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domenica 2 novembre 2025
VARATO IL SOTTOMARINO KHABAROVSK, IL NUOVO GIGANTE DEGLI ABISSI DI MOSCA
ZCZC IPN 066 EST --/T VARATO IL SOTTOMARINO KHABAROVSK, IL NUOVO GIGANTE DEGLI ABISSI DI MOSCA MOSCA (RUSSIA) (ITALPRESS) - La Russia ha compiuto un passo di portata storica: il varo del sottomarino nucleare Khabarovsk. La messa in acqua dell'unità, costruita nei cantieri navali di Sevmash, a Severodvinsk, è stata presentata dal ministro della Difesa Andrey Belousov come "un giorno importante per la Marina e per la sicurezza nazionale". Il Khabarovsk sarebbe la prima piattaforma russa di nuova generazione progettata per trasportare i droni subacquei a propulsione nucleare Poseidon, un'arma definita da molti "apocalittica" per le sue potenziali capacità distruttive. Il Khabarovsk appartiene alla classe Project 09851, una derivazione del sottomarino Belgorod - l'unico altro battello in grado, secondo fonti russe, di impiegare i Poseidon. Questi droni subacquei, alimentati da mini-reattori nucleari, sarebbero in grado di percorrere migliaia di chilometri a grande profondità e trasportare testate di potenza pari o superiore a quelle dei più moderni missili strategici. Mosca li descrive come strumenti di "dissuasione asimmetrica", pensati per eludere i sistemi di difesa convenzionali e assicurare una capacità di risposta "inevitabile" in caso di attacco nucleare. In altre parole, una garanzia di sopravvivenza strategica: anche se la Russia venisse colpita, i Poseidon potrebbero essere lanciati autonomamente per infliggere danni catastrofici alle coste nemiche. (ITALPRESS) - (SEGUE). xq8/lcr/red 02-Nov-25 10:36
VARATO IL SOTTOMARINO KHABAROVSK, IL NUOVO GIGANTE DEGLI ABISSI DI MOSCA-2-
ZCZC IPN 067 EST --/T VARATO IL SOTTOMARINO KHABAROVSK, IL NUOVO GIGANTE DEGLI ABISSI DI MOSCA-2- Le caratteristiche tecniche del Khabarovsk restano in gran parte coperte da segreto militare, ma stando a indiscrezioni l'unità avrebbe un dislocamento superiore alle 10.000 tonnellate e un equipaggio ridotto, grazie a un alto grado di automazione. La propulsione nucleare le consente di restare in immersione per mesi, operando in totale silenzio acustico e con capacità di lancio potenzialmente globale. L'obiettivo, tuttavia, non è soltanto militare ma politico: riaffermare la capacità della Russia di competere con la Nato anche sul piano tecnologico, in un momento in cui l'attenzione dell'Alleanza è concentrata sul fronte europeo e sull'Indo-Pacifico. Il nuovo sottomarino potrebbe entrare in servizio operativo entro il 2026, dopo un ciclo di collaudi e prove in mare nel Mar Bianco e nell'Artico. L'inserimento del Khabarovsk nella flotta del Nord - la più strategica tra le forze navali russe - segnerebbe il completamento di una componente subacquea rinnovata, destinata a operare ben oltre il teatro europeo. (ITALPRESS). xq8/lcr/red 02-Nov-25 10:36 NNNN
UCRAINA: MOSCA, 'SVENTATO TENTATIVO DI KIEV DI ROMPERE ASSEDIO A KUPYANSK' =
ADN0092 7 EST 0 ADN EST NAZ UCRAINA: MOSCA, 'SVENTATO TENTATIVO DI KIEV DI ROMPERE ASSEDIO A KUPYANSK' = Mosca, 2 nov. (Adnkronos) - "Nell'area del villaggio di Kupyansk, nella regione di Kharkiv, le unità d'assalto della 6a Armata continuano a distruggere il gruppo nemico accerchiato". Lo ha riferito il Ministero della Difesa russo, aggiungendo che a sud di Kupyansk-Uzlovoye un tentativo delle forze ucraine di sfondare verso il fiume Oskol, con l'obiettivo di sfuggire all'accerchiamento, è stato sventato. Quattordici combattenti della 43a Brigata Meccanizzata delle Forze Armate Ucraine, tre pick-up e due ATV sono stati distrutti. (Crc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-NOV-25 10:54
== Venezuela: Cremlino, monitoriamo attentamente gli sviluppi =
AGI0007 3 EST 0 R01 / == Venezuela: Cremlino, monitoriamo attentamente gli sviluppi = (AGI) - Roma, 2 nov. - La Russia sta monitorando da vicino la situazione in Venezuela in relazione alla pressione militare degli Stati Uniti. Lo ha detto alla Tass il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Stiamo monitorando da vicino la situazione in Venezuela", ha affermato Peksov, commentando il rapporto del Washington Post secondo cui il presidente venezuelano Nicolas Maduro avrebbe inviato a Vladimir Putin una richiesta per la fornitura di missili, radar e aerei. Lo scorso 21 ottobre - ricorda la Tass - la Duma di Stato russa ha ratificato il trattato di partenariato strategico e di cooperazione tra Russia e Venezuela. Secondo il vice ministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov, questa ratifica e' molto importante data la forte pressione senza precedenti che gli Stati Uniti stanno esercitando su Caracas. (AGI)Spr 020126 NOV 25
NTW Press - Mosca snobba Trump: "Non necessario l'incontro con Putin". Zakharova: “L’Occidente teme il missile Burevestnik”
NTW Press - Mosca snobba Trump: "Non necessario l'incontro con Putin". Zakharova: "L'Occidente teme il missile Burevestnik"
Mosca snobba Trump: "Non necessario l'incontro con Putin". Zakharova: "L'Occidente teme il missile Burevestnik"
Si combatte sempre più duramente a Pokrovsk: Mosca parla di resa, Kiev smentisce l'accerchiamento

Domenica 02 Novembre 2025 08:14
Un incontro urgente tra il presidente russo Vladimir Putin e l'ex presidente statunitense Donald Trump è possibile, ma al momento non necessario. Lo ha dichiarato alla Tass il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov, sottolineando che "serve un lavoro scrupoloso sulle questioni legate all'accordo ucraino, non un vertice".
Intanto a Pokrovsk la battaglia si fa più serrata e torna a parlare anche a portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che come al solito minaccia l'Occidente.
Peskov: "Non serve incontro Putin-Trump"
Le parole di Peskov, rilasciate all'agenzia russa Tass, arrivano in un momento di forte incertezza sulle prospettive di pace tra Mosca e Kiev, con un conflitto che continua a intensificarsi sul fronte orientale dell'Ucraina. E chi pensava che davvero a breve il leader del Cremlino avrebbe incontrato Trump a Budapest per una svolta dovrà ricredersi. La pace è ancora lontanissima.
Zakharova: "L'Occidente teme il missile Burevestnik"
Nel frattempo, torna a farsi sentire la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, mai tenera con l'Europa e gli Stati Uniti.
"I Paesi occidentali non hanno dubbi sulla reale esistenza del missile da crociera russo Burevestnik e sono preoccupati per il potenziale del complesso militare-industriale russo".
Zakharova ha commentato con toni ironici:
"Ci credono, e hanno molta paura di ciò che mostreremo loro dopo. Per questo prolunghiamo il piacere".
Il Burevestnik, noto anche come "Storm Petrel", è un missile a propulsione nucleare a lungo raggio, considerato una delle armi strategiche più avanzate del programma militare russo.
Varato il nuovo sottomarino nucleare "Khabarovsk"
Nella città di Severodvinsk, nel nord della Russia, è stato intanto ufficialmente varato il sottomarino nucleare "Khabarovsk", progettato per trasportare il drone subacqueo a capacità nucleare Poseidon.
Alla cerimonia di lancio ha partecipato il ministro della Difesa russo Andrey Belousov.
Il nuovo battello rappresenta una delle piattaforme più strategiche della flotta russa, parte integrante della deterrenza sottomarina di Mosca e simbolo della crescente modernizzazione della Marina militare.
Pokrovsk: Mosca parla di resa, Kiev smentisce l'accerchiamento
Passando al campo di battaglia, sul fronte orientale ucraino, si intensifica la battaglia per Pokrovsk, città chiave della regione di Donetsk.
Secondo il Ministero della Difesa russo, le forze ucraine circondate avrebbero iniziato ad arrendersi, e diversi militari catturati avrebbero fornito testimonianze sul collasso della difesa locale.
Tuttavia, le autorità ucraine forniscono una versione opposta. Il portavoce delle forze orientali, Hryhorii Shapoval, ha dichiarato che la situazione è "difficile, ma sotto controllo".
Anche il comandante in capo delle Forze armate ucraine, Oleksandr Syrsky, ha smentito la notizia dell'accerchiamento:
"È in corso un'operazione complessa per respingere le forze nemiche da Pokrovsk. I nostri soldati stanno contenendo un gruppo di migliaia di uomini che tenta di tagliare le vie di rifornimento. Tuttavia, non vi è alcun blocco delle città: Pokrovsk la teniamo", ha scritto Syrsky su Telegram.
La zona, strategica per il controllo delle vie di collegamento nel Donbass, è da settimane teatro di combattimenti intensi.
Droni abbattuti sul Mar Nero e nel sud della Russia
Il Ministero della Difesa russo ha reso noto che durante la notte le difese aeree hanno distrutto 164 droni ucraini nei cieli sopra le regioni meridionali della Russia, il Mar d'Azov e il Mar Nero.
Secondo Mosca, si tratta di uno dei più massicci attacchi con droni dall'inizio del conflitto, respinto integralmente dai sistemi antiaerei.
Mosca snobba Trump: "Non necessario l'incontro con Putin". Zakharova: "L'Occidente teme il missile Burevestnik"
Si combatte sempre più duramente a Pokrovsk: Mosca parla di resa, Kiev smentisce l'accerchiamento

Domenica 02 Novembre 2025 08:14
Un incontro urgente tra il presidente russo Vladimir Putin e l'ex presidente statunitense Donald Trump è possibile, ma al momento non necessario. Lo ha dichiarato alla Tass il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov, sottolineando che "serve un lavoro scrupoloso sulle questioni legate all'accordo ucraino, non un vertice".
Intanto a Pokrovsk la battaglia si fa più serrata e torna a parlare anche a portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che come al solito minaccia l'Occidente.
Peskov: "Non serve incontro Putin-Trump"
Le parole di Peskov, rilasciate all'agenzia russa Tass, arrivano in un momento di forte incertezza sulle prospettive di pace tra Mosca e Kiev, con un conflitto che continua a intensificarsi sul fronte orientale dell'Ucraina. E chi pensava che davvero a breve il leader del Cremlino avrebbe incontrato Trump a Budapest per una svolta dovrà ricredersi. La pace è ancora lontanissima.
Zakharova: "L'Occidente teme il missile Burevestnik"
Nel frattempo, torna a farsi sentire la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, mai tenera con l'Europa e gli Stati Uniti.
"I Paesi occidentali non hanno dubbi sulla reale esistenza del missile da crociera russo Burevestnik e sono preoccupati per il potenziale del complesso militare-industriale russo".
Zakharova ha commentato con toni ironici:
"Ci credono, e hanno molta paura di ciò che mostreremo loro dopo. Per questo prolunghiamo il piacere".
Il Burevestnik, noto anche come "Storm Petrel", è un missile a propulsione nucleare a lungo raggio, considerato una delle armi strategiche più avanzate del programma militare russo.
Varato il nuovo sottomarino nucleare "Khabarovsk"
Nella città di Severodvinsk, nel nord della Russia, è stato intanto ufficialmente varato il sottomarino nucleare "Khabarovsk", progettato per trasportare il drone subacqueo a capacità nucleare Poseidon.
Alla cerimonia di lancio ha partecipato il ministro della Difesa russo Andrey Belousov.
Il nuovo battello rappresenta una delle piattaforme più strategiche della flotta russa, parte integrante della deterrenza sottomarina di Mosca e simbolo della crescente modernizzazione della Marina militare.
Pokrovsk: Mosca parla di resa, Kiev smentisce l'accerchiamento
Passando al campo di battaglia, sul fronte orientale ucraino, si intensifica la battaglia per Pokrovsk, città chiave della regione di Donetsk.
Secondo il Ministero della Difesa russo, le forze ucraine circondate avrebbero iniziato ad arrendersi, e diversi militari catturati avrebbero fornito testimonianze sul collasso della difesa locale.
Tuttavia, le autorità ucraine forniscono una versione opposta. Il portavoce delle forze orientali, Hryhorii Shapoval, ha dichiarato che la situazione è "difficile, ma sotto controllo".
Anche il comandante in capo delle Forze armate ucraine, Oleksandr Syrsky, ha smentito la notizia dell'accerchiamento:
"È in corso un'operazione complessa per respingere le forze nemiche da Pokrovsk. I nostri soldati stanno contenendo un gruppo di migliaia di uomini che tenta di tagliare le vie di rifornimento. Tuttavia, non vi è alcun blocco delle città: Pokrovsk la teniamo", ha scritto Syrsky su Telegram.
La zona, strategica per il controllo delle vie di collegamento nel Donbass, è da settimane teatro di combattimenti intensi.
Droni abbattuti sul Mar Nero e nel sud della Russia
Il Ministero della Difesa russo ha reso noto che durante la notte le difese aeree hanno distrutto 164 droni ucraini nei cieli sopra le regioni meridionali della Russia, il Mar d'Azov e il Mar Nero.
Secondo Mosca, si tratta di uno dei più massicci attacchi con droni dall'inizio del conflitto, respinto integralmente dai sistemi antiaerei.
NTW Press - Mosca snobba Trump: "Non necessario l'incontro con Putin". Zakharova: “L’Occidente teme il missile Burevestnik”
NTW Press - Mosca snobba Trump: "Non necessario l'incontro con Putin". Zakharova: "L'Occidente teme il missile Burevestnik"
Mosca snobba Trump: "Non necessario l'incontro con Putin". Zakharova: "L'Occidente teme il missile Burevestnik"
Si combatte sempre più duramente a Pokrovsk: Mosca parla di resa, Kiev smentisce l'accerchiamento

Domenica 02 Novembre 2025 08:14
Un incontro urgente tra il presidente russo Vladimir Putin e l'ex presidente statunitense Donald Trump è possibile, ma al momento non necessario. Lo ha dichiarato alla Tass il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov, sottolineando che "serve un lavoro scrupoloso sulle questioni legate all'accordo ucraino, non un vertice".
Intanto a Pokrovsk la battaglia si fa più serrata e torna a parlare anche a portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che come al solito minaccia l'Occidente.
Peskov: "Non serve incontro Putin-Trump"
Le parole di Peskov, rilasciate all'agenzia russa Tass, arrivano in un momento di forte incertezza sulle prospettive di pace tra Mosca e Kiev, con un conflitto che continua a intensificarsi sul fronte orientale dell'Ucraina. E chi pensava che davvero a breve il leader del Cremlino avrebbe incontrato Trump a Budapest per una svolta dovrà ricredersi. La pace è ancora lontanissima.
Zakharova: "L'Occidente teme il missile Burevestnik"
Nel frattempo, torna a farsi sentire la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, mai tenera con l'Europa e gli Stati Uniti.
"I Paesi occidentali non hanno dubbi sulla reale esistenza del missile da crociera russo Burevestnik e sono preoccupati per il potenziale del complesso militare-industriale russo".
Zakharova ha commentato con toni ironici:
"Ci credono, e hanno molta paura di ciò che mostreremo loro dopo. Per questo prolunghiamo il piacere".
Il Burevestnik, noto anche come "Storm Petrel", è un missile a propulsione nucleare a lungo raggio, considerato una delle armi strategiche più avanzate del programma militare russo.
Varato il nuovo sottomarino nucleare "Khabarovsk"
Nella città di Severodvinsk, nel nord della Russia, è stato intanto ufficialmente varato il sottomarino nucleare "Khabarovsk", progettato per trasportare il drone subacqueo a capacità nucleare Poseidon.
Alla cerimonia di lancio ha partecipato il ministro della Difesa russo Andrey Belousov.
Il nuovo battello rappresenta una delle piattaforme più strategiche della flotta russa, parte integrante della deterrenza sottomarina di Mosca e simbolo della crescente modernizzazione della Marina militare.
Pokrovsk: Mosca parla di resa, Kiev smentisce l'accerchiamento
Passando al campo di battaglia, sul fronte orientale ucraino, si intensifica la battaglia per Pokrovsk, città chiave della regione di Donetsk.
Secondo il Ministero della Difesa russo, le forze ucraine circondate avrebbero iniziato ad arrendersi, e diversi militari catturati avrebbero fornito testimonianze sul collasso della difesa locale.
Tuttavia, le autorità ucraine forniscono una versione opposta. Il portavoce delle forze orientali, Hryhorii Shapoval, ha dichiarato che la situazione è "difficile, ma sotto controllo".
Anche il comandante in capo delle Forze armate ucraine, Oleksandr Syrsky, ha smentito la notizia dell'accerchiamento:
"È in corso un'operazione complessa per respingere le forze nemiche da Pokrovsk. I nostri soldati stanno contenendo un gruppo di migliaia di uomini che tenta di tagliare le vie di rifornimento. Tuttavia, non vi è alcun blocco delle città: Pokrovsk la teniamo", ha scritto Syrsky su Telegram.
La zona, strategica per il controllo delle vie di collegamento nel Donbass, è da settimane teatro di combattimenti intensi.
Droni abbattuti sul Mar Nero e nel sud della Russia
Il Ministero della Difesa russo ha reso noto che durante la notte le difese aeree hanno distrutto 164 droni ucraini nei cieli sopra le regioni meridionali della Russia, il Mar d'Azov e il Mar Nero.
Secondo Mosca, si tratta di uno dei più massicci attacchi con droni dall'inizio del conflitto, respinto integralmente dai sistemi antiaerei.
Mosca snobba Trump: "Non necessario l'incontro con Putin". Zakharova: "L'Occidente teme il missile Burevestnik"
Si combatte sempre più duramente a Pokrovsk: Mosca parla di resa, Kiev smentisce l'accerchiamento

Domenica 02 Novembre 2025 08:14
Un incontro urgente tra il presidente russo Vladimir Putin e l'ex presidente statunitense Donald Trump è possibile, ma al momento non necessario. Lo ha dichiarato alla Tass il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov, sottolineando che "serve un lavoro scrupoloso sulle questioni legate all'accordo ucraino, non un vertice".
Intanto a Pokrovsk la battaglia si fa più serrata e torna a parlare anche a portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che come al solito minaccia l'Occidente.
Peskov: "Non serve incontro Putin-Trump"
Le parole di Peskov, rilasciate all'agenzia russa Tass, arrivano in un momento di forte incertezza sulle prospettive di pace tra Mosca e Kiev, con un conflitto che continua a intensificarsi sul fronte orientale dell'Ucraina. E chi pensava che davvero a breve il leader del Cremlino avrebbe incontrato Trump a Budapest per una svolta dovrà ricredersi. La pace è ancora lontanissima.
Zakharova: "L'Occidente teme il missile Burevestnik"
Nel frattempo, torna a farsi sentire la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, mai tenera con l'Europa e gli Stati Uniti.
"I Paesi occidentali non hanno dubbi sulla reale esistenza del missile da crociera russo Burevestnik e sono preoccupati per il potenziale del complesso militare-industriale russo".
Zakharova ha commentato con toni ironici:
"Ci credono, e hanno molta paura di ciò che mostreremo loro dopo. Per questo prolunghiamo il piacere".
Il Burevestnik, noto anche come "Storm Petrel", è un missile a propulsione nucleare a lungo raggio, considerato una delle armi strategiche più avanzate del programma militare russo.
Varato il nuovo sottomarino nucleare "Khabarovsk"
Nella città di Severodvinsk, nel nord della Russia, è stato intanto ufficialmente varato il sottomarino nucleare "Khabarovsk", progettato per trasportare il drone subacqueo a capacità nucleare Poseidon.
Alla cerimonia di lancio ha partecipato il ministro della Difesa russo Andrey Belousov.
Il nuovo battello rappresenta una delle piattaforme più strategiche della flotta russa, parte integrante della deterrenza sottomarina di Mosca e simbolo della crescente modernizzazione della Marina militare.
Pokrovsk: Mosca parla di resa, Kiev smentisce l'accerchiamento
Passando al campo di battaglia, sul fronte orientale ucraino, si intensifica la battaglia per Pokrovsk, città chiave della regione di Donetsk.
Secondo il Ministero della Difesa russo, le forze ucraine circondate avrebbero iniziato ad arrendersi, e diversi militari catturati avrebbero fornito testimonianze sul collasso della difesa locale.
Tuttavia, le autorità ucraine forniscono una versione opposta. Il portavoce delle forze orientali, Hryhorii Shapoval, ha dichiarato che la situazione è "difficile, ma sotto controllo".
Anche il comandante in capo delle Forze armate ucraine, Oleksandr Syrsky, ha smentito la notizia dell'accerchiamento:
"È in corso un'operazione complessa per respingere le forze nemiche da Pokrovsk. I nostri soldati stanno contenendo un gruppo di migliaia di uomini che tenta di tagliare le vie di rifornimento. Tuttavia, non vi è alcun blocco delle città: Pokrovsk la teniamo", ha scritto Syrsky su Telegram.
La zona, strategica per il controllo delle vie di collegamento nel Donbass, è da settimane teatro di combattimenti intensi.
Droni abbattuti sul Mar Nero e nel sud della Russia
Il Ministero della Difesa russo ha reso noto che durante la notte le difese aeree hanno distrutto 164 droni ucraini nei cieli sopra le regioni meridionali della Russia, il Mar d'Azov e il Mar Nero.
Secondo Mosca, si tratta di uno dei più massicci attacchi con droni dall'inizio del conflitto, respinto integralmente dai sistemi antiaerei.
UCRAINA: CREMLINO, 'NESSUNA URGENZA PER UN INCONTRO FRA PUTIN E TRUMP' =
ADN0052 7 EST 0 ADN EST NAZ UCRAINA: CREMLINO, 'NESSUNA URGENZA PER UN INCONTRO FRA PUTIN E TRUMP' = Mosca, 2 nov. (Adnkronos) - Un incontro urgente tra il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo statunitense Donald Trump è possibile, ma al momento non ce n'è urgenza. Lo ha dichiarato alla Tass il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "In teoria è possibile, ma al momento non ce n'è bisogno", ha sottolineato Peskiv, aggiungendo che ora è necessario un lavoro scrupoloso sulla soluzione ucraina. (Crc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-NOV-25 08:38
Venezuela: Cremlino ammette, "in contatto con i nostri amici" =
AGI0095 3 EST 0 R01 / Venezuela: Cremlino ammette, "in contatto con i nostri amici" = (AGI) - Roma, 2 nov. - Il Cremlino ha ammesso di aver contatti con il Venezuela, sullo sfondo delle tensioni tra Caracas e Washington. "Siamo in contatto con i nostri amici venezuelani", ha detto il portavoce Dmitri Peskov, rispondendo alle domande su una possibile richiesta di assistenza da parte del leader venezuelano Nicolas Maduro al presidente russo Vladimir Putin. Lo riporta l'agenzia Tass. Secondo il Washington Post, Maduro avrebbe chiesto aiuto a Russia, Cina e Iran per rafforzare le difese del Paese contro le pressioni militari statunitensi. Peskov, che non ha menzionato direttamente la presunta richiesta di Maduro, ha tuttavia sottolineato che Russia e Venezuela sono vincolati da "diversi obblighi contrattuali". Russia e Venezuela hanno firmato un accordo di partenariato strategico lo scorso maggio durante una visita di Maduro a Mosca. Questa settimana, la Russia ha ribadito il suo sostegno a Caracas contro le minacce "esistenti e potenziali" provenienti dagli Stati Uniti. Gli Stati Uniti stanno ulteriormente aumentando il loro dispiegamento militare nei Caraibi o addirittura pianificando attacchi contro obiettivi in Venezuela, secondo alcuni media, alimentando il timore di un'offensiva di Washington contro il governo Maduro, nonostante il presidente Trump neghi tale possibilita'. Secondo i giornalisti della difesa, gli Stati Uniti avranno. (AGI)All 021057 NOV 25
AUTOSTRADE: MILANO, CHIUSO UNA NOTTE TRATTO RACCORDO A1 MILANO-NAPOLI/A51
ZCZC IPN 071 CRO --/T AUTOSTRADE: MILANO, CHIUSO UNA NOTTE TRATTO RACCORDO A1 MILANO-NAPOLI/A51 ROMA (ITALPRESS) - Sul Raccordo A1 Milano-Napoli/A51 Tangenziale est di Milano (R6), per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 21:00 di mercoledì 5 alle 5:00 di giovedì 6 novembre, sarà chiuso il tratto compreso tra l'allacciamento con il Raccordo A1/Piazzale Corvetto (R5) e l'allacciamento A51 Tangenziale est, in direzione di quest'ultima. In alternativa, dopo la deviazione obbligatoria verso il Raccordo A1/Piazzale Corvetto (R5), seguire le indicazioni per A51 Tangenziale est. Costanti aggiornamenti sulla situazione della viabilità e sui percorsi alternativi sono diramati sui seguenti canali: tramite i collegamenti in onda su RTL102.5, RTL102.5 Traffic e su Rai Isoradio, su Canale5 e La7, sull'app "Autostrade per l'Italia", scaricabile gratuitamente dagli store Android e Apple, sul sito autostrade.it, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in area di servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il call center viabilità al numero 803.111 attivo 24 ore su 24. (ITALPRESS). lcr/com 02-Nov-25 11:00
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