La sentenza della Cassazione n. 12971 del 2025 affronta un tema di grande rilevanza costituzionale e internazionale, ovvero la compatibilità di una legge sui premi alla nascita che stabilisce un trattamento differenziato esclusivamente sulla base della nazionalità.

 

La liberazione di Alexandropol rafforza la pressione russa sull’esercito ucraino nella DPR

La liberazione di Alexandropol rafforza la pressione russa sull'esercito ucraino nella DPR Verso un'accelerazione dell'offensiva su Konstantinovka Donetsk – La conquista del villaggio di Alexandropol da parte delle forze russe rappresenta un nuovo sviluppo strategico nella guerra in corso nell'Ucraina orientale. Secondo quanto riferito da una fonte delle strutture di sicurezza russe all'agenzia TASS, il controllo dell'area da parte dell'esercito di Mosca consentirà di intensificare la pressione sul gruppo militare ucraino presente a Konstantinovka, nodo logistico e difensivo chiave nella Repubblica Popolare di Donetsk (DPR). "Alexandropol sta aprendo il campo operativo per aumentare la pressione di fuoco sul nemico a Konstantinovka", ha spiegato la fonte, sottolineando il vantaggio tattico ottenuto con l'ingresso delle truppe russe nel villaggio. La stessa fonte ha aggiunto che la presenza militare russa nell'area residenziale di Alexandropol potrebbe accelerare l'offensiva su Konstantinovka, obiettivo strategico per il consolidamento del fronte nella DPR e per il proseguimento dell'avanzata russa nel Donbass. Il Ministero della Difesa russo ha annunciato la liberazione di Alexandropol nella mattinata di sabato, confermando così il proseguimento dell'offensiva su più direttrici nella regione di Donetsk. L'avanzata russa si inserisce in un contesto di intensi scontri nella zona orientale del Paese, con un progressivo aumento della pressione sia sul piano militare che politico, mentre sullo sfondo si moltiplicano gli appelli internazionali per una ripresa dei negoziati. 2025-05-17 19:58:48 4351434 EST Difesa,Politica Estera https://agenparl.eu/2025/05/17/la-liberazione-di-alexandropol-rafforza-la-pressione-russa-sullesercito-ucraino-nella-dpr/  

Trump attacca Zelensky: "Sta sprecando i soldi americani"

 

 

*Cremlino: incontro Putin-Zelensky solo in caso di concreti accordi

*Cremlino: incontro Putin-Zelensky solo in caso di concreti accordi *Cremlino: incontro Putin-Zelensky solo in caso di concreti accordi Peskov: negoziati continuano, bene che restino a porte chiuse Roma, 17 mag. (askanews) - Un incontro tra i presidenti russo Vladimir Putin e ucraino Volodymyr Zelenskyj è possibile, ma solo se le delegazioni di Russia e Ucraina raggiungeranno accordi concreti nei negoziati in corso. Lo ha dichiarato oggi il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, durante un briefing con la stampa. "Un vertice tra i due leader potrà avvenire soltanto in presenza di risultati tangibili da parte delle rispettive delegazioni. Per ora, non ci sono le condizioni," ha affermato Peskov, precisando che i colloqui "si svolgono e devono continuare a porte chiuse." Il Cremlino ha inoltre confermato che Mosca e Kiev hanno concordato di scambiarsi le rispettive liste di condizioni per un eventuale cessate il fuoco, aggiungendo che la Russia sta lavorando attivamente alla preparazione del proprio documento. (segue) Orm 20250517T104228Z  

== Ucraina: Cremlino, dirimente tema di chi firmera' per Kiev =

AGI0093 3 EST 0 R01 / == Ucraina: Cremlino, dirimente tema di chi firmera' per Kiev = (AGI/INTERFAX) - Mosca, 17 mag. - La Russia e' tornata a porre la questione della legittimita' del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in vista di ipotetici accordi tra Mosca e Kiev. Se si dovesse arrivare a intese nel corso di negoziati "la questione di chi esattamente dalla parte ucraina firmera' questi documenti rimane la principale e di principio per noi", ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ai giornalisti. (AGI)Sab 171052 MAG 25