L. ELETTORALE: APPELLO 64 COSTITUZIONALISTI, FIRMATE REFERENDUM =
(AGI) - Roma, 19 set. - Sessantaquattro
costituzionalisti hanno
firmato un appello pubblico per il referendum di abrogazione
della legge elettorale. A
quanto riferito da un comunicato
l'iniziativa, promossa da Andrea Morrone e
Renato Balduzzi, e'
stata sottoscritta tra gli altri da Valerio Onida,
Alessandro
Pace, Federico Sorrentino, Sergio Bartole e Augusto
Barbera,
oltre che da moltissimi costituzionalisti delle generazioni
piu'
giovani.
"Il sistema politico italiano sembra essere in stallo,
mentre la
questione morale e la crisi economica scuotono il
nostro Paese e ne
scalfiscono le basi di convivenza civile", si
legge nell'appello. In questa
situazione "i sottoscritti
professori universitari ordinari di diritto
costituzionale e di
diritto pubblico avvertono su se stessi l'onere etico di
non
tacere e di invitare i cittadini elettori a manifestare, nelle
forme
democratiche, la loro indignazione".
Per questo, hanno insistito, "sentiamo
di non poter perdere
l'occasione data dalla raccolta di firme per un referendum
abrogativo della legge elettorale vigente per
Camera e Senato,
che e' stata non casualmente qualificata dai suoi
stessi
promotori come una 'porcata'. E forse davvero il
vocabolario
italiano non conosce parole piu' eleganti per qualificare
una
legge che spezza il rapporto tra elettori ed eletti,
sostituisce a
questi ultimi un Parlamento di 'nominati',
impedisce all'elettore qualunque
scelta razionale e consapevole
dei suoi rappresentanti".
Dunque i referendum "costituiscono un'occasione imperdibile
per
ridare base e senso al nostro sistema politico, stimolando
il Parlamento a
compiere il suo dovere di dotare l'Italia di
una legge elettorale all'altezza
della Costituzione e della
dignita' del popolo italiano. Ci sentiamo pertanto
di invitare
i cittadini elettori, quale che sia il loro
orientamento
politico-partitico, a firmare, entro il 25 settembre, le
due
richieste di referendum elettorale".
(AGI)
Com/Sab
191245 SET 11
NNNN
Inizio pubblicazioni 22 agosto 2003 Notizie flash dall'Italia e dal mondo. DAL 2003 ININTERROTTAMENTE E OLTRE 100MILA INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE-
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lunedì 19 settembre 2011
REFERENDUM: COMITATO, 64 COSTITUZIONALISTI ADERISCONO
REFERENDUM: COMITATO, 64 COSTITUZIONALISTI
ADERISCONO
(ANSA) - ROMA, 19 SET - ''Grande adesione ha avuto, tra i
professori ordinari di diritto costituzionale e diritto
pubblico, l'appello a firmare le richieste di referendum
elettorale volte a ripristinare i collegi uninominali e a
stimolare il Parlamento a dare al Paese una legge elettorale di
qualita'. Sono infatti finora 64 i costituzionalisti che hanno
firmato per il referendum e dato la propria piena adesione
all'iniziativa''. Lo rende noto con un comunicato il comitato
promotore per il referendum.
L'appello e stato promosso da Andrea Morrone e Renato
Balduzzi e firmato, tra gli altri, da Valerio Onida, Alessandro
Pace, Federico Sorrentino, Sergio Bartole e Augusto Barbera,
oltre che da moltissimi costituzionalisti delle generazioni piu'
giovani. (ANSA).
CSS
19-SET-11 12:52 NNNN
(ANSA) - ROMA, 19 SET - ''Grande adesione ha avuto, tra i
professori ordinari di diritto costituzionale e diritto
pubblico, l'appello a firmare le richieste di referendum
elettorale volte a ripristinare i collegi uninominali e a
stimolare il Parlamento a dare al Paese una legge elettorale di
qualita'. Sono infatti finora 64 i costituzionalisti che hanno
firmato per il referendum e dato la propria piena adesione
all'iniziativa''. Lo rende noto con un comunicato il comitato
promotore per il referendum.
L'appello e stato promosso da Andrea Morrone e Renato
Balduzzi e firmato, tra gli altri, da Valerio Onida, Alessandro
Pace, Federico Sorrentino, Sergio Bartole e Augusto Barbera,
oltre che da moltissimi costituzionalisti delle generazioni piu'
giovani. (ANSA).
CSS
19-SET-11 12:52 NNNN
Bersani: e Berlusconi rimane li', neppure il fascismo...
Bersani: e Berlusconi rimane li', neppure il fascismo...
E sulla legge elettorale: serve subito la riforma
ROMA - Pier Luigi Bersani paragona la situazione di stallo creata
dalle mancate dimissioni del premier alla caduta di Mussolini, il
25 luglio del 1943. Partecipando a un seminario sui partiti e la
costituzione, il leader del Pd si chiede "Ci rendiamo conto del
perche' siamo finiti in una situazione in cui tutto il mondo
chiede le dimissioni di Berlusconi e lui non le da'? Perche' li'
non c'e' un partito ma un predellino e un padrone, che s'e' fatto
una legge elettorale dove non c'e' autonomia" e siccome "non
siamo in Spagna, dove c'e' Zapatero" e "non siamo neppure al gran
consiglio del fascismo che si e' riunito straordinariamente per
dire passiamo la palla al re, lui rimane li'".
Poi il segretario del Pd passa a parlare della riforma della
legge elettorale: "Ci vuole assolutamente e noi abbiamo un'ottima
proposta", ha detto, "ma ho qualche dubbio che nel centrodestra
ci sia stato un ripensamento notturno cosi' rapido" sul
porcellum. Il Pd continuera' a dimostrarsi "amichevole" sul
referendum abrogativo e si augura "che venga il momento in cui il
tema elettorale sia enunciato dal centrodestra non solo in chiave
tattica".
19 settembre 2011
18:14 19-09-11
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E sulla legge elettorale: serve subito la riforma
ROMA - Pier Luigi Bersani paragona la situazione di stallo creata
dalle mancate dimissioni del premier alla caduta di Mussolini, il
25 luglio del 1943. Partecipando a un seminario sui partiti e la
costituzione, il leader del Pd si chiede "Ci rendiamo conto del
perche' siamo finiti in una situazione in cui tutto il mondo
chiede le dimissioni di Berlusconi e lui non le da'? Perche' li'
non c'e' un partito ma un predellino e un padrone, che s'e' fatto
una legge elettorale dove non c'e' autonomia" e siccome "non
siamo in Spagna, dove c'e' Zapatero" e "non siamo neppure al gran
consiglio del fascismo che si e' riunito straordinariamente per
dire passiamo la palla al re, lui rimane li'".
Poi il segretario del Pd passa a parlare della riforma della
legge elettorale: "Ci vuole assolutamente e noi abbiamo un'ottima
proposta", ha detto, "ma ho qualche dubbio che nel centrodestra
ci sia stato un ripensamento notturno cosi' rapido" sul
porcellum. Il Pd continuera' a dimostrarsi "amichevole" sul
referendum abrogativo e si augura "che venga il momento in cui il
tema elettorale sia enunciato dal centrodestra non solo in chiave
tattica".
19 settembre 2011
18:14 19-09-11
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REFERENDUM: POLLASTRINI, METTERLO IN SICUREZZA,SETTIMANA DECISIVA
REFERENDUM: POLLASTRINI, METTERLO IN SICUREZZA,SETTIMANA DECISIVA =
(AGI) - Roma, 19 set - ''Al di la' del giusto ottimismo, quella
che inizia e' una settimana fondamentale per il referendum
contro il 'Porcellum''', afferma la deputata del Pd, Barbara
Pollastrini. ''Dobbiamo moltiplicare gli sforzi per metterlo
'in sicurezza', superando il limite delle 500mila firma
richieste, per ovviare a errori, contestazioni e qualsiasi
difficolta' possa sorgere durante il conteggio delle firme'',
spiega l'ex ministro. ''Gli italiani lo hanno capito, come si
vede dalle file che in questi giorni si formano davanti ai
banchetti di raccolta. Le feste democratiche in tutta Italia
stanno dando un contributo determinante. Noi tutti, nel nostro
piccolo, continuiamo a mobilitarci col passaparola per portare
piu' persone possibile a firmare. Anche cosi' - conclude
Pollastrini - si da' un colpo a un premier scellerato e a un
governo dannoso per il paese''.(AGI)
Lam
191657 SET 11
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(AGI) - Roma, 19 set - ''Al di la' del giusto ottimismo, quella
che inizia e' una settimana fondamentale per il referendum
contro il 'Porcellum''', afferma la deputata del Pd, Barbara
Pollastrini. ''Dobbiamo moltiplicare gli sforzi per metterlo
'in sicurezza', superando il limite delle 500mila firma
richieste, per ovviare a errori, contestazioni e qualsiasi
difficolta' possa sorgere durante il conteggio delle firme'',
spiega l'ex ministro. ''Gli italiani lo hanno capito, come si
vede dalle file che in questi giorni si formano davanti ai
banchetti di raccolta. Le feste democratiche in tutta Italia
stanno dando un contributo determinante. Noi tutti, nel nostro
piccolo, continuiamo a mobilitarci col passaparola per portare
piu' persone possibile a firmare. Anche cosi' - conclude
Pollastrini - si da' un colpo a un premier scellerato e a un
governo dannoso per il paese''.(AGI)
Lam
191657 SET 11
NNNN
influenza: 40 mila italiani con virus di fine estate, atteso aumento
INFLUENZA: 40 MILA ITALIANI CON VIRUS DI FINE ESTATE, ATTESO AUMENTO
=
IL VIROLOGO, FINO A 50 MILA CASI COMPLICE METEO BALLERINO
Milano, 19 set. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Sono bastate le
prime piogge torrenziali e il tracollo delle temperature - da estive
ad autunnali nel giro di poche ore, prima al Nord e poi anche al Sud -
a mettere a letto 30-40 mila italiani. Tutta colpa degli sbalzi
termici, complici perfetti dei 262 virus parainfluenzali in agguato.
Sono loro - coronavirus, rinovirus, adenovirus - i protagonisti di
fine estate. E se il meteo continuera' a fare i capricci, e' previsto
anche un aumento di casi.
"Potremmo toccare quota 50 mila, dipende dell'intensita' degli
sbalzi termici dei prossimi giorni", avverte Fabrizio Pregliasco,
virologo dell'universita' degli Studi di Milano.
"Questo e' il periodo ideale per i virus simil-influenzali che
approfittano delle escursioni termiche - continua lo specialista
sentito dall'Adnkronos Salute - Sono talmente tanti che non basta una
vita per conoscerli tutti. Quando lo sbalzo di temperatura abbassa le
difese e le vie aree sono meno presidiate, partono all'attacco".
(segue)
(Lus/Ct/Adnkronos)
19-SET-11 15:25
NNNNINFLUENZA: 40 MILA ITALIANI CON VIRUS DI FINE ESTATE, ATTESO AUMENTO (2) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - E centrano l'obiettivo. "I
'danni' sono variabili: ogni virus - spiega Pregliasco - ha
manifestazioni diverse. Ma non dobbiamo aspettarci il febbrone da
cavallo. Piuttosto mal di gola, faringite, naso chiuso o che cola".
Sintomi che durano 3 o al massimo 4 giorni, con qualche
strascico. Come reagire? "Non serve null'altro che l'automedicazione
responsabile per ridurre l'intensita' dei sintomi", suggerisce il
virologo.
La 'batosta' di fine estate e' comunque solo un assaggio. Per
imbattersi nell'influenza vera e propria, "occorrera' aspettare
l'arrivo del freddo rigido, quello tipico dell'inverno", ricorda il
virologo. (segue)
(Lus/Ct/Adnkronos)
19-SET-11 15:28
NNNNINFLUENZA: 40 MILA ITALIANI CON VIRUS DI FINE ESTATE, ATTESO AUMENTO (3) =
PER BIMBI COINCIDENZA SFORTUNATA, CALO IMPROVVISO TEMPERATURE E
INIZIO SCUOLA
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Ma e' attesa "una stagione
influenzale tranquilla, a giudicare dall'andamento dell'inverno
australe. Potremmo avere da 2 a 4 milioni di casi, stimando solo la
quota dell'influenza vera e propria", osserva Pregliasco. "Anche
quest'anno il primo attore dovrebbe essere sempre lui: il virus H1N1,
un tempo pandemico e oggi declassato a stagionale".
Intanto, i virus parainfleunzali si godono il loro 'quarto d'ora
di celebrita'' grazie a una colonnina al mercurio ballerina, e a farne
le spese sono soprattutto i bambini. 'Vittime' ideali, con
l'aggravante che quest'anno lo scivolone delle temperature e' conciso
con l'inizio delle scuole. L'irruzione del cattivo tempo, senza
preavviso, dopo una lunga fase di sole e cielo senza nuvole, ha colto
le mamme impreparate e i piccoli ancora con abiti leggeri e collo
scoperto.
"Cosi' - spiega il virologo - qualcuno si e' ammalato e ha fatto
anche da untore, moltiplicando i casi". Tanto che fra i banchi gia' si
contano i primi assenti. (segue)
(Lus/Ct/Adnkronos)
19-SET-11 15:30
NNNN
IL VIROLOGO, FINO A 50 MILA CASI COMPLICE METEO BALLERINO
Milano, 19 set. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Sono bastate le
prime piogge torrenziali e il tracollo delle temperature - da estive
ad autunnali nel giro di poche ore, prima al Nord e poi anche al Sud -
a mettere a letto 30-40 mila italiani. Tutta colpa degli sbalzi
termici, complici perfetti dei 262 virus parainfluenzali in agguato.
Sono loro - coronavirus, rinovirus, adenovirus - i protagonisti di
fine estate. E se il meteo continuera' a fare i capricci, e' previsto
anche un aumento di casi.
"Potremmo toccare quota 50 mila, dipende dell'intensita' degli
sbalzi termici dei prossimi giorni", avverte Fabrizio Pregliasco,
virologo dell'universita' degli Studi di Milano.
"Questo e' il periodo ideale per i virus simil-influenzali che
approfittano delle escursioni termiche - continua lo specialista
sentito dall'Adnkronos Salute - Sono talmente tanti che non basta una
vita per conoscerli tutti. Quando lo sbalzo di temperatura abbassa le
difese e le vie aree sono meno presidiate, partono all'attacco".
(segue)
(Lus/Ct/Adnkronos)
19-SET-11 15:25
NNNNINFLUENZA: 40 MILA ITALIANI CON VIRUS DI FINE ESTATE, ATTESO AUMENTO (2) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - E centrano l'obiettivo. "I
'danni' sono variabili: ogni virus - spiega Pregliasco - ha
manifestazioni diverse. Ma non dobbiamo aspettarci il febbrone da
cavallo. Piuttosto mal di gola, faringite, naso chiuso o che cola".
Sintomi che durano 3 o al massimo 4 giorni, con qualche
strascico. Come reagire? "Non serve null'altro che l'automedicazione
responsabile per ridurre l'intensita' dei sintomi", suggerisce il
virologo.
La 'batosta' di fine estate e' comunque solo un assaggio. Per
imbattersi nell'influenza vera e propria, "occorrera' aspettare
l'arrivo del freddo rigido, quello tipico dell'inverno", ricorda il
virologo. (segue)
(Lus/Ct/Adnkronos)
19-SET-11 15:28
NNNNINFLUENZA: 40 MILA ITALIANI CON VIRUS DI FINE ESTATE, ATTESO AUMENTO (3) =
PER BIMBI COINCIDENZA SFORTUNATA, CALO IMPROVVISO TEMPERATURE E
INIZIO SCUOLA
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Ma e' attesa "una stagione
influenzale tranquilla, a giudicare dall'andamento dell'inverno
australe. Potremmo avere da 2 a 4 milioni di casi, stimando solo la
quota dell'influenza vera e propria", osserva Pregliasco. "Anche
quest'anno il primo attore dovrebbe essere sempre lui: il virus H1N1,
un tempo pandemico e oggi declassato a stagionale".
Intanto, i virus parainfleunzali si godono il loro 'quarto d'ora
di celebrita'' grazie a una colonnina al mercurio ballerina, e a farne
le spese sono soprattutto i bambini. 'Vittime' ideali, con
l'aggravante che quest'anno lo scivolone delle temperature e' conciso
con l'inizio delle scuole. L'irruzione del cattivo tempo, senza
preavviso, dopo una lunga fase di sole e cielo senza nuvole, ha colto
le mamme impreparate e i piccoli ancora con abiti leggeri e collo
scoperto.
"Cosi' - spiega il virologo - qualcuno si e' ammalato e ha fatto
anche da untore, moltiplicando i casi". Tanto che fra i banchi gia' si
contano i primi assenti. (segue)
(Lus/Ct/Adnkronos)
19-SET-11 15:30
NNNN
salute: acne, cresce fra donne adulte, colpa dello stress
SALUTE: ACNE, CRESCE FRA DONNE ADULTE, COLPA DELLO
STRESS
ESPERTI A FERRARA, IMPUTATI ANCHE COSMETICI E FUMO
(ANSA) - ROMA, 19 SET - Colpisce fino all'80% degli
adolescenti, ma l'acne continua a crescere fra le donne adulte,
colpa dello stress, soprattutto, ma anche dell'abuso di
cosmetici. E ora a soffrirne e' quasi un adulto su cinque, con
una fortissima crescita rispetto solo a una manciata di anni fa,
quando i dermatologi contavano poco piu' di un adulto su 10 con
questo problema.
Riuniti a Ferrara per il meeting nazionale di aggiornamento
in occasione dell'Acne Day (che si e' svolto nelle giornate di
venerdi' 16 e sabato 17 settembre), i dermatologi hanno preso
atto degli ultimi studi che attribuiscono ad una proteina sulla
superficie del batterio Proprionibacterium acnes un ruolo
determinante. Il batterio e' normalmente presente sulla pelle di
tutti ma e' la proteina a scatenare l'infiammazione che porta
all'esplosione dell'acne. Da qui la possibilita' di avviare
nuove terapie con antibiotici specifici e mirati. E nel
frattempo, ha spiegato il professor Vincenzo Bettoli,
dell'Universita' di Ferrara, che coordina il gruppo dei
dermatologi ospedalieri, ''e' stato dimostrato che, a parte nei
pazienti obesi, la dieta non sembra influenzare affatto'' il
fiorire dei tanto odiati foruncoli, decretando la fine del luogo
comune che basterebbe una cioccolata o un fritto a rovinare la
pelle. E cosi', al di la' dei motivi ormonali, che rappresentano
la causa fondamentale dell'acne, su cui ruota gran parte delle
terapie dermatologiche, ora si avviera' lo studio per nuovi
farmaci. Ma per la piu' complessa acne degli adulti, il fattore
psicologico sembra essere al momento quello dominante.
Lo stress, ha precisato il medico, e' una causa che trova
conferma in moltissimi studi. Una ricerca condotta in Australia
ha dimostrato che subito prima di un esame l'acne cresce del 25%
fra gli studenti universitari. Ma ci sono fondati sospetti che
anche il fumo (cosi' tanto in crescita proprio fra la
popolazione femminile) contribuisca a questo sorprendente
ritorno tardivo della malattia sui visi non piu' giovani.
''Sono convinta che l'acne - ha aggiunto Riccarda Serri della
clinica dermatologica dell'Universita' degli studi di Milano -
sia causata fra le donne anche da un uso sbagliato dei
cosmetici. A 30 anni molte ragazze cominciano ad usare creme
troppo pesanti per la loro pelle, troppo occlusive''. L'acne e'
comunque una malattia multifattoriale e spetta sempre al medico
analizzare e capire, caso per caso, quale sia l'approccio
migliore, ha aggiunto l'esperta, che mette anche in guardia da
diete dimagranti squilibrate, che possono causare danni alla
pelle. Intanto i medici stanno per accogliere le nuove linee
guida europee e cresce nella categoria la consapevolezza di
aumentare l'attenzione nei confronti dei disagi che la malattia
puo' provocare, soprattutto tra i giovani. (ANSA).
BR/FV
19-SET-11 16:19 NNNN
ESPERTI A FERRARA, IMPUTATI ANCHE COSMETICI E FUMO
(ANSA) - ROMA, 19 SET - Colpisce fino all'80% degli
adolescenti, ma l'acne continua a crescere fra le donne adulte,
colpa dello stress, soprattutto, ma anche dell'abuso di
cosmetici. E ora a soffrirne e' quasi un adulto su cinque, con
una fortissima crescita rispetto solo a una manciata di anni fa,
quando i dermatologi contavano poco piu' di un adulto su 10 con
questo problema.
Riuniti a Ferrara per il meeting nazionale di aggiornamento
in occasione dell'Acne Day (che si e' svolto nelle giornate di
venerdi' 16 e sabato 17 settembre), i dermatologi hanno preso
atto degli ultimi studi che attribuiscono ad una proteina sulla
superficie del batterio Proprionibacterium acnes un ruolo
determinante. Il batterio e' normalmente presente sulla pelle di
tutti ma e' la proteina a scatenare l'infiammazione che porta
all'esplosione dell'acne. Da qui la possibilita' di avviare
nuove terapie con antibiotici specifici e mirati. E nel
frattempo, ha spiegato il professor Vincenzo Bettoli,
dell'Universita' di Ferrara, che coordina il gruppo dei
dermatologi ospedalieri, ''e' stato dimostrato che, a parte nei
pazienti obesi, la dieta non sembra influenzare affatto'' il
fiorire dei tanto odiati foruncoli, decretando la fine del luogo
comune che basterebbe una cioccolata o un fritto a rovinare la
pelle. E cosi', al di la' dei motivi ormonali, che rappresentano
la causa fondamentale dell'acne, su cui ruota gran parte delle
terapie dermatologiche, ora si avviera' lo studio per nuovi
farmaci. Ma per la piu' complessa acne degli adulti, il fattore
psicologico sembra essere al momento quello dominante.
Lo stress, ha precisato il medico, e' una causa che trova
conferma in moltissimi studi. Una ricerca condotta in Australia
ha dimostrato che subito prima di un esame l'acne cresce del 25%
fra gli studenti universitari. Ma ci sono fondati sospetti che
anche il fumo (cosi' tanto in crescita proprio fra la
popolazione femminile) contribuisca a questo sorprendente
ritorno tardivo della malattia sui visi non piu' giovani.
''Sono convinta che l'acne - ha aggiunto Riccarda Serri della
clinica dermatologica dell'Universita' degli studi di Milano -
sia causata fra le donne anche da un uso sbagliato dei
cosmetici. A 30 anni molte ragazze cominciano ad usare creme
troppo pesanti per la loro pelle, troppo occlusive''. L'acne e'
comunque una malattia multifattoriale e spetta sempre al medico
analizzare e capire, caso per caso, quale sia l'approccio
migliore, ha aggiunto l'esperta, che mette anche in guardia da
diete dimagranti squilibrate, che possono causare danni alla
pelle. Intanto i medici stanno per accogliere le nuove linee
guida europee e cresce nella categoria la consapevolezza di
aumentare l'attenzione nei confronti dei disagi che la malattia
puo' provocare, soprattutto tra i giovani. (ANSA).
BR/FV
19-SET-11 16:19 NNNN
BERLUSCONI: STAMPA TEDESCA, 'UN UOMO OSSESSIONATO DA SESSO' SPIEGEL RIPORTA FRASE INCRIMINATA SU MERKEL E LA TRADUCE
BERLUSCONI: STAMPA TEDESCA, 'UN UOMO OSSESSIONATO
DA SESSO'
SPIEGEL RIPORTA FRASE INCRIMINATA SU MERKEL E LA TRADUCE
(ANSA) - BERLINO, 18 SETT - La stampa tedesca torna a
occuparsi del premier italiano Silvio Berlusconi, e degli
scandali sessuali in cui e' coinvolto. Financial Times
Deutschland titola un lungo articolo sulle ''imbarazzanti
intercettazioni'', mentre Spiegel pubblica il virgolettato
dell'indiscrezione trapelata nei giorni scorsi circa il presunto
commento che il presidente del Consiglio avrebbe fatto al
telefono con Gianpaolo Tarantini su Angela Merkel. L'articolo
che, per la prima volta sulla stampa tedesca, contiene il
virgolettato, e' intitolato 'Zotico e volgare''.
''Il premier avrebbe detto in una telefonata cose non belle
su Angela Merkel. I diplomatici temono adesso una crisi
tedesco-italiana'', si legge nel sommario. Si citano poi le
parole che Berlusconi avrebbe detto a Tarantini, mentre si
trovava ad un vertice internazionale, nel corso di una
telefonata intercettata dalla magistratura. La frase, riportata
in italiano, e attribuita al 'Fatto', che ne e' la fonte, e
viene tradotta in tedesco.
''Si tratta di parole imbattibili quanto a volgarita' e
rozzezza'', commenta Spiegel.
Anche il tabloid Bild si occupa di Berlusconi, citando una
delle frasi intercettate e divulgate dalla stampa: ''11 donne
stanno davanti alla mia porta, 8 me le sono fatte'', e' il
titolo. Il quotidiano di Axel Springer pubblica diverse
affermazioni attribuite al Premier, e poi chiosa: ''Molte
aspettative per uno che e' nonno (cinque volte)''.
Il Tagesspiegel Berlusconi titola invece uno dei suoi
articoli nelle pagine di politica: 'Il tempo libero di
Berlusconi'. Nel contesto generale della crisi economica che
minaccia l'Italia e gli italiani, Berlusconi ''ha altri
problemi'', dice il quotidiano. E riferendosi alle frasi
intercettate, commenta: ''Ne esce fuori il ritratto di un uomo
vecchio e ossessionato dal sesso''.(ANSA).
PGL
SPIEGEL RIPORTA FRASE INCRIMINATA SU MERKEL E LA TRADUCE
(ANSA) - BERLINO, 18 SETT - La stampa tedesca torna a
occuparsi del premier italiano Silvio Berlusconi, e degli
scandali sessuali in cui e' coinvolto. Financial Times
Deutschland titola un lungo articolo sulle ''imbarazzanti
intercettazioni'', mentre Spiegel pubblica il virgolettato
dell'indiscrezione trapelata nei giorni scorsi circa il presunto
commento che il presidente del Consiglio avrebbe fatto al
telefono con Gianpaolo Tarantini su Angela Merkel. L'articolo
che, per la prima volta sulla stampa tedesca, contiene il
virgolettato, e' intitolato 'Zotico e volgare''.
''Il premier avrebbe detto in una telefonata cose non belle
su Angela Merkel. I diplomatici temono adesso una crisi
tedesco-italiana'', si legge nel sommario. Si citano poi le
parole che Berlusconi avrebbe detto a Tarantini, mentre si
trovava ad un vertice internazionale, nel corso di una
telefonata intercettata dalla magistratura. La frase, riportata
in italiano, e attribuita al 'Fatto', che ne e' la fonte, e
viene tradotta in tedesco.
''Si tratta di parole imbattibili quanto a volgarita' e
rozzezza'', commenta Spiegel.
Anche il tabloid Bild si occupa di Berlusconi, citando una
delle frasi intercettate e divulgate dalla stampa: ''11 donne
stanno davanti alla mia porta, 8 me le sono fatte'', e' il
titolo. Il quotidiano di Axel Springer pubblica diverse
affermazioni attribuite al Premier, e poi chiosa: ''Molte
aspettative per uno che e' nonno (cinque volte)''.
Il Tagesspiegel Berlusconi titola invece uno dei suoi
articoli nelle pagine di politica: 'Il tempo libero di
Berlusconi'. Nel contesto generale della crisi economica che
minaccia l'Italia e gli italiani, Berlusconi ''ha altri
problemi'', dice il quotidiano. E riferendosi alle frasi
intercettate, commenta: ''Ne esce fuori il ritratto di un uomo
vecchio e ossessionato dal sesso''.(ANSA).
PGL
PD: FINOCCHIARO, UDC SCELGA DA CHE PARTE STARE
PD: FINOCCHIARO, UDC SCELGA DA CHE PARTE STARE =
(AGI) - Roma, 19 set - ''So che ogni partito sceglie un luogo
sullo scenario politico e so che l'Udc ha scelto il luogo della
terzieta', ma non si puo' essere in questo momento soltanto
spettatori, si deve scendere in campo, giocare la partita e
scegliere da che parte stare, altrimenti non ci capirebbero gli
appelli molto seri di Casini sulle prospettive politiche per
uscire dalla crisi". Lo ha detto Anna Finocchiaro, presidente
del gruppo del Pd al Senato, a margine di un convegno. Quanto
allo scenario delle alleanze aperto dall'incontro a Vasto di
Bersani, Vendola e Di Pietro, Finocchiaro afferma: ''Non
parlerei di un'accelerazione. Noi siamo il piu' grande partito
del Paese e chiunque voglia concorrere deve dialogare con il
Pd. Dunque in un certo senso siamo fermi'' e pronti ad
accogliere le proposte di dialogo su un programma degli altri
partiti. ''E' ovvio che nessuno di noi si aspetta altro che un
asse piu' forte possibile con il piu' grande numero di forze
possibile'', sottolinea Finocchiaro. Quanto al governo, la
capogruppo al Pd torna a ribadire che ha una ''situazione
economica gia' gravissima'' si somma una questione ''drammatica
di autorevolezza del Paese''. Per queste ragioni ''il
presidente Berlusconi deve lasciare il suo incarico ad un altro
governo e ad un altro presidente del Consiglio'', invoca la
capogruppo (AGI)
Lam
191427 SET 11
NNNN
(AGI) - Roma, 19 set - ''So che ogni partito sceglie un luogo
sullo scenario politico e so che l'Udc ha scelto il luogo della
terzieta', ma non si puo' essere in questo momento soltanto
spettatori, si deve scendere in campo, giocare la partita e
scegliere da che parte stare, altrimenti non ci capirebbero gli
appelli molto seri di Casini sulle prospettive politiche per
uscire dalla crisi". Lo ha detto Anna Finocchiaro, presidente
del gruppo del Pd al Senato, a margine di un convegno. Quanto
allo scenario delle alleanze aperto dall'incontro a Vasto di
Bersani, Vendola e Di Pietro, Finocchiaro afferma: ''Non
parlerei di un'accelerazione. Noi siamo il piu' grande partito
del Paese e chiunque voglia concorrere deve dialogare con il
Pd. Dunque in un certo senso siamo fermi'' e pronti ad
accogliere le proposte di dialogo su un programma degli altri
partiti. ''E' ovvio che nessuno di noi si aspetta altro che un
asse piu' forte possibile con il piu' grande numero di forze
possibile'', sottolinea Finocchiaro. Quanto al governo, la
capogruppo al Pd torna a ribadire che ha una ''situazione
economica gia' gravissima'' si somma una questione ''drammatica
di autorevolezza del Paese''. Per queste ragioni ''il
presidente Berlusconi deve lasciare il suo incarico ad un altro
governo e ad un altro presidente del Consiglio'', invoca la
capogruppo (AGI)
Lam
191427 SET 11
NNNN
LEGA: DI PIETRO, SERVE UN INTERVENTO DI NAPOLITANO
LEGA: DI PIETRO, SERVE UN INTERVENTO DI NAPOLITANO
(ANSA) - CAMPOBASSO, 19 SET - ''Nel momento in cui il
ministro delle Riforme, come riforma prevede la secessione, e
nel momento in cui un partito di maggioranza dice ai suoi
parlamentari che se un parlamentare che deve essere arrestato
non bisogna arrestarlo solo perche' e' parlamentare, io credo
che siamo alla vigilia della rottura del patto sociale, alla
vigilia della rottura della Carta costituzionale''. Cosi'
Antonio Di Pietro.
''Prima che la rivolta sociale del Paese esploda - sostiene
il leader dell'Idv - e' bene che il Capo dello Stato, e in
questo senso la mia e' solo una supplica e non tirarlo per la
giacchetta, mandi un messaggio forte e chiaro al Parlamento
affinche' o si assuma le sue responsabilita' o venga sciolto e
la parola torni ai cittadini''. (ANSA).
M12-AND
19-SET-11 12:54 NNNN
(ANSA) - CAMPOBASSO, 19 SET - ''Nel momento in cui il
ministro delle Riforme, come riforma prevede la secessione, e
nel momento in cui un partito di maggioranza dice ai suoi
parlamentari che se un parlamentare che deve essere arrestato
non bisogna arrestarlo solo perche' e' parlamentare, io credo
che siamo alla vigilia della rottura del patto sociale, alla
vigilia della rottura della Carta costituzionale''. Cosi'
Antonio Di Pietro.
''Prima che la rivolta sociale del Paese esploda - sostiene
il leader dell'Idv - e' bene che il Capo dello Stato, e in
questo senso la mia e' solo una supplica e non tirarlo per la
giacchetta, mandi un messaggio forte e chiaro al Parlamento
affinche' o si assuma le sue responsabilita' o venga sciolto e
la parola torni ai cittadini''. (ANSA).
M12-AND
19-SET-11 12:54 NNNN
INTERCETTAZIONI:PDCI-FDS,SEMBRA SENTIRE 'CETTO LA QUALUNQUE'
INTERCETTAZIONI:PDCI-FDS,SEMBRA SENTIRE 'CETTO LA QUALUNQUE'(ANSA) - ROMA, 19 SET - ''Faranno di tutto per stopparle e
mettere cosi' la museruola a magistrati, giornalisti e cittadini
italiani. Un'altra legge ad personam e' nell'aria e la cosa fa
inorridire e vergognare''. E' quanto afferma Manuela Palermi,
responsabile Comunicazione del PdCI-Federazione della sinistra
in una nota.
''I cortigiani del premier - aggiunge - le bandiranno perche'
il contenuto delle conversazioni telefoniche del presidente del
Consiglio pubblicate in questi giorni sono di un'oscenita' tale
che al confronto 'Cetto La Qualunque' e' un signore...''.
(ANSA).
BSA-COM
19-SET-11 12:57 NNNN
BERLUSCONI. PDCI: IN CONFRONTO A LUI CETTO LAQUALUNQUE È SIGNORE
(DIRE) Roma, 19 set. - "Faranno di tutto per stopparle e mettere
cosi' la museruola a magistrati, giornalisti e cittadini
italiani. Un'altra legge ad personam e' nell'aria e la cosa fa
inorridire e vergognare". E' quanto afferma Manuela Palermi,
responsabile Comunicazione del PdCI-Federazione della sinistra,
che continua: "I cortigiani del premier le bandiranno perche' il
contenuto delle conversazioni telefoniche del presidente del
Consiglio pubblicate in questi giorni sono di un'oscenita' tale
che al confronto 'Cetto La Qualunque' e' un signore...".
(Com/Tar/ Dire)
12:53 19-09-11
mettere cosi' la museruola a magistrati, giornalisti e cittadini
italiani. Un'altra legge ad personam e' nell'aria e la cosa fa
inorridire e vergognare''. E' quanto afferma Manuela Palermi,
responsabile Comunicazione del PdCI-Federazione della sinistra
in una nota.
''I cortigiani del premier - aggiunge - le bandiranno perche'
il contenuto delle conversazioni telefoniche del presidente del
Consiglio pubblicate in questi giorni sono di un'oscenita' tale
che al confronto 'Cetto La Qualunque' e' un signore...''.
(ANSA).
BSA-COM
19-SET-11 12:57 NNNN
BERLUSCONI. PDCI: IN CONFRONTO A LUI CETTO LAQUALUNQUE È SIGNORE
(DIRE) Roma, 19 set. - "Faranno di tutto per stopparle e mettere
cosi' la museruola a magistrati, giornalisti e cittadini
italiani. Un'altra legge ad personam e' nell'aria e la cosa fa
inorridire e vergognare". E' quanto afferma Manuela Palermi,
responsabile Comunicazione del PdCI-Federazione della sinistra,
che continua: "I cortigiani del premier le bandiranno perche' il
contenuto delle conversazioni telefoniche del presidente del
Consiglio pubblicate in questi giorni sono di un'oscenita' tale
che al confronto 'Cetto La Qualunque' e' un signore...".
(Com/Tar/ Dire)
12:53 19-09-11
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