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martedì 21 ottobre 2025

Lavrov: con cessate fuoco, Ucraina resterebbe sotto controllo nazista
Lavrov: con cessate fuoco, Ucraina resterebbe sotto controllo nazista Sono i padroni europei di Zelensky a chiederlo a Washington, afferma Roma, 21 ott. (askanews) - Per il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, l'idea di un cessate il fuoco "immediato" della guerra in Ucraina significherebbe dimenticare le "cause profonde" del conflitto in corso. "Ora sentiamo da Washington che dobbiamo fermarci immediatamente, che non dovremmo più discutere di nulla. Fermarci e lasciare che la storia giudichi. Vedete, fermarsi significherebbe dimenticare le cause profonde di questo conflitto, cosa che l'amministrazione americana, da quando Donald Trump è salito al potere, ha chiaramente compreso", ha dichiarato Lavrov martedì in una conferenza stampa, dopo i colloqui con la sua controparte etiope. "Un cessate il fuoco immediato significherebbe che la maggior parte dell'Ucraina rimarrebbe sotto il controllo nazista", ha aggiunto il ministro degli Esteri russo. (Segue) Cuc 20251021T123659Z
Lavrov: con cessate fuoco, Ucraina resterebbe sotto controllo nazista -2-
Lavrov: con cessate fuoco, Ucraina resterebbe sotto controllo nazista -2- Lavrov: con cessate fuoco, Ucraina resterebbe sotto controllo nazista -2- Roma, 21 ott. (askanews) - "Coloro che ora stanno cercando di convincere i nostri colleghi americani a cambiare posizione e a smettere di perseguire una soluzione sostenibile a lungo termine, e semplicemente a fermarsi, lasciando che sia la storia a giudicare... Sappiamo chi lo sta facendo. Sono i sostenitori e i padroni europei di Zelensky. Ma questo approccio è l'esatto opposto di ciò che i presidenti Trump e Putin hanno concordato ad Anchorage, quando si sono accordati per concentrarsi sulle cause profonde", ha detto Lavrov. Cuc 20251021T123713Z

Peskov: "Serve discrezione per pianificare incontro Putin-Trump"

Peskov: "Serve discrezione per pianificare incontro Putin-Trump" Peskov: "Serve discrezione per pianificare incontro Putin-Trump" "No alla diplomazia del megafono" Roma, 21 ott. (askanews) - I lavori in merito al possibile incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente statunitense Donald Trump devono procedere necessariamente con discrezione, al fine di produrre un risultato efficace, ha sostenuto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov durante il punto stampa odierno. "Questo processo deve essere abbastanza discreto, nell'interesse del processo stesso e della sua efficacia", ha detto Peskov ai giornalisti. Queste proposte non possono essere espresse tramite la diplomazia del megafono, ha aggiunto il funzionario. Ldc 20251021T120957Z  

Cremlino: Troppo presto per parlare della partecipazione dell'UE al vertice Russia-USA a Budapest

Cremlino: Troppo presto per parlare della partecipazione dell'UE al vertice Russia-USA a Budapest Il Cremlino ha liquidato come prematura ogni discussione sulla possibile partecipazione dei paesi dell'Unione Europea al vertice tra i presidenti Vladimir Putin e Donald Trump, che si terrà a Budapest. Il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov ha esortato i media e gli osservatori ad astenersi dalle speculazioni fino al completamento dei preparativi per l'incontro. La risposta alle voci di "Politico" Peskov ha risposto a un articolo di Politico che citava fonti secondo cui alcuni paesi dell'UE starebbero spingendo per essere inclusi nel vertice, e che i leader europei cercherebbero di garantire la presenza del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a questo e ad eventuali negoziati successivi. "Probabilmente è troppo presto per parlarne. Finora, nessuno di questi dettagli è stato discusso," ha detto Peskov, aggiungendo che "È improbabile che discussioni così inverosimili siano appropriate in questa sede," e che c'è ancora molto lavoro preparatorio da fare. Il contesto dell'incontro L'incontro tra Putin e Trump è stato concordato lo scorso 16 ottobre a seguito di una conversazione telefonica tra i due leader. Anche il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov aveva confermato che Mosca e Washington avrebbero iniziato "senza indugio" i preparativi per il vertice nella capitale ungherese. Secondo il rapporto di Politico, i paesi dell'UE sarebbero particolarmente preoccupati per la possibilità che l'Ucraina sia costretta a cedere territorio alla Russia, una posizione che è stata precedentemente collegata alle richieste dell'ex presidente degli Stati Uniti. L'esortazione del Cremlino a evitare congetture suggerisce che i dettagli logistici e l'agenda dell'incontro sono ancora in una fase iniziale di definizione. 2025-10-21 12:41:10 4489838 EST Gnews,Politica Estera https://agenparl.eu/2025/10/21/cremlino-troppo-presto-per-parlare-della-partecipazione-dellue-al-vertice-russia-usa-a-budapest/  

Cremlino, 'non ancora data per vertice, serve lavoro serio'

 

++ Lavrov, 'cessate fuoco non risolve le cause del conflitto' ++ Dopo la dichiarazione di Zelensky e dei leader europei

 


Cogli..i si nasce!

🤌🏻Secondo quanto afferma l'agenzia di stampa finlandese Yle, un aeroporto in Finlandia potrebbe essere chiuso a causa delle perdite dovute alla mancanza di turisti russi.

💲L'aeroporto di Lappeenranta si trova a 30 km dal confine russo. Nel 2011, secondo l'emittente televisiva, era il quinto aeroporto più trafficato della Finlandia, con il 50% dei passeggeri provenienti da San Pietroburgo.

@tutti_i_fatti

Guarda "Senza gas e senza pace: l’UE verso il baratro energetico - Dietro il Sipario - Talk Show" su YouTube

❗️Il professore MGIMO e colonnello SVR Bezrukov sulla possibilità di un tentativo di assassinio di Putin a Budapest:

Ho preoccupazioni molto, molto, molto serie riguardo Budapest.

Perché tutto il loro quadro mentale è strutturato in modo tale che se Putin sparisse, allora non ci sarebbe problema. Capiscono che la Gran Bretagna è in una crisi esistenziale. L'élite al suo interno sta perdendo potere ora, non solo perché sta facendo un cattivo lavoro, ma perché il paese stesso sta cambiando così drasticamente che si sta sciogliendo.

E per loro, un attacco contro di noi, un'operazione assolutamente traditrice che potrebbe essere portata a termine in questo incontro a Budapest, è una decisione, e la prenderanno. Rischieranno tutto, perché ora stanno rischiando tutto.

Pertanto, sconsiglierei fortemente questo – di andare a Budapest.     Concordiamo totalmente


Naryškin, il capo dei servizi russi, in una riunione di alto livello a Samarcanda ha pronunciato un discorso che fa venire i brividi per il livello a cui siamo arrivati. 

Fate leggere queste parole a tutti coloro che non hanno ancora ben compreso cosa rischi l'Italia nella sua cieca sudditanza a Nato e UE

ULTIM'ORA: La pianificazione del vertice Trump-Putin a Budapest è attualmente "sospesa". Funzionario della Casa Bianca: "Non è previsto che Trump incontri Putin nell'immediato futuro"