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mercoledì 30 aprile 2025

= Russia-Nord Corea: al via lavori per ponte "simbolo alleanza" =

AGI0480 3 EST 0 R01 / = Russia-Nord Corea: al via lavori per ponte "simbolo alleanza" = (AGI/AFP) - Mosca, 30 apr. - Russia e Corea del Nord hanno iniziato a costruire il primo ponte stradale che colleghera' i due Paesi, promosso da entrambe come simbolo di una crescente alleanza. Pyongyang si e' affermata come uno dei principali alleati di Mosca durante l'offensiva in Ucraina, ammettendo di recente di aver inviato migliaia di truppe per aiutare Mosca a combattere le truppe ucraine nella regione di Kursk. Il presidente Vladimir Putin, che ha firmato un partenariato strategico con Pyongyang, ha recentemente elogiato le truppe nordcoreane e il Cremlino non ha escluso che possano sfilare in Piazza Rossa durante le commemorazioni per vittoria della Seconda Guerra Mondiale il 9 maggio. Il primo ministro russo Mikhail Mishustin ha annunciato l'inizio dei lavori per il collegamento stradale attraverso il fiume Tumen, in una videoconferenza con il presidente dell'Assemblea popolare suprema della Corea del Nord, Pak Thae-song. Il fiume costituisce il confine naturale tra i due Paesi. "Questa e' davvero una pietra miliare per le relazioni russo-coreane", ha detto Mishustin. Esiste gia' un ponte ferroviario arrugginito di epoca sovietica che attraversa il fiume, ma Mishustin ha affermato che un collegamento stradale era necessario per "simboleggiare il nostro impegno comune per rafforzare le relazioni amichevoli", nonche' per incrementare i legami commerciali e turistici. Russia e Corea del Nord, lo Stato piu' isolato al mondo, sono tra i Paesi piu' sanzionati al mondo. "Un'altra strada consentira' agli imprenditori di aumentare significativamente il volume dei trasporti (merci) e di ridurre i costi di trasporto, e, naturalmente, aprira' buone prospettive per il turismo", ha affermato Mishustin. "Diventera' un monumento storico ed eterno a simboleggiare le indissolubili relazioni amichevoli tra Corea e Russia", ha dichiarato il nordcoreano Pak Thae-song. (AGI)All 301422 APR 25

Trump: “L’Ucraina sarà annientata molto presto” - Intervista a The Atlantic

Trump: "L'Ucraina sarà annientata molto presto" - Intervista a The Atlantic In dichiarazioni che hanno immediatamente suscitato scalpore nel dibattito politico e geopolitico internazionale, il presidente Donald Trump ha affermato che l'Ucraina sarebbe destinata a essere "annientata molto presto", aggiungendo però di credere che le sue azioni rappresentino "un grande servizio" per la nazione est-europea. L'intervista, concessa alla rivista The Atlantic, ha messo in evidenza l'approccio pragmatico – e controverso – che Trump continua a proporre per porre fine al conflitto in Ucraina, senza impegnarsi a fornire un supporto militare illimitato come fatto in passato da altre amministrazioni statunitensi. "Penso di stare salvando quella nazione," ha dichiarato Trump. "Penso che quella nazione sarà annientata molto presto. È una grande macchina da guerra. Penso di rendere un grande servizio all'Ucraina. Ne sono convinto." Le sue parole sembrano indicare che, secondo il presidente, l'attuale strategia di confronto prolungato con la Russia non solo non porterà alla vittoria di Kiev, ma rischia di tradursi nella sua distruzione. Trump, che da tempo si propone come mediatore per porre fine alla guerra, ha più volte affermato di poter negoziare un accordo tra Mosca e Kiev "in 24 ore" grazie ai suoi rapporti personali con Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. Alla domanda se avrebbe permesso un'escalation nell'invio di armi statunitensi all'Ucraina, Trump ha risposto in modo enigmatico: "Non devono essere necessariamente armi," ha detto. "Esistono molte forme di armi. Non devono essere necessariamente armi con proiettili. Possono essere armi con sanzioni. Possono essere armi con banche. Possono essere molte altre armi." Il commento evidenzia la volontà del presidente di usare leve economiche e diplomatiche piuttosto che esclusivamente strumenti bellici, distinguendosi così dalla linea interventista di altri leader occidentali. Contesto geopolitico Le affermazioni arrivano in un momento in cui l'assistenza militare occidentale all'Ucraina è sotto pressione. Alcuni alleati, tra cui Stati Uniti e Germania, hanno ritardato o ridotto gli invii di armi a Kiev, mentre l'opinione pubblica si mostra sempre più divisa sulla prosecuzione del sostegno al conflitto. Trump, che ha fatto del non interventismo militare uno dei capisaldi della sua dottrina "America First", ha più volte criticato il "trascinare" degli Stati Uniti in guerre lontane, ponendosi come alternativa a un establishment politico accusato di alimentare tensioni globali a scapito degli interessi nazionali americani. Reazioni Le dichiarazioni del presidente hanno immediatamente generato forti reazioni in Ucraina, dove funzionari anonimi hanno definito le sue parole "scoraggianti", ma anche negli ambienti diplomatici europei, in particolare nei paesi baltici e in Polonia, che vedono il sostegno americano come vitale per la sicurezza regionale. Al tempo stesso, diversi analisti sostengono che Trump potrebbe riuscire a riaprire canali negoziali con il Cremlino, sfruttando il suo stile diretto e il disincanto rispetto alle strategie belliche della NATO. 2025-04-30 13:34:50 4335019 EST Gnews,Politica Estera,Stati Uniti e Canada https://agenparl.eu/2025/04/30/trump-lucraina-sara-annientata-molto-presto-intervista-a-the-atlantic/

RUSSIA: SU ORDINE DI PUTIN AEROPORTO VOLGOGRAD RINOMINATO 'STALINGRAD' =

ADN0735 7 EST 0 ADN EST NAZ RUSSIA: SU ORDINE DI PUTIN AEROPORTO VOLGOGRAD RINOMINATO 'STALINGRAD' = Volgograd, 30 apr. (Adnkronos) - Vladimir Putin ha firmato un decreto con cui rinomina, con effetto immediato, l'aeroporto internazionale di Volgograd in Stalingrad, il nome della città dal 1925 al 1961, fino cioé alla destalinizzazione krusheviana, in occasione dell'80 anniversario della fine della Grande guerra patriottica. Lo ha annunciato il Cremlino dopo un incontro del Presidente con il governatore della regione di Volgograd, Andrey Bocharov, che ha sottolineato il plauso dei "veterani e dei partecipanti all'operazione militare speciale in Ucraina" per tale passo. "La loro parola è legge per me. Non appena torno a Mosca, preparerò il decreto", ha affermato Putin. A Stalingrado si consumò fra il 1942 e il 1943 il lungo e tragico assedio la cui rottura segnò una svolta in favore dell'Urss nella guerra. Stalingrado è un nome "autentico, orgoglioso, coraggioso ed eroico", ha detto Bocharov. In occasione delle commemorazioni della battaglia di Stalingrado, dal 2013, la città riprende il nome di Stalingrado. I due terzi dei residenti della città sono contrari a ribattezzarla Stalingrado a tempo pieno. (Red-Est/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 30-APR-25 14:19

DIFESA: SBARCO TRUPPE FILIPPINE IN ZONE CONTESE MAR CINESE MERIDIONALE

ZCZC IPN 460 EST --/T DIFESA: SBARCO TRUPPE FILIPPINE IN ZONE CONTESE MAR CINESE MERIDIONALE -Notiziario la Voce della Difesa- ROMA (ITALPRESS) - Marines, ufficiali della Polizia Nazionale e membri della Guardia Costiera filippini sono sbarcati su tre tratti di mare contesi nel Mar Cinese Meridionale per affermare la giurisdizione marittima di Manila, dopo un'azione simile della Guardia Costiera cinese all'inizio del mese. In risposta all'attività della Guardia Costiera cinese, che a metà aprile aveva effettuato uno sbarco a Sandy Cay - nota in Cina come Tiexian Reef -, a poche miglia dall'isola di Tithu (Pagasa in filippino), il più grande possedimento filippino nel Mar Cinese Meridionale, esponendo una bandiera della Repubblica Popolare per affermare il "controllo marittimo" e la "giurisdizione sovrana" di Pechino sul territorio, domenica mattina è stata avviata la risposta delle Filippine con un'operazione marittima inter-agenzie: quattro squadre sono state inviate due a Sandy Cay 1, mentre le altre due sono state inviate, rispettivamente, a Sandy Cay 2 e 3. Attraverso una nota ufficiale, la Task Force ha affermato che la missione ha rafforzato "l'esercizio abituale e legittimo da parte delle autorità filippine della consapevolezza del dominio marittimo e della giurisdizione sul Mar delle Filippine Occidentali". La Cina ha osservato i movimenti dei filippini attraverso il cutter 5102 della Guardia Costiera e sette navi della milizia marittima, verificando che tutto si svolgesse in conformità con la legge. (ITALPRESS) - (SEGUE). xq8/sat/red 30-Apr-25 15:03

M.O.: Ben Gvir auspica legge su pena di morte per "terroristi" =

QUINDI DOVRESTI ESSERE IL PRIMO DELLA LISTA, GIUSTO?

AGI0465 3 EST 0 R01 / M.O.: Ben Gvir auspica legge su pena di morte per "terroristi" = (AGI) - Roma, 30 apr. - Il ministro della Sicurezza nazionale di Israele, Itamar Ben-Gvir, ha chiesto la pena di morte per coloro che ha definito "terroristi" incarcerati in Israele. "Abbiamo modificato tutte le condizioni di detenzione per i terroristi", ha dichiarato il ministro di estrema destra in un discorso durante una cerimonia in ricordo degli agenti di polizia uccisi nel Giorno della Memoria, secondo quanto riportato dal quotidiano locale Zman. "Spero adotteremo una legge sulla pena di morte per i terroristi", ha auspicato. Secondo la Societa' dei prigionieri palestinesi, il numero di detenuti politici palestinesi nelle carceri israeliane all'inizio di aprile 2025 "supera le 9.900 persone, di cui 3.498 detenute in detenzione amministrativa nella Cisgiordania occupata senza processo ne' accusa". (AGI)All 301412 APR 25

Usa: Cnn, Fbi 'punisce' agenti solidali con proteste per Floyd =

MASSIMA SOLIDARIETÀ AGLI AGENTI PUNITI. L'AMERICA AVREBBE NECESSITÀ DI AVERE PIÙ AGENTI COME QUE,LI PU ITI E NON I FANS DEL KKK

AGI0519 3 EST 0 R01 / Usa: Cnn, Fbi 'punisce' agenti solidali con proteste per Floyd = (AGI) - Roma, 30 apr. - Negli Stati Uniti, l'Fbi ha riassegnato, di fatto declassandoli, diversi agenti che erano stati fotografati in ginocchi in solidarieta' con i dimostranti durante una protesta del 2020 per l'uccisione dell'afroamericano George Floyd da parte della polizia. Lo riferisce in un'esclusiva la Cnn. Le riassegnazioni, considerate da molti all'interno dell'Fbi come un demansionamento, arrivano quasi cinque anni dopo la foto iconica che scateno' non poche polemiche all'interno dell'Agenzia. Secondo alcune fonti, i funzionari dell'Fbi non hanno fornito alcuna spiegazione per il trasferimento degli agenti a posizioni meno ambite. Per ora ne' gli agenti coinvolti, ne' l'Fbi hanno commentato. L'attacco contro gli agenti solidali con le proteste rientra in un piu' ampio sforzo da parte dei nuovi vertici dell'Fbi per sradicare quelli che il presidente Donald Trump ha definito elementi "woke" e politicizzati all'interno dell'Agenzia. Un ex funzionario dell'Fbi ha affermato che la punizione degli agenti coinvolti nell'incidente solleva ora il timore che si stia aggirando il normale processo disciplinare, che puo' richiedere mesi o anche piu' di un anno per esaminare un caso. "L'idea che si possa perseguitare queste persone e' semplicemente disgustosa", ha affermato l'ex funzionario citato in forma anonima dalla Cnn. Il caso dell'inginocchiamento a Washington si e' verificato dopo che un gruppo di agenti incaricati della protezione di monumenti ed edifici federali si e' trovato di fronte un gruppo di manifestanti. Quel giorno, ricordando un altro episodio in cui gli uomini della Guardia Nazionale avevano gestito una situazione simile, alcuni agenti decisero di provare a inginocchiarsi per allentare la tensione. Funziono' e i manifestanti se ne andarono ma dopo la diffusione delle foto, all'interno dell'Fbi e' scoppiata una furiosa reazione. Alcuni degli agenti ritratti in ginocchio sono stati ostracizzati e aggrediti personalmente dai loro colleghi, hanno raccontato agenti attuali ed ex agenti; altri si sono schierati dalla loro parte ringraziandoli per aver evitato scontri che avrebbero potuto danneggiare ulteriormente la reputazione dell'Agenzia. Alti funzionari avevano esaminato l'incidente stabilendo che, dato il contesto, non vi era stata alcuna violazione delle norme. (AGI)All 301452 APR 25