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martedì 16 luglio 2019

MIGRANTI. SALVINI CITA QUARTA REPUBBLICA: ONG IN CONTATTO CON SCAFISTI

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 21.27.15 


MIGRANTI. SALVINI CITA QUARTA REPUBBLICA: ONG IN CONTATTO CON SCAFISTI 

DIR2592 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT MIGRANTI. SALVINI CITA QUARTA REPUBBLICA: ONG IN CONTATTO CON SCAFISTI (DIRE) Roma, 16 lug. - ""SEAWATCH, OPEN ARMS E MOLTI ALTRI SONO IN CONTATTO CON GLI SCAFISTI". Chiamate, messaggi, segnalazioni: uno scafista svela apertamente il suo rapporto con le navi Ong, tra cui quella di Carola. Lo ripetiamo da anni: chi difende le Ong alimenta il business dell'immigrazione clandestina e questo filmato lo dimostra ancora una volta, alla faccia di quei parlamentari che vanno a dormire sulle imbarcazioni fuorilegge". Si legge sul profilo facebook di Matteo SALVINI che pubblica un servizio della trasmissione Quarta Repubblica. (Rai/ Dire) 21:25 16-07-19 NNNN

MIGRANTI: TRENTA, 'FIRMATA LETTERA PER RAFFORZARE POLIZIA MARITTIMA'** =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 19.50.27 


**MIGRANTI: TRENTA, 'FIRMATA LETTERA PER RAFFORZARE POLIZIA MARITTIMA'** =

ADN1493 7 POL 0 ADN POL NAZ RLA **MIGRANTI: TRENTA, 'FIRMATA LETTERA PER RAFFORZARE POLIZIA MARITTIMA'** = blocco navale non si puo' fare, e' un atto di guerraRoma, 16 lug. (AdnKronos) - "Il blocco navale non si può fare, è un atto di guerra. Ma ci sono cose che si possono fare: oggi ho firmato una lettera al Capo di stato maggiore della Difesa per rafforzare la POLIZIA marittima". Lo ha detto la ministra della Difesa Elisabetta Trenta a 'Adnkronos live'. (Gmg/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 19:49 NNNN

ANSA/ Lega: si fa avanti 'Francesco', a Mosca tutto regolare

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 20.24.37 

>>>ANSA/ Lega: si fa avanti 'Francesco', a Mosca tutto regolare 

ZCZC9988/SXA OMI38225_SXA_QBXB R POL S0A QBXB >>>ANSA/ Lega: si fa avanti 'Francesco', a Mosca tutto regolare 'Io terzo italiano in hotel'. Pm Greco,non serve sentire Salvini (di Francesca Brunati e Igor Greganti) (ANSA) - MILANO, 16 LUG - "Complesse, difficili, lunghe, laboriose e internazionali". Il procuratore della Repubblica di Milano Francesco Greco descrive cosi' le indagini sulla presunta trattativa sul petrolio, poi sfumata, che avrebbe dovuto portare fondi russi alla Lega e nelle quali Gianluca Savoini, il presidente dell'associazione Lombardia-Russia, unico indagato per corruzione internazionale e ieri convocato dai pm, si e' avvalso della facolta' di non rispondere. Indagini che, mentre viene allo scoperto il terzo italiano presente all'incontro, stanno cercando di far luce su chi fosse presente effettivamente la mattina del 18 ottobre scorso nella hall dell'hotel Metropol di Mosca. Inchiesta nella quale, poi, come ha detto il capo della Procura, non e' "assolutamente" necessario sentire il vicepremier e segretario del Carroccio Matteo Salvini. All'indomani del 'silenzio' di Savoini - una linea decisa in quanto, sintetizzando le parole del suo legale, Lara Pellegrini, al momento di carte da studiare e su cui fondare una concreta difesa non ce ne sono e "noi preferiamo confrontarci sulle prove raccolte dal pm" - spunta il terzo italiano, il tale "Francesco", citato nell'ormai nota registrazione pubblicata dal sito americano BuzzFeed: di cognome fa Vannucci, ha 62 anni ed e' di Suvereto, in provincia di Livorno. Ha lui stesso contattato l''ANSA dicendo di essere stato presente al meeting nell'albergo moscovita "in qualita' di consulente esperto bancario che da anni collabora con l'avvocato Gianluca Meranda", il legale romano che nei giorni scorsi era gia' venuto allo scoperto, e ha aggiunto: "Lo scopo dell'incontro era prettamente professionale e si e' svolto nel rispetto dei canoni della deontologia commerciale. Non ci sono state situazioni diverse rispetto a quelle previste dalle normative che disciplinano i rapporti di affari". Il professionista si e' anche lasciato andare ad uno sfogo: "Sono profondamente dispiaciuto di essere indicato in modo a volte ironico, a volte opaco, con lo pseudonimo di 'nonno Francesco'". "Confido nella serieta' della magistratura italiana nel capire le chiare dinamiche di questa vicenda", ha aggiunto Francesco Vannucci, dicendosi anche profondamente rammaricato di dover mettere a rischio la privacy sua e della sua famiglia. Non ha voluto, pero', rispondere alle domande dell'ANSA sui temi dell'incontro del Metropol. Cosi' come per l'avvocato Meranda, anche Vannucci dovrebbe essere prima identificato e poi - dopo le necessarie verifiche per capire se fosse davvero tra le sei persone (c'erano anche tre russi) che hanno preso parte all'incontro - convocato (non si sa se anche lui come persona informata sui fatti o indagato) nei prossimi giorni. I nuovi interrogatori potrebbero contribuire alla ricostruzione quantomeno del contesto su cui i militari del Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf stanno lavorando, anche grazie a documenti e foto acquisiti o da acquisire (in questi giorni si parla anche di un ulteriore audio). Insomma, con nuove audizioni e altri accertamenti si potrebbe capire di piu' su quanto accaduto nel lussuoso e storico albergo non molto distante dalla piazza Rossa: una trattativa, stando all'audio, che, secondo l'accusa, doveva portare molto denaro nelle casse della Lega e garantire una 'retrocessione' di soldi agli interlocutori russi. Un affare che pero' non e' mai andato in porto. (ANSA). BRU-GRG 16-LUG-19 20:24 NNNN

Usa: allerta alligatori in Tennessee, drogati da anfetamine in paludi =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 19.55.00

Usa: allerta alligatori in Tennessee, drogati da anfetamine in paludi =

(AGI) - New York, 16 lug. - Il rischio di brutti incontri con gli alligatori, in Tennessee, si arricchisce di un'incognita in piu': trovarseli di fronte sotto l'effetto di anfetamine. Li chiamano "meth-gator" e sono il nuovo incubo degli abitanti di Loretto, Tennesse, allertati in questi giorni dalla polizia locale. Sulla pagina Facebook del distretto e' stato pubblicato un post che invita i cittadini a non buttare nello scarico del bagno droghe o altri farmaci: le sostanze, disciolte nell'acqua che poi finisce nel fiume, sono una minaccia per la salute degli animali selvatici che vivono nella zona. Non solo, bere acqua contaminata puo' provocare comportamenti aggressivi difficili da prevedere e da gestire, con conseguenze potenzialmente drammatiche. Tutto nasce da un'operazione antidroga portata a termine dalla polizia sabato. Durante il blitz in una casa, un piccolo trafficante ha cercato di sbarazzarsi della droga buttandola nello scarico: impressionati dalle possibili conseguenze, gli agenti hanno pubblicato su Facebook i dettagli dell'operazione e al tempo stesso lanciato l'appello. "Gli addetti alle fognature - scrivono - stanno facendo un ottimo lavoro per garantire la qualita' delle nostre acque. Ma non sono preparati a purificarle dalla metanfetamina o da altre sostanze chimiche che si trovano nei farmaci. Se siete a conoscenza di un traffico di stupefacenti, fateci una segnalazione. Se avete in casa medicinali scaduti, portateli nei centri comunali di smaltimento". E non basta perche' le acque contaminate del Tennesse potrebbero arrivare fino in Alabama, altra terra di alligatori. Ma il rischio di trovarsi branchi di "meth-gators" non sembra spaventare tutti. C'e' chi si e' scatenato sui social: "Potrebbero essere le nuove mascotte della nostra universita'. Pensate all'impressione che farebbe giocare contro i South Alabama meth-gators!" hanno scritto su Twitter. E ancora: "Stasera! Dal vivo! Meth-gatorrrrr!". (AGI) Nwy/Bia 161954 LUG 19 NNNN   

Delfino con i suoi piccoli sorprende ed entusiasma il Gargano =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 18.22.52 

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 18.22.52 

Delfino con i suoi piccoli sorprende ed entusiasma il Gargano = 

(AGI) - Foggia, 16 lug. - Per giocare in acqua con i delfini basta il Gargano. Sta spopolando sul web, infatti, il video di un delfino che, con i suoi piccoli, fa il bagno, giocando con i bagnanti, a Baia di Calalunga a Peschici. Secondo alcune ipotesi il delfino si potrebbe essere avvicinato troppo alla riva perdendo l'orientamento. Poco dopo il delfino e' stato aiutato a prendere il largo dagli stessi bagnanti e dall'intervento della Capitaneria di Porto. (AGI) Fg1/Mrg 161822 LUG 19 NNNN
(AGI) - Foggia, 16 lug. - Per giocare in acqua con i delfini basta il Gargano. Sta spopolando sul web, infatti, il video di un delfino che, con i suoi piccoli, fa il bagno, giocando con i bagnanti, a Baia di Calalunga a Peschici. Secondo alcune ipotesi il delfino si potrebbe essere avvicinato troppo alla riva perdendo l'orientamento. Poco dopo il delfino e' stato aiutato a prendere il largo dagli stessi bagnanti e dall'intervento della Capitaneria di Porto. (AGI) Fg1/Mrg 161822 LUG 19 NNNN

ROMA. AMA: LICENZIATI 7 DIPENDENTI PER FURTO CARBURANTE

1MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 18.39.05 


ROMA. AMA: LICENZIATI 7 DIPENDENTI PER FURTO CARBURANTE 

DIR2171 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. AMA: LICENZIATI 7 DIPENDENTI PER FURTO CARBURANTE (DIRE) Roma, 16 lug. - "Sono stati gia' licenziati, e non fanno quindi piu' parte dell'organico dell'azienda, 7 dipendenti infedeli accusati di furto di carburante. La municipalizzata capitolina e' stata inflessibile con i propri operatori rei di un simile reato, arrecante danno patrimoniale e di immagine all'azienda. I dipendenti sono anche stati denunciati alle Autorita' competenti". Lo comunica Ama in una nota in riferimento alle notizie stampa relative a un'inchiesta su questo tema aperta dalla Procura di Roma. (Com/Red/ Dire) 18:37 16-07-19 NNNN

Da studio neuroni di un verme i meccanismi futuri sensori biologici

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 17.41.55


Da studio neuroni di un verme i meccanismi futuri sensori biologici

Da studio neuroni di un verme i meccanismi futuri sensori biologici Condotto da Campus Bio-Medico Roma su C.elegans Roma, 16 lug. (askanews) - Un verme con appena 302 neuroni aiuta a capire i meccanismi di funzionamento del sistema nervoso. Uno studio, condotto dall'Università Campus Bio-Medico di Roma e dal Centro di Nano-Scienze per la Vita (CLNS - IIT) dell'Istituto Italiano di Tecnologia, ha indagato il funzionamento dei neuroni olfattori e motori che regolano il comportamento del nematode Caenorhabidits elegans, che si muove attratto o respinto da specifici odori. Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica PLOS One, vede come prima firma Martina Nicoletti e descrive tramite equazioni matematiche le correnti elettriche che regolano il funzionamento dei neuroni, riproducendo virtualmente il loro comportamento e individuandone i meccanismi regolatori. La ricerca è stata realizzata dall'Unità di Fisica non lineare e modelli matematici della Facoltà di Ingegneria dell'Università Campus Bio-Medico di Roma, diretta dalla professoressa Simonetta Filippi, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Tecnologia. Partendo da dati sperimentali, è stato elaborato un modello matematico che riproduce l'attività di un particolare neurone olfattorio e di un neurone motorio. "Si tratta - spiega la professoressa Simonetta Filippi - dei primi neuroni del nematode a essere completamente descritti con un modello virtuale, che, generalizzato, ci consentirà di capire e predire come l'informazione esterna (ad esempio, la percezione di un odore) venga trasmessa ed elaborata da un semplice sistema nervoso, producendo una risposta dell'organismo (ad esempio, l'avvicinamento alla sorgente dell'odore). In prospettiva, questi semplici circuiti potranno essere usati ad esempio per progettare sensori biologici". Questo tipo di studi ha potenziali ricadute sia sulla ricerca tecnologica che farmaceutica, per la comprensione dei meccanismi molecolari alla base di diverse patologie e per studiare l'effetto di particolari farmaci sul comportamento globale della cellula. Le correnti associate a ben 14 categorie di canali di membrana, descritte nel modello, hanno consentito di analizzare nel dettaglio il comportamento dei singoli neuroni. In particolare, si è osservato che i canali del calcio di tipo T permettono al neurone motore di funzionare come un interruttore che regola il piegamento del muso del verme. Questi canali si trovano anche nel cuore e nei neuroni dei vertebrati, dove agiscono come importanti regolatori dell'attività neuronale e cardiaca. "L'impatto clinico del lavoro pubblicato su PLOS One si potrà apprezzare a pieno solo tra qualche tempo", sottolinea Giovanni Di Pino, responsabile dell'Unità di Neurofisiologia e Neuroingegneria dell'interazione Uomo-Tecnologia (NeXTLab) dell'Università Campus Bio-Medico di Roma. "Capire il comportamento dei canali nel sistema nervoso semplice del nematode può aiutare la comprensione di sistemi più complessi, come il cervello umano, in particolare per le patologie legate ad un malfunzionamento dei canali, dette canalopatie (ad esempio le sindromi epilettiche, le psicosi e le alterazioni del ritmo cardiaco), e nello sviluppo e uso di molti farmaci". La collaborazione fra le due unità di ricerca dell'Università Campus Bio-Medico di Roma e l'area di Neurologia, conclude Di Pino, "ha l'obiettivo di trovare i punti di raccordo fra la ricerca di base, i meccanismi neurofisiologici nell'uomo sano e la applicazione clinica, cioè traslare la neuroingegneria della modellazione nei sistemi più semplici allo studio del sano o nelle patologie neurologiche". Lo studio è stato svolto nell'ambito delle attività di ricerca del laboratorio congiunto dell'IIT con l'azienda CrestOptics, che ha previsto 6 milioni di investimento congiunto e l'assunzione di 15 nuovi ricercatori. "Questo lavoro costituisce un importante tassello dell'attività che stiamo portando avanti in collaborazione con CrestOptics. Uno degli obiettivi infatti è quello di sviluppare un sensore per individuare precocemente alcune forme tumorali con una semplice analisi delle urine che utilizza proprio il sistema olfattorio di C.elegans" racconta Viola Folli, ricercatrice CLNS-IIT impegnata nelle attività del laboratorio congiunto con CrestOptics e coautrice dello studio". Red 20190716T174146Z  

Apollo 11, 50 anni dopo tuta Armstrong al museo Washington-VIDEO

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 17.55.41


Apollo 11, 50 anni dopo tuta Armstrong al museo Washington-VIDEO

Apollo 11, 50 anni dopo tuta Armstrong al museo Washington-VIDEO Lo straordinario reperto esposto al National Air and Space Museum Roma, 16 lug. (askanews) - Nel 50esimo anniversario dal lancio dell'Apollo 11, la tuta indossata da Neil Armstrong per la spedizione lunare è stata svelata al National Air and Space Museum a Washington. All'inaugurazione è intervenuto il vice-presidente americano Mike Pence e i familiari del primo uomo che mise piede sulla Luna il 21 luglio 1969. Video su askanews.it Cuc 20190716T175529Z  

Cucchi, gup Roma rinvia a giudizio 8 carabinieri per depistaggio

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 15.38.20


* Cucchi, gup Roma rinvia a giudizio 8 carabinieri per depistaggio

* Cucchi, gup Roma rinvia a giudizio 8 carabinieri per depistaggio Tra gli altri c'è l'ex comandante del Gruppo Roma Casarsa Roma, 16 lug. (askanews) - Il gup del Tribunale Minunni di Roma ha rinviato a giudizio 8 carabinieri nell'ambito dell'ultima tranche della vicenda che riguarda la morte di Stefano Cucchi. Il giudice ha disposto il giudizio per le accuse, a seconda delle singole posizioni, di calunnia, omessa denuncia e falso. Tra gli altri c'è l'ex comandante del Gruppo Roma, il generale Alessandro Casarsa. nav 20190716T153801Z  

Cucchi, la sorella Ilaria: momento storico significativo

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 15.59.21


Cucchi, la sorella Ilaria: momento storico significativo

Cucchi, la sorella Ilaria: momento storico significativo "Grande merito a Casamassima, qui grazie a lui" Roma, 16 lug. (askanews) - "Questo è un momento storico estremamente significativo. E' tutto partito da questa persona, per merito di Riccardo Casamassima siamo arrivati fin qui". Lo ha detto Ilaria Cucchi stringendo il braccio del carabiniere che con le sue parole ha riaperto una tranche della complessa vicenda. "Dieci anni fa, mentre ci sbattevamo in processi sbagliati, non potevamo nemmeno immaginare quello che stava avvenendo alle nostre spalle e sulla nostra pelle - ha continuato Ilaria, attorniata dai cronisti - Oggi per quel motivo qualcuno sarà costretto a risponderne in un'aula di giustiia". Oggi il gup del tribunale di Roma ha disposto il processo per otto carabinieri per i presunti depistaggi seguiti alla morte di Stefano. Il filone sui depistaggi ruota attorno alle annotazioni redatte da due piantoni dopo la morte del geometra romano e modificate per far sparire ogni riferimento ai dolori che il giovane lamentava la notte dell'arresto dopo il pestaggio subito. Nav 20190716T155913Z
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 16.04.17


Cucchi, legale: sempre grande rispetto per generale Casarsa

Cucchi, legale: sempre grande rispetto per generale Casarsa Dichiarazione dell'avvocato Carlo Longari Roma, 16 lug. (askanews) - "Grande rispetto per il generale Casarsa che è venuto qui in aula ad attendere la decisione del gup. Una decisione che rispetto come tutte quelle che arrivano da un giudice, ma che non condivido". Così ha affermato l'avvocato Carlo Longari, difensore di Casarsa, dopo la decisione del gup di Roma che ha disposto il processo per 8 carabinieri. Nav 20190716T160411Z  

= Mafia: Borsellino, a Marsala dimezzato scorta per fare una volante =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 16.19.49


= Mafia: Borsellino, a Marsala dimezzato scorta per fare una volante =

(AGI) - Roma, 16 lug. - "Non si riusciva a capire come si dovesse istituire una volante che circolasse di notte a Marsala. Non era possibile, non c'erano gli uomini ed io ero stanco, ad un certo punto mi venne in testa (per stanchezza, perche' me ne volevo andare) di fare la proposta di dimezzarmi la scorta per fare la volante. In questo modo si e' fatta. A Marsala, la quinta citta' della Sicilia, con 100 mila abitanti circa, non c'era una volante ne' della Polizia, ne' dei Carabinieri, che potesse assicurare l'intero arco delle 24 ore". Questo uno dei passaggi della deposizione di Paolo Borsellino, resa a Trapani nel 1986, contenuta tra gli atti desecretati oggi dalla commissione Antimafia. (AGI) Rmy/Mld 161619 LUG 19 NNNN   

Land Rover consegna le Discovery alla polizia di Stato

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 16.47.10


Land Rover consegna le Discovery alla polizia di Stato

Land Rover consegna le Discovery alla polizia di Stato Trenta Discovery per i reparti mobili di tutta Italia Roma, 16 lug. (askanews) - La Land Rover ha consegnato le muove Discovery alla polizia di Stato. Il capo della polizia, prefetto Franco Gabrielli, ha ricevuto Daniele Maver, presidente della casa automobilistica Jaguar Land Rover Italia, per una stretta di mano che ha suggellato la trentennale esperienza di partnership commerciale. A seguire, al Museo delle Auto della polizia di Stato, si è tenuta la cerimonia di consegna della Land Rover Discovery, l'auto che proprio quest'anno ha compiuto trenta anni da quando, nel 1989, fu lanciata la prima versione, la Discovery 1. Alla presenza del prefetto Clara Vaccaro, direttore centrale per i servizi tecnico logistici e della gestione Patrimoniale e di Daniele Maver, presidente Jaguar Land Rover Italia, si è tenuta la cerimonia ufficiale per la consegna alla polizia di Stato delle trenta Discovery in versione allestimento ordine pubblico che vanno ad aggiungersi alle altre vetture già in uso ai reparti mobili di tutto il territorio nazionale. Proprio quasi trenta anni fa - ricorda la polizia - è iniziato il rapporto tra Land Rover e polizia di Stato con la prima storica fornitura di 90 Defender, icona Land Rover. Diversi anni dopo, nel 2006 il parco auto della polizia si è arricchito di un pezzo unico: una Land Rover Defender, in versione speciale, scoperta, senza tetto, con i colori d'istituto, destinata al trasferimento del tricolore per la Festa della Repubblica. A settembre, al Salone di Francoforte, ci sarà il reveal mondiale della nuova straordinaria Defender. Per ripercorrere lo storico sodalizio, nell'area antistante il Museo delle Auto della polizia, sono stati esposti alcuni tra i più rappresentativi e "vissuti" modelli Land Rover acquistati nel tempo dall'amministrazione di pubblica sicurezza. La fornitura delle prime Discovery serie 1 risale precisamente al 1997 e, da quel momento, è sempre proseguita per arrivare oggi al numero totale di 1027 di cui circa il 60% è ancora in servizio. La polizia italiana ha il più ampio parco di Discovery tra gli enti pubblici sul territorio. Dal 2015 anche le Discovery sport sono entrate a far parte dei mezzi della polizia. Oggi, con l'entrata in flotta della rivoluzionaria ultima edizione della Discovery 5, si scrive una nuova pagina di questa emozionante storia che, da sempre, continua a parlare di sicurezza: quella da garantire agli operatori di polizia in azione e quella per i cittadini al cui servizio la polizia lavora. Tra gli esempi più significativi dell'impiego della Discovery e degli altri fuoristrada Land Rover utilizzati dalla polizia di Stato, "si può fare riferimento alle circostanze in cui tali mezzi hanno permesso agli operatori di polizia di prestare soccorso in occasione di eventi tragici che hanno colpito il nostro Paese; tra questi, il terremoto di Amatrice, la città devastata, circondata da altre località inaccessibili, che a causa dei detriti e delle rovine, non sarebbe stato possibile raggiungere con mezzi normali". Gtu 20190716T164651Z  

= Cucchi: cosi' Casarsa chiama in causa Tomasone, era mio contatto =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 14.37.53


= Cucchi: cosi' Casarsa chiama in causa Tomasone, era mio contatto =

(AGI) - Roma, 16 lug. - Ha chiamato in causa il suo diretto superiore, il generale Vittorio Tomasone (ex comandante provinciale di Roma e da gennaio 2018 comandante interregionale Ogaden), pur senza mai nominarlo direttamente. Si e' difeso cosi' il generale Alessandro Casarsa, all'epoca comandante del Gruppo Roma, quando Stefano Cucchi venne arrestato la notte tra il 15 e il 16 ottobre del 2009 per detenzione di stupefacenti, picchiato in caserma e poi deceduto all'ospedale Sandro Pertini sei giorni dopo. Casarsa rischia il rinvio a giudizio per falso ideologico perche' accusato dalla procura di aver dato l'input, poi trasmesso a cascata a tutta la scala gerarchica dei carabinieri dell'epoca, a modificare due annotazioni di servizio relative allo stato di salute di Cucchi che, poche ore dopo l'arresto e il pestaggio nella caserma della stazione Appia, venne portato in condizioni gia' critiche presso la stazione di Tor Sapienza. (AGI) Cop (Segue) 161437 LUG 19 NNNN   

= Mafia: sequestro commissariato Vittoria, assegnata nuova sede =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 14.18.32

= Mafia: sequestro commissariato Vittoria, assegnata nuova sede =

(AGI) - Ragusa, 16 lug. - Nuova sede per il commissariato di Vittoria, ospitato in un immobile per il 50% parte dell'"impero" sequestrato dalla Guardia di finanza di Caltanissetta alla famiglia Luca di Gela, ritenuta contigua alla mafia. Si accelerano le procedure e il commissario straordinario, Filippo Dispenza, ha firmato gli atti con cui assegna i locali dell'ex sede distaccata del Tribunale, dove si trovano l'ufficio tecnico e il giudice di pace. (AGI) Mrg 161418 LUG 19 NNNN   

ORSO, CONSULTA: LEGITTIME LEGGI TRENTO E BOLZANO SU CATTURA

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 14.09.57


ORSO, CONSULTA: LEGITTIME LEGGI TRENTO E BOLZANO SU CATTURA

9CO983290 4 POL ITA R01 ORSO, CONSULTA: LEGITTIME LEGGI TRENTO E BOLZANO SU CATTURA (9Colonne) Roma, 16 lug - La Corte costituzionale ha deciso in camera di consiglio i due ricorsi del presidente del Consiglio dei ministri nei confronti delle Province autonome di Trento e Bolzano e relativi alle leggi sulla cattura e sull'eventuale uccisione degli orsi e dei lupi. In attesa del deposito della sentenza, l'Ufficio stampa fa sapere che la Corte costituzionale ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale, giudicando che la disciplina provinciale contestata rientri nell'ambito delle competenze legislative statutariamente affidate alle due Province autonome. Sono pertanto giudicate legittime le leggi provinciali di Trento (n.9/2018) e Bolzano (n.11/2018) che autorizzano il presidente della Provincia ad adottare provvedimenti riguardanti il prelievo, la cattura e l'eventuale uccisione degli orsi e dei lupi, quando ricorrano le condizioni previste dalla normativa di derivazione europea in materia di conservazione degli habitat naturali. Questo potere è diretto a prevenire danni gravi alle colture, all'allevamento e a garantire la sicurezza pubblica, quando non esista altra soluzione valida, ed è subordinato al parere preventivo dell'ISPRA. (red) 161409 LUG 19    

Brexit: sterlina ai minimi da oltre 2 anni =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 14.11.27


Brexit: sterlina ai minimi da oltre 2 anni =

(AGI) - Roma, 16 lug. - La sterlina continua a soffrire a causa dello stallo della Brexit, e raggiunge il livello piu' basso rispetto al dollaro da oltre 2 anni, nonostante i dati di oggi confermino la bassa disoccupazione nel Regno Unito. La divisa britannica passa di mano a 1.2408 dollari, ai minimi da aprile 2017 mentre l'euro e' salito a 90,42 pence, che da gennaio e' il livello piu' alto raggiunto dalla moneta unica europea rispetto alla sterlina.(AGI) Pit 161411 LUG 19 NNNN   

Gb: tasso disoccupazione al 3,8%, ai minimi dal 1975 =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 14.05.31


Gb: tasso disoccupazione al 3,8%, ai minimi dal 1975 =

(AGI) - Roma, 16 lug. - Cala la disoccupazione in Gran Bretagna: nei tre mesi conclusi a fine maggio scorso il tasso si e' attestato sul 3,8 per cento, allo stesso livello registrato nel trimestre precedente. Si tratta comunque del livello piu' basso dal 1975. (AGI) Pit 161405 LUG 19 NNNN   

Russia: 4 licenziamenti in polizia per il caso Golunov

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 12.12.17

Russia: 4 licenziamenti in polizia per il caso Golunov

ZCZC2637/SXB OMS30233_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Russia: 4 licenziamenti in polizia per il caso Golunov Il giornalista fu arrestato ingiustamente per spaccio di droga (ANSA) - MOSCA, 16 LUG - Il ministero dell'Interno russo fa sapere di aver licenziato quattro dipendenti per il caso del giornalista Ivan Golunov, arrestato ingiustamente il mese scorso con l'accusa di spaccio di stupefacenti e poi liberato. La decisione e' stata presa in base ai controlli nel Dipartimento dell'ovest di Mosca. Secondo il portale Baza, tre persone sarebbero state licenziate per non aver permesso a Golunov di contattare i suoi familiari e l'avvocato dopo l'arresto. La quarta persona a perdere il posto, sempre secondo Baza, sarebbe una dipendente dell'ufficio stampa del dipartimento ovest di Mosca del ministero dell'Interno che avrebbe mandato all'ufficio centrale di Mosca delle foto con le attrezzature per lo spaccio di narcotici come se fossero state scattate nell'appartamento di Golunov, cosa rivelatasi falsa. Per il caso Golunov un mese fa sono stati silurati due generali. (ANSA) YK2-ZC 16-LUG-19 12:11 NNNN 

POLIZIA: AL MUSEO DELLE AUTO CERIMONIA CONSEGNA DI 30 LAND ROVER DISCOVERY

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 13.05.07


POLIZIA: AL MUSEO DELLE AUTO CERIMONIA CONSEGNA DI 30 LAND ROVER DISCOVERY =

ADN0567 7 CRO 0 ADN CRO NAZ POLIZIA: AL MUSEO DELLE AUTO CERIMONIA CONSEGNA DI 30 LAND ROVER DISCOVERY = Roma, 16 lug. - (AdnKronos) - Questa mattina, il capo della POLIZIA, prefetto Franco Gabrielli, ha ricevuto Daniele Maver, presidente della casa automobilistica Jaguar Land Rover Italia, per una stretta di mano che ha suggellato la trentennale esperienza di partnership commerciale. A seguire, al Museo delle Auto della POLIZIA di Stato, si è tenuta la cerimonia di consegna della nuova flotta di Land Rover Discovery, l'auto che proprio quest'anno ha compiuto trenta anni da quando, nel 1989, fu lanciata la prima versione, la Discovery 1. Alla presenza del prefetto Clara Vaccaro, direttore centrale per i Servizi tecnico logistici e della gestione patrimoniale, e di Daniele Maver, sono state consegnate alla POLIZIA trenta Discovery in versione allestimento Ordine Pubblico che vanno ad aggiungersi alle altre vetture già in utilizzo ai Reparti Mobili di tutto il territorio nazionale. E, proprio quasi trenta anni fa, è iniziato il rapporto tra Land Rover e POLIZIA di Stato grazie alla prima storica fornitura di 90 Defender, icona Land Rover per eccellenza. Diversi anni dopo, nel 2006 il parco auto della POLIZIA, è stato ricordato durante la cerimonia, si è arricchito di un pezzo unico: una Land Rover Defender, in versione speciale, scoperta, senza tetto, con i colori d'istituto, destinata al trasferimento del tricolore per la Festa della Repubblica. Un mito, quello della Defender, che tornerà a rivivere al prossimo con il reveal mondiale della nuova generazione Per ripercorrere questo storico sodalizio, nell'area antistante il Museo delle Auto della POLIZIA, sono stati esposti alcuni tra i più rappresentativi e ''vissuti'' modelli Land Rover acquistati nel tempo dall'Amministrazione di Pubblica Sicurezza. (segue) (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 13:04 NNNN
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 13.05.07

POLIZIA: AL MUSEO DELLE AUTO CERIMONIA CONSEGNA DI 30 LAND ROVER DISCOVERY (2) =

ADN0568 7 CRO 0 ADN CRO NAZ POLIZIA: AL MUSEO DELLE AUTO CERIMONIA CONSEGNA DI 30 LAND ROVER DISCOVERY (2) = (AdnKronos) - La fornitura delle prime Discovery Serie 1 risale precisamente al 1997 e, da quel momento, è sempre proseguita per arrivare oggi al numero totale di 1027 di cui circa il 60% è ancora in servizio. La POLIZIA Italiana ha il più ampio parco di Discovery tra gli enti pubblici sul territorio. Dal 2015 anche le Discovery Sport sono entrate a far parte dei mezzi della POLIZIA. Oggi, con l'entrata in flotta della rivoluzionaria ultima edizione della Discovery 5, si scrive una nuova pagina di questa emozionante storia che, da sempre, continua a parlare di sicurezza: quella da garantire agli operatori di POLIZIA in azione e quella per i cittadini al cui servizio la POLIZIA lavora. Tra gli esempi più significativi del virtuoso impiego della Discovery e degli altri fuoristrada Land Rover utilizzati dalla POLIZIA di Stato, si può fare riferimento alle circostanze in cui tali mezzi hanno permesso agli operatori di POLIZIA di prestare soccorso in occasione di eventi tragici che hanno colpito il nostro Paese; tra questi, il terremoto di Amatrice, la città devastata, circondata da altre località inaccessibili, che a causa dei detriti e delle rovine, non sarebbe stato possibile raggiungere con mezzi normali. La Discovery, sin dal suo lancio nel 1989, "è stata e continua ad essere la vettura Land Rover sinonimo di avventura, capace di muoversi su terreni estremi, in ogni condizione e, negli anni, ha prestato la sua opera in diverse missioni umanitarie in tutto il mondo. Le prestazioni, la versatilità della Discovery, unite alle migliori tecnologie assicurano capacità di guida e standard di sicurezza ottimali consentendo agli operatori di POLIZIA di #essercisempre e a Land Rover di esprimere, al più alto livello, l'essenza del brand Above & Beyond. L'importante risultato di oltre 1100 vetture Land Rover fornite alla POLIZIA di Stato - sottolinea la nota - riflette l'alta specializzazione, la qualità e la versatilità dei veicoli Land Rover che hanno permesso al marchio inglese di eccellere in gare internazionali di fornitura particolarmente complesse e competitive". (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 13:04 NNNN

Antimafia:fratello Borsellino a Morra, ridateci agenda rossa


MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 13.50.43


Antimafia:fratello Borsellino a Morra, ridateci agenda rossa

ZCZC4200/SXA OPA31880_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Antimafia:fratello Borsellino a Morra, ridateci agenda rossa (ANSA) - PALERMO, 16 LUG - "E' necessario che quella Agenda Rossa che e' stata sottratta da mani di funzionari di uno stato deviato e che giace negli archivi grondanti sangue di qualche inaccessibile palazzo di Stato e non certo nel covo di criminali mafiosi venga restituita alla Memoria collettiva, alla Verita' e la Giustizia". E' un passo della lettera inviata da Salvatore Borsellino, fratello del procuratore aggiunto Paolo ucciso nella strage di via D'Amelio il 19 luglio '92, al presidente della commissione Antimafia Nicola Morra dopo che palazzo San Macuto a ha deciso di declassificare tutti gli atti secretati dalle inchieste parlamentari dal 1962 al 2001. Oggi saranno pubblicate le audizioni di Paolo Borsellino davanti alla commissione. Il fratello del magistrato, che era stato invitato a Roma per l'evento oggi alle 14 a cui pero' non partecipera', ha reso nota la lettera durante la conferenza stampa per rendere noto il programma delle iniziative nel 27/mo anniversario della strage di Via D'Amelio, il 19 luglio 1992, quando con Borsellino vennero uccisi anche cinque agenti della polizia di Stato. "Ora, a ventisette anni di distanza - scrive Borsellino - io non posso accettare che i pezzi di mio fratello, le parole che ha lasciate, i segreti di Stato che ancora pesano su quella strage vengano restituiti a me, ai suoi figli, all'Italia intera, ad uno ad uno. E' necessario che ci venga restituito tutto, che vengano tolti i sigilli a tutti i vergognosi segreti di Stato ancora esistenti e non solo sulla strage di Via D'Amelio ma su tutte le stragi di stato che hanno marchiato a sangue il nostro paese". (ANSA). FK-Y93 16-LUG-19 13:50 NNNN