-25 15:33
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domenica 27 aprile 2025
PIOMBINO: RISSA A FESTA STREET FOOD, TRE FERITI, ANCHE COMMISSARIO DI POLIZIA =
ADN0350 7 CRO 0 ADN CRO RTO PIOMBINO: RISSA A FESTA STREET FOOD, TRE FERITI, ANCHE COMMISSARIO DI POLIZIA = Un arresto e un fermo sono stati eseguiti nel corso delle indagini per identificare gli autori delle violenze Piombino (Livorno; 27 apr. - (Adnkronos) - Una rissa è scoppiata nella tarda serata di sabato 26 aprile nel centro di Piombino (Livorno), tra gli stand dell'international street food. Secondo una prima ricostruzione, quando la fiera era ormai al termine e gli stand stavano chiudendo, un gruppo di giovani avrebbe preteso di ordinare cibo e bevande e da ciò sarebbe scaturito un diverbio con un esercente, degenerato poi in una rissa, anche a colpi di bastone. Sul posto sono intervenuti polizia e carabinieri. Un giovane, che stava cercando di dileguarsi per non essere fermato, ha colpito con un pugno un commissario di polizia in quel momento fuori servizio. In tutto sono tre le persone colpite, due sono finite in ospedale per le cure del caso. Un arresto e un fermo sono stati eseguiti nel corso delle indagini per identificare gli autori delle violenze. (Red-Cro/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 27-APR-25 15:33
25 APRILE. MAGI: INTIMIDAZIONE FORNAIA ASCOLI ANTIPASTO STRETTA DL SICUREZZA
DIR0613 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT 25 APRILE. MAGI: INTIMIDAZIONE FORNAIA ASCOLI ANTIPASTO STRETTA DL SICUREZZA (DIRE) Roma, 27 apr. - "In un Paese normale, scrivere che l'Antifascismo è bello il 25 Aprile dovrebbe essere come scrivere Buon Natale il 25 dicembre. Purtroppo però l'Italia non è un Paese normale e oggi festeggiare la Liberazione dal nazifascismo porta a essere identificati dalla polizia e a subire pesanti intimidazioni, come è accaduto alla fornaia di Ascoli Lorenza Roiati, a cui va la nostra solidarietà. Questo è però il clima che si respira nel Paese, ed è un antipasto di quello che accadrà da ora in poi quotidianamente con il Dl Sicurezza. I liberi cittadini di una Repubblica nata dall'antifascismo sono un po' meno liberi e la Repubblica è un po' meno antifascista". Lo afferma il segretario di Più Europa Riccardo Magi. (Enu/ Dire) 17:17 27-04-25
Ministero dell'Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza - art. 1, commi 217 e 218, della legge 30 dicembre 2024, n. 207, che ha modificato l’articolo 34 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, determinando il prolungamento del periodo di elevazione del trattamento economico per congedo parentale. – Applicabilità al personale della Polizia di Stato.
Cassazione 2025-La recente sentenza della Cassazione (n. …) rappresenta un punto di svolta importante nel riconoscimento delle responsabilità degli infermieri coinvolti nelle procedure di triage. La decisione sancisce che l’infermiere non può più limitarsi a seguire ciecamente i protocolli standard senza considerare le peculiarità di ogni singolo paziente. In particolare, anche se non condannata penalmente a causa della prescrizione del reato, l’infermiera coinvolta dovrà risarcire i danni alla famiglia, evidenziando la gravità delle conseguenze di eventuali errori o omissioni.
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